Soy Luna, trama, cast e personaggi della nuova serie Disney

Soy Luna è una serie che viene contaminata da elementi tradizionali e spunti sulla contemporaneità. Accanto ai valori della Disney che vengono rappresentati nella loro cornice più classica, c'è una buona dose di realismo e naturalezza che forse è sempre mancata nelle precedenti serie. «La famiglia è il pilastro della nostra società e qui è molto presente. Ci piacciono le storie in cui vengono raccontate le emozioni, accanto a esse c'è il superamento di conflitti e la tenacia nel voler realizzare i propri sogni. Superare gli ostacoli è l'opportunità per scoprire se stessi e diventare persone migliori. Li abbiamo mostrati anche in Soy Luna, ma con una prospettiva diversa: Karol Sevilla è una principessa moderna» ci rivela Javier Castany, direttore della produzione Disney Latino America. E aggiunge: «I ragazzi devono identificarsi e per questo vedranno molto della loro vita quotidiana. Il linguaggio è limpido e studiato nei dettagli, ma a differenza di Violetta, le scene sono più naturali e i cattivi non sono poi così cattivi (sorride). Gli adolescenti sono cambiati e bisogna rivolgersi a loro con estrema sincerità». 

Oltre al talento dei ragazzi, due sono i punti forza della serie: il pattinaggio e la musica. Il primo è l'assoluta novità della produzione ed è la passione che lega fortemente tutti i protagonisti. «Volevamo aggiungere qualcosa in più dopo Violetta, la prima idea è stata il pattinaggio sul ghiaccio, ma ci siamo accorti che sarebbe stato limitante - ci racconta Cecilia Mendonca, manager di Disney Channel LATAM, TWDC LATAM - I ragazzi sono amatori ma hanno preso tutto con molta serietà: ci sono competizioni e sfide, ma senza quella pressione di diventare star. Dopo la serie, tutti vorranno comprare i pattini! È positivo che Soy Luna ci faccia tornare a giocare in strada, lasciando da parte la tecnologia e ci permetta di collegarci con altre persone guardandole negli occhi». Le avventure di Luna sono accompagnate da un contenuto musicale originale: ben 19 canzoni che fanno da sottofondo agli amori, alle rivalità in pista e alle nuove amicizie. Tra queste c'è la sigla, travolgente e ritmata, dal titolo Alas e interpretata da Karol Sevilla.

Ci troviamo alla periferia di Buenos Aires: un complesso di case bianche, un grande giardino e una fontana al centro sono quello che vediamo fuori gli studi dove è stata girata la nuova serie della Disney. A differenza di Violetta, il set è molto più grande: c'è il collegio dove studiano i ragazzi, la villa della famiglia Benson, la camera di Luna, la Jam&Roller, il luogo dove si azionano le dinamiche più interessanti, mentre la pista di pattinaggio è situata al centro della città. Come prima impressione, ogni luogo riesce a cogliere esattamente le sfumature dei ruoli e le differenze sociali dei personaggi. Ci spiegano che ogni ambientazione ha dei contrasti visivi ben precisi: dall'austerità del collegio, alla luminosa Jam&Roller, dall'atmosfera cupa della villa della signora Sharon, alla freschezza e all'allegria della camera di Luna. Quest'ultima, durante le registrazioni, ha subito delle modifiche: la stessa Karol Sevilla l'ha personalizzata con gli oggetti che ha portato dalla sua ?vera? casa in Messico.

Per incontrare il cast adulto di Soy Luna (circa undici personaggi), siamo venuti negli uffici della Disney. L'entusiasmo è contagioso e avvertiamo una certa emozione, per tanti attori è il primo progetto. «È la prima volta in Disney ed è stata un'esperienza davvero speciale. Il mio personaggio è bello e dolce, sono la mamma di Luna» esordisce Carolina Valsagna, che interpreta Monica. E interviene anche la ?cattiva? della telenovela, Sharon, impersonata da Lucila Gandolfo: «Per un attore, lavorare in una produzione infantile è una bella sfida e una grande responsabilità. Questa è una storia di conflitti veri, di empatia, vincoli familiari ma anche musica e colori; la cosa più bella è Karol Sevilla, ci siamo emozionati con lei perché rende magnifica ogni situazione».

È tutto organizzato nei minimi dettagli: l'attesa per incontrare i giovani protagonisti di Soy Luna sembra non essere così lunga. Ci troviamo nella Jam&Roller e, tra spagnoli, messicani e argentini, siamo gli unici italiani presenti. Le varie culture si mescolano anche in scena, poiché il cast della telenovela è internazionale: Karol Sevilla è messicana, come Michael Ronda; c'è la star italiana Ruggero Pasquarelli, gli argentini Valentina Zenere, Agustín Bernasconi, Lionel Ferro, Carolina Kopelioff, Katja Martínez, Chiara Parravicini, Malena Ratner, nonché l'attrice spagnola Ana Jara e il cileno Jorge Lòpez.

Dopo il servizio fotografico di rito, siamo i primi a conoscere Karol Sevilla e precisamente ci troviamo nella cameretta del suo personaggio Luna. Pantaloncini corti, smalto super colorato e soprattutto un sorriso incredibile: la giovane attrice è serena e forse ancora non consapevole che diventerà (presto) il nuovo idolo delle teenager di tutto il mondo. La definiscono un'eroina emozionante, umana e affettuosa: per lei, questo è un buon punto di partenza. Accanto c'è l'attore messicano Michael Ronda, che nella serie è Simon ovvero il miglior amico di Luna. «Ci siamo sempre sostenuti durante le riprese e tra noi è nata una bella amicizia. All'inizio lo vedevo come una grande star perché è molto famoso in Messico e quando l'ho ritrovato ai casting, sono rimasta molto sorpresa! Sono contenta perché basta guardarci negli occhi per capire l'uno gli sbagli dell'altro» afferma Karol. A essere sinceri, il loro feeling al di fuori del set è intenso e molto tenero: per il momento, ci hanno promesso che verranno presto in Italia.

Fa una certa impressione vedere la casa della famiglia Benson: ci avviciniamo alla porta, da lontano Valentina Zenere appare radiosa ed è molto bella. La verità è che non è difficile immaginarla nel ruolo che interpreta: Ambar è la ?cattiva? della serie, popolare nella scuola e molto determinata sulla pista di pattinaggio. Cercherà di insidiarsi nelle vicende di Luna, anche quelle amorose: infatti, Matteo (Ruggero Pasquarelli) è il suo fidanzato, ma diventerà molto amico della giovane protagonista. «Il mio personaggio cerca di manipolare la gente e non conosce l'amore perché la sua matrigna l'ha allevata così. Ci sarà un'evoluzione: Ambar non potrà essere sempre cattiva e attraverserà diverse emozioni» racconta Valentina. Nel frattempo, al suo fianco c'è Ruggero che ci fa divertire con il racconto delle loro disavventure sui pattini: «Mentre ci stavamo esercitando per un'acrobazia, ho fatto di tutto per non farla cadere: il risultato è che io mi sono fatto malissimo!».

Sono nel mondo dello spettacolo sin da piccole, eppure appaiono molto timide: una di loro era nel cast di Violetta, mentre le altre sono entrate da poco nella famiglia Disney. Carolina Kopelioff è Nina, la migliore amica di Luna: «È una ragazza studiosa, diligente e i suoi genitori sono separati. Sarà proprio l'amicizia e l'appoggio di Luna che l'aiuterà ad aprirsi e a tirar fuori il coraggio di fare ciò che le piace». Diverso è il ruolo di Katja Martìnez (Jazmin) e Malena Ratner (Delfina): «Noi siamo le amiche di Ambar, le ragazze più popolari del college. Abbiamo anche un canale di video dove carichiamo le competizioni e i pettegolezzi della scuola» raccontano le attrici. Ed è per questo che ci salutano con un caloroso abbraccio e un selfie sorridente scattato con il telefonino.

Sono sorpresi e ancora increduli di far parte di una produzione così grande perché il loro sogno, quello che avevano sin da piccoli, si è in parte realizzato. Loro sono Lionel Ferro, Gastòn Vietto e Agustìn Bernasconi: i primi due interpretano Nicolas e Pedro, migliori amici che lavorano nella Jam & Roller, mentre l'altro è Gaston, il confidente di Matteo (Ruggero Pasquarelli). Oltre Soy Luna, scopriamo che Lionel Ferro è uno Youtuber (il suo canale vanta quasi 300.000 iscritti) mentre Gastòn suona nella "Rock Bones", una band che è già comparsa in alcuni episodi di Violetta. Prima di salutarci, ci parlano del loro rapporto: «Ci consigliamo molto tra di noi. Abbiamo in comune l'amore per la musica, lo sport e il mate. Quest'ultima è una bevanda tipica dell'Argentina e simile al tè, noi la prendiamo amara; rappresenta un momento di condivisione e scambio culturale, anche tra ragazzi» spiega Lionel. E vi assicuro anche che è molto buona.

Tra i banchi del college, ci aspettano seduti in cattedra il cileno Jorge López  e Ana Jara che rispettivamente interpretano Ramiro e Jim. Hanno in comune due cose: «Ci si nasce con la passione per lo spettacolo, riteniamo che sia così per entrambi. E siamo alla nostra prima esperienza con la Disney, è un team eccezionale. C'è un'energia molto positiva ed andiamo d'accordo fuori dal set» raccontano i ragazzi. In Soy Luna, Ramiro sa pattinare e cantare benissimo, ed è molto competitivo; Jim, invece, passa tutto il tempo a disegnare e montare lo show. Sul loro futuro, i due sono abbastanza determinati: se ad Ana incanta il teatro, Jorge vuole continuare a fare l'attore, sognando un ruolo al cinema.

Se l'accoglienza in Argentina è stata molto positiva, l'Italia dovrà aspettare fino al 9 maggio?: gli episodi saranno 80 e la durata è di 45 minuti ciascuno.

L'appuntamento è dal lunedì al venerdì, alle 20:10, su Disney Channel.