Federica De Paolis, Da parte di madre

Una relazione simbiotica

È un libro carico di emozioni, Da parte di madre di Federica De Paolis (Feltrinelli). C’è l’orgoglio di una bambina che sperimenta una vicinanza fuori del comune con la propria madre; c’è la paura nei confronti del suo amante chiamato il Selvaggio, che perde facilmente il controllo; c’è il dolore di vedere la propria genitrice annientata dai tradimenti dell’altro amante, il Fisico; c’è la felicità di trovare alle elementari un’amica avventurosa come Neracomelapece, c’è la tristezza di sentirsi incompatibile con i propri compagni di classe al liceo; c’è il desiderio di sfidare le regole guidando senza patente… Federica De Paolis conduce il lettore all’interno di una formazione sui generis caratterizzata da una complicità estrema tra una madre e una figlia, una madre che fa vivere la figlia in un mondo turbolento, e le fa sperimentare un amore fortissimo (che si trasforma in un fortissimo dolore quando la madre si ammala e muore). È un libro di case, Da parte di madre, perché ogni sezione si intitola alla casa abitata nel momento di vita che si è scelto di descrivere, ma la vera casa dell’autrice, come le fa notare quando è ancora una ragazza la sua analista, la grande Bianca Garufi, è la scrittura, che l’ha condotta fino a questo prezioso romanzo che arriva dritto ai lettori.

La complicità tra me e mia madre era un dato certo: non servivano parole per sancire l’appartenenza alla stessa squadra, eravamo io e lei, poi c’era il resto del mondo. Questo era valso anche nei tempi della vita matrimoniale: sembrava che mio padre la reclamasse in un rapporto esclusivo e lei gli lasciasse intendere che fosse così, ma io sentivo che la nostra pervasiva sintonia sentimentale era superiore a tutto.


Federica De Paolis (1971) vive a Roma, dove è nata.  È dialoghista cinematografica. Con Le imperfette ha vinto il Premio DeA Planeta 2020. Nel 2022 ha pubblicato Le distrazioni (HarperCollins), Premio Selezione Bancarella 2023. È stata tradotta in diverse lingue. Scrive per “TuttoLibri - La Stampa”.