Archaeology and architecture : Nea Paphos. The reunification of the erxcavation sites

Nea Paphos is situated on a small promontory on the southwest coast of Cyprus. The city was founded by Nikoklis, the latest king of Palepaphos (Old Paphos). In the beginning of the 3rd century B.C. The point when Cyprus turned into Ptolemaic kingdom, which required its capital in Alexandria, Nea Paphos became the core of Ptolemaic authorities on the island. By the end of 2nd century B.C., Nea Paphos accomplished to be the most important part as a political and economic center of the region that the Ptolemy made it the capital of the entire island. At the point when in 58 B.C. Cyprus have been appended by Rome, Nea Paphos maintained the title of the capital of Cyprus. The city only lost the title of the capital right after some terrible earthquakes of the 4th century A.D. that turned Salamis the new capital of Cyprus, which have been afterwards renamed Constantia. Even after going through disasters, Nea Paphos managed to influence and dominate on the rest of the cities in Cyprus. Following the Arab raids in the middle of the 7th century, Nea Paphos went through a time of decline, which kept up a couple of centuries, also it had been reduced in size. The town regained a little of its significance throughout the Byzantine and the medieval periods but from the Venetian time and after the seaside settlement of Nea Paphos has been abandoned and the population started to move further inland, the place where the present city of Paphos (Ktima) is formed. Systematic excavations at Nea Paphos started in 1962 by the Department of Antiquities throughout that several of the traditional city´s governmental buildings additionally as private properties and religious buildings came to light. Nea Paphos has additionally been the focal point of excavations and analysis by several foreign archaeological missions from Universities and faculties from everywhere in Europe, America and Australia. In 1980 Nea Paphos and Palepaphos were inscribed on the world Heritage List of UNESCO.

Nea Paphos è situato su un piccolo promontorio sulla costa sud-occidentale di Cipro. La città fu fondata dai Nikoklis, l'ultimo re di Palepaphos (Old Paphos). All'inizio del 3 ° secolo aC Il punto in cui Cipro trasformato in tolemaica Unito, che ha richiesto la sua capitale ad Alessandria, Nea Paphos è diventato il nucleo di autorità tolemaici sull'isola. Entro la fine del 2 ° secolo aC, Nea Paphos realizzato per essere la parte più importante come centro politico ed economico della regione che la Tolomeo fece la capitale di tutta l'isola. Nel momento in cui nel 58 a.C. Cipro è stata apposta da Roma, Nea Paphos ha mantenuto il titolo di capitale di Cipro. La città ha perso solo il titolo di capitale proprio dopo alcuni terribili terremoti del 4 ° secolo dC che ha trasformato Salamina la nuova capitale di Cipro, che sono stati in seguito rinominato Constantia. Anche dopo aver attraversato le catastrofi, Nea Paphos è riuscito a influenzare e dominare sul resto delle città a Cipro. In seguito alle incursioni arabe al centro del 7 ° secolo, Nea Paphos ha attraversato un periodo di declino, che ha mantenuto un paio di secoli, anche fosse stato ridotto nelle dimensioni. La città ha riguadagnato un po 'del suo significato per tutto il bizantino e il periodo medievale, ma dal momento in veneziano e dopo il villaggio balneare di Nea Paphos è stato abbandonato e la popolazione ha iniziato a muoversi verso l'interno, il luogo in cui l'attuale città di Paphos (Ktima ) è formato. Scavi sistematici a Nea Paphos iniziato nel 1962 dal Dipartimento delle Antichità tutto che diversi Il Museo delle tradizionali edifici governativi in ​​aggiunta come proprietà private ed edifici religiosi venuti alla luce. Nea Paphos è stato inoltre il punto focale di scavi e analisi da diverse missioni estere archeologici provenienti da università e le facoltà da ovunque in Europa, America e Australia. Nel 1980 Nea Paphos e Palepaphos sono stati iscritti sul World Heritage List dell'UNESCO.