Anno | 2023 |
Genere | Thriller, Horror, |
Durata | 97 minuti |
Regia di | JT Mollner |
Attori | Willa Fitzgerald, Kyle Gallner, Madisen Beaty, Steven Michael Quezada, Ed Begley Jr. Barbara Hershey, Bianca A. Santos, Denise Grayson, Sheri Foster, Duke Mollner, Eugenia Kuzmina, Jason Patric, Giovanni Ribisi. |
Uscita | giovedì 13 febbraio 2025 |
Tag | Da vedere 2023 |
Distribuzione | Vertice360 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: V.M. 14 |
MYmonetro | 3,69 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 19 febbraio 2025
Thriller psicologico al cardiopalma che segue la caccia tra un killer e la sua vittima, esplorando il lato oscuro delle relazioni umane in un'atmosfera carica di tensione. In Italia al Box Office Strange Darling ha incassato nelle prime 5 settimane di programmazione 194 mila euro e 93,5 mila euro nel primo weekend.
CONSIGLIATO SÌ
|
Una giovane donna vestita di rosso corre nel bosco. Si tiene la mano su un orecchio insanguinato e si nasconde nella vegetazione, da un uomo armato di fucile che è sulle sue tracce. Trova fortunosamente una bottiglia di vodka e la usa per disinfettare la ferita, trattenendo a stento le urla di dolore. Poco più in là c'è una casa isolata, nel mezzo del bosco, ma sarà abitata? E chi la abita l'aiuterà? La notte prima la donna e il suo inseguitore si sono conosciuti in un locale, hanno parlato a lungo in macchina, dei rischi per una donna nell'entrare in una relazione e poi si sono dati a giochi sessuali BDSM in un motel. Come si è arrivati da quella situazione intima e questo inseguimento disperato?
Strange Darling è un thriller dalla costruzione a incastro, dove la narrazione non lineare svela ogni volta un pezzo in più di un mosaico che sovverte brutalmente le aspettative.
L'opera seconda dell'italoamericano JT Mollner, che ha da subito ricevuto prestigiosi endorsement come quelli di Stephen King, Mike Flanagan e J.J. Abrams, è davvero tra i thriller migliori dell'anno per diverse ragioni, a partire dalla cura estetica profusa nella realizzazione. Il film si apre infatti con un cartello che recita come sia stato girato in pellicola 35 mm., una cosa rara al giorno d'oggi soprattutto nel mondo del cinema indipendente o di piccolo budget, ma una caratteristica a cui il regista tiene intensamente. Aveva infatti realizzato così anche il precedente e pressoché autoprodotto Outlaws and Angels, un western che cercava di ritrovare il calore delle immagini di Sergio Leone.
Per Strange Darling, Mollner si è affiancato a un direttore della fotografia insolito ma qui capace di dimostrare un sorprendente talento: l'attore Giovanni Ribisi, che per la prima volta firma in questa veste un lungometraggio e non uno qualsiasi, bensì un titolo attentissimo all'uso del colore. Il rosso è il tono dominante di diversi segmenti, ma in altri la luce è blu o è quella brutale di una camera di motel. La saturazione è una strategia estetica che porta il film in un territorio iper-reale, come in certo cinema anni Sessanta e Settanta, da I diavoli di Ken Russell fino ai grandi classici di Mario Bava e Dario Argento - infatti una delle ispirazioni dichiarate è Suspiria.
A contribuire a un tono molto originale c'è poi la colonna sonora, firmata dalla cantautrice indie americana Z Berg, con la partecipazione della voce di Keith Carradine e della madre del regista, che è stata una apprezzata cantante negli spettacoli di Las Vegas. Le musiche, a cui ha collaborato anche il compositore Craig DeLeon, funzionano per contrasto, immergendo la storia in melodie rarefatte, che si giustappongono alla concretezza dei corpi feriti e all'urgenza degli sguardi disperati.
Il racconto a incastro, dopo Tarantino, è sempre a rischio di risultare un vezzo superfluo, una barriera tra il regista, che cerca di dimostrare quanto è astuto a scomporre e ricomporre la storia, e lo spettatore che invece vorrebbe semplicemente abbandonarsi al suo corso. Nel caso di Strange Darling però, senza dare spoiler, il gioco di prestigio funziona, crea colpi di scena e soprattutto costruisce un progressivo disvelamento del racconto, dove l'interesse si divide tra il classico "come finirà?" e il non meno intrigante "come siamo davvero arrivati a questo?".
Il regista racconta di aver ideato il film già così: gli sembrava il solo modo di raccontare la storia di questa "final girl", ma ha dovuto lottare non poco con la produzione Miramax di Bill Block, il successore di Weinstein. Lo scontro tra loro è stato feroce ed è costato pause e ritardi, che hanno portato per esempio al taglio di una sequenza lungo un fiume. Nonostante la resistenza di Mollner, che ha minacciato di ritirare la firma, Block si è convinto a lasciarlo fare solo dopo che i test screening hanno dimostrato l'efficacia del film. Visto il risultato di critica, confidiamo che il regista si sia guadagnato sul campo la dovuta libertà d'azione per il prossimo film.
STRANGE DARLING. (Le stelle sarebbero di 4,5/5).Anche JT Mollner ? un?altra scoperta per me. E stavolta pure una bella sorpresa con Strange Darling, realizzato nel 2023, distribuito nel 2024 negli USA e solo quest?anno da noi.Lady, una ragazza ferita e in fuga con la macchina, diventa preda del Demone, un uomo armato di fucile che la insegue per ucciderla tra le strade alberate in una contea rurale [...] Vai alla recensione »
Noia mortale per un film articolato in 7 episodi tutti simili come scenaggiatura e come trama.Non a caso in sala eravamo solo in 4. Sconsigliato
Molto originale, nulla è come sembra. Colpi di scena continui, parecchio pulp e adrenalina garantita. Non è un horror ma un bellissimo thriller.
Film pulp alla Tarantino, pieno di colpi di scena, nulla è come sembra.
Adrenalina a mille. Dall'inizio alla fine. Che gran thriller. Feroce, folle. Cinema fiero della propria indipendenza. Cinema fuori dagli schemi. Cinema che prende grossi rischi. Cinema del depistaggio sistematico. Fin da subito. Dal cartello che millanta la vicenda ispirata alle gesta di un serial killer reale, attivo tra il Colorado e l'Oregon e gli stati nel mezzo.
In un bosco, una giovane donna è in fuga da qualcosa o da qualcuno. Benché indossi blusa e calzoni rossi, non si trova dentro una fiaba; oppure sì, perché le vere fiabe possiedono un sostrato orrido. Un uomo armato la insegue; lei si rifugia in un casolare isolato, dove vive una coppia attempata: amici o nemici? Le questioni si accumulano, fino in fondo.
Questo thriller, affettato in sei capitoli a loro volta non linea- ri, non riesce a nascondere il suo grande colpo di scena co- me vorrebbe farci credere. Tutto comincia con una per- versa avventura di una notte tra quelli che ci vengono presentati come Lady (eccellente Willa Fitzgerald) e Demon (Kyle Gallner). Ma già sappiamo che le cose non andranno secondo i piani perché abbiamo già assistito a [...] Vai alla recensione »
Nella contea rurale di Hood River, Oregon, una donna, la Signora, incontra un uomo, il Demone, e i due vanno in un motel locale per fare sesso. Prima di affittare una stanza, la Signora spiega al Demone i rischi che le donne corrono quando si comportano in questo modo, libero e emancipato, solo per divertirsi, e gli fa confermare se lui sia o meno un serial killer.
C'è un killer pericoloso in città. Lo dicono alcune notizie, che aprono lo scombiccherato thriller (anche se qualcuno lo definisce horror) Strange Darling, scritto e diretto da Jt Moller, nelle sale italiane per un San Valentino davvero tinto di rosso... Una ragazza terrorizzata e ferita a un orecchio (Willa Fitzgerald) sta scappando da un uomo (Kyle Gallner) che la insegue inferocito su una vecchia [...] Vai alla recensione »
Due le indicazioni che precedono i titoli di testa di Strange Darling, folgorante pulp thriller, scritto e diretto da J.T. Mollner: il film è stato girato interamente in pellicola 35mm, cosa rara guardando al cinema indipendente low budget degli ultimi anni- ed è la libera drammatizzazione, di un periodo particolarmente violento e prolifico, di un celebre serial killer statunitense del XXI secolo, [...] Vai alla recensione »
(Attenzione: spoiler!) Eccome se è strana, la fanciulla. The Lady, come l'inquadrano i titoli di testa che strombazzano anche l'uso del 35 mm (DOP esordiente Giovanni Ribisi, sì, l'attore: scelta strana anch'essa, ma vincente), è una final girl: le nostre abitudini spettatoriali, i codici del thriller, la struttura del film e del mondo c'inducono a crederlo di default.
È impossibile non nutrire una certa curiosità nei confronti di Strange Darling, specialmente dopo che il nuovo film di JT Mollner ha raccolto il plauso e gli elogi di gente del calibro di Stephen King, Mike Flanagan e J. J. Abrams, che della materia in questione se ne intendono. Definita e salutata come il thriller-horror rivelazione dello scorso anno negli USA, laddove ha ottenuto il consenso unanime [...] Vai alla recensione »
Chiariamo subito una cosa, se vogliamo restare amici: chiunque abbia intenzione di vedere Strange Darling - in uscita il 13 febbraio con Vertice 360 per un San Valentino rosso sangue... - senza conoscerne particolari che potrebbero compromettere la "sorpresa" della visione smetta ora di leggere queste righe, magari ritornando a cose fatte. Se invece il film l'avete già visto (negli States è uscito [...] Vai alla recensione »
Come sempre, la festa degli innamorati stimola tanti a tirare fuori la parte più dolce di sé, ma altrettanti a 'celebrare' il San Valentino in maniera inusuale, uguale e contraria, magari con qualche bell'horror. O thriller, come lo Strange Darling che la spagnola Vertice360distribuisce nei cinema italiani dal 13 febbraio. Uno dei titoli "rivelazione" dell'anno appena concluso, definito "straordinariamente [...] Vai alla recensione »