La vangela del fiore delle mille e una notte
()
Info su questo ebook
Leggi altro di Gioacchino Cipriani
Il doppione di Karl Jaspers copia-copia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniClasse X Anno Z Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ponte sulle ali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'ascesa di Gesu' al cielo dopo il cenacolo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl rischio nella societa' sociologica contemporanea: Ziygmunt Bauman, Niklas Luman e Ulrich Beck Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIn nome di Jaspers: in nome di chi? di karl Jaspers. Ma va! Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Musichiere: Canzoniere di poesia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLavorare non mi va... Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Correlato a La vangela del fiore delle mille e una notte
Ebook correlati
Il tavolo antico Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStoria dei fratelli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre il fiume Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'Acquaru Lengu Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'amore Dell'Erede Perduta Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe poesie scelgono me Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe veglie di Neri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniHuldufòlk poesie del popolo nascosto Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCome in una fiaba di Perrault: Canzoncine per grandi e piccini Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I racconti dalla storia antica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniMi rotola il vento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTraindogs - 365 storie di uomini e di donne Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTutte le poesie: Versione metrica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPrimo fuoco Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOnolaim: Il mondo, a volte, non è ciò che sembra Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSulla via per il dove Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniSeguendo l'orizzonte Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCanta Sogni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe poesie più belle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAegilium Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI mi scrett: Poesie in dialetto di Villa Verucchio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTornare a casa: Ricordi di un'altra generazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Luna diventa di miele Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAltre poesie sparse (e sperse) Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe tre fenici Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni12x12: Dodici racconti per dodici mesi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDopo un addio ne viene un altro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'estate dell'altalena Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL'isola delle tempeste nere Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCesare Pavese amava i gatti - Un dialogo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Racconti per voi
Sesso semplicemente buono - storie di sesso ed erotismo: Racconti erotici da 18 Valutazione: 1 su 5 stelle1/5Cerca il sesso? - romanzo erotico: Storie di sesso uncensored italiano erotismo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFiamme gemelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGiovani e altre novelle Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniParola di scrittore Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPiciocas. Storie di ex bambine dell'Isola che c'è Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa prigione di Sodoma Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBukowski. Inediti di ordinaria follia - Vol. 2 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDolce novembre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl Libro delle Ombre Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorie e altre storie - racconti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniRacconti in sala d'attesa: Storie brevi per vincere il tempo Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGente di Dublino: Ediz. integrale Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Racconti Italiani Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPassione Irresistibile Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTerzo tempo: Quindici storie di sport Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniEnder: Eye Candy Ink: Second Generation, #5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniScommettersi Tutto Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Inseguendo il Suo Per Sempre: Folklore, #5 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su La vangela del fiore delle mille e una notte
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
La vangela del fiore delle mille e una notte - Gioacchino Cipriani
LA VANGELA DEL FIORE DELLE MILLE E UNA NOTTE
Gioacchino Cipriani
LA VANGELA DEL FIORE DELLE MILLE E UNA NOTTE
EDIZIONI SIMPLE
Via Trento, 14
62100 Macerata
[email protected] / www.edizionisimple.it
ISBN edizione digitale: 978-88-6924-345-5
Stampato da: WWW.STAMPALIBRI.IT - Book on Demand
Via Trento, 14 - 62100 Macerata
Tutti i diritti sui testi presentati sono e restano dell’autore.
Ogni riproduzione anche parziale non preventivamente autorizzata costituisce violazione del diritto d’autore.
Prima edizione cartacea: gennaio 2018
Prima edizione digitale: febbraio 2018
Copyright © Gioacchino Cipriani
Diritti di traduzione, riproduzione e adattamento totale o parziale e con qualsiasi mezzo, riservati per tutti i paesi.
dedicato a Domenico Cipriani mio figlio
INDICE
Introduzione
Foto Ufo-Robot
Primo Capitolo
La vangela dei fiori di mille e una notte
Secondo Capitolo
Apostolo uno
Conclusioni
Foto in generale
Introduzione
Foto Ufo-Robot
Primo Capitolo
La Vangela dei fiori di mille e una notte
Interpretazione
paesaggio
parole
oppure il fiore delle mille e una notte Pier Paolo Pasolini
le parti fils pasolini
prima parte
- la scommessa di re Harùn e della regina Zeudi
Si notano un pascolare di cammelli e cammellieri verso le dune del deserto con il loro tipico vestito bianco con indossando indumento di berretti mussulmano e chi ombrellini da sole verso chi sa dove il belare di cammelli va sembrare ad un esodo di massa verso chi sa dove chi dromedari chi cammelli per il sentiero verso le mandrie di accavallano l’uno l’altra e tutti non hanno lo stesso passo e si vede chi si alza e chi si abbassa, la temperatura raggiungere quelli del deserto proibitiva, l’aria afosa e calda il cielo copre la strada una nuvola di caldo afoso non si respira neanche giu via via con le pecore accanto che belano per il cammino ed altri animali bovini per il cammino incontriamo che dune e cespugli secchi
- c’è uno che aspetta la carovana e i cammellieri, d’avanti c’è il Signore sul dromedario con un fucile sulle fianco del corpo vestito di pelle di animali e l’altro affianco che porta l’ombrello per non fargli prendere il sole addosso
-- l’uomo al vedere; d’avanti, questi Signori si inchina per onorare, il loro passaggio, lui e accompagnato da un asino con un bue, due dromedari a groppe, addosso porta lo scettro, collane, anelli, smeraldi e subito avviene una discussione
il sultano porta lo scettro
e gli fa queste domande
- Come ti chiami
.. ed egli gli risponde
-il mio nome è Maramed - Beramet
- quanti anni hai
-- quindici
-sei sposato
- oh no non sono sposato
penso di non sposarmi mai
- come le donne ti hanno fatto qualcosa di male per caso
- no! ho letto nei libri che perfide
il paradiso terrestre si trova nel loro seno come la luna in cielo sovrasta la terrea la loro collina anche questo ragazzo e stato scritto nei libri
- per natura le donne tradiscono chi unque si avvicinano sia vicino che lontano si dipingono le Ciglié si dipingono le unghie i e ti fanno inghiottire un sacco di boccone amari
- veramente vorrei proporti una cosa voi venire con me alla mia reggia
- o si grazie o mio Signore
e cosi tutta la tribù si incammina verso la reggia attraversando aspre vie con dune rocce e sabbia il sultano e invecchino con una barba bianca e lunga con un turbante in testa di colore bianco con lo scheletro sul lato sinistro appoggiato sulla spalla d’avanti segno di comando il vocio degli uomini invado il cammino mescolandosi formando un unico brusio
e le donne battono le mani a dorso sugli asini e sul gregge di capre a piedi cammino il loro padroni
- un altro padrone viene fatto coinvolgere nel camminare un ragazza si avvicina e la padrone della carovana gli chiede
- come di chiami
la ragazza gli risponde sorridente
- mi chiama Giana
- quanti anni hai
quindici
- voi venire con me
- con piacere
si il ragazzo ce la ragazza si trovano dentro una tenda con il letti separati che riposano mentre tutti gli uomini e i capi sono riunti il loro capo e sotto un ombrellone rosso sotto all’ombrello c’è il sultano con una donna e lo schiavo che porta l’ombrello
- la donna dice al sultano su andiamo
- perderai la scommessa Zeudi la ragazza che tu parli e un vaso di urina a confronto del mio ragazzo di un ramo di mirro......
Primo vangelo
La terza parte dell’episodio del film: Pier Paolo Pasolini – Il fiore delle Mille e una notte ‘1974
La scommessa di re Harùn e della regina Zeudi
Appaiono una immensa carovana di cammelli adesso cavalcano i cammellieri il capo re è avanti alla carovana il suo servitore porta un ombrello a forma circolare con la parte superiore di stoffa colore scuro intorno scendono ai penzoloni che circondano tutta la parte inferiore della circonferenza dell’ombrello anche di colore scuro il cielo è bianco è il cielo del deserto si sentono i tamburi che suona e trombe che accompagno i tamburi: tin, tin, tun, tun è il suono si propaga, è un clima di festa accanto al re il principe che, è a dorso del dromedario che camminano per la pianura desertica incontrano i loro sudditi che si inchinano al passare della loro presenza con asino a presso e bastone sulle spalle con i capelli riccioluti sul sabbia infocata dal sole.
il re dice: come ti chiamai il mio nome è benansudu o benanette
Pasolini – il fiore delle Mille e una notte (ninetto Davoli 3 di 3 )
You tube – Pubblicato il 11 mag 2010
Ulteriori informazioni su: http:// aleksejfiorianKlose.splinder.com
Episodio di Aziz e Aziza
Sottotitoli in lingua inglese o americana
Il fiore delle Mille e Una Notte
Regia di Pier Paolo Pasolini
Con Ninetto Davoli, Franco Citti, Tessa Bouchè, Franco Merli
Italia 1974
Categoria – Film e animazione
Licenza – Licenza You Tube standard
Durata 00.00 / 9:56
APOSTOLO UNO
Domanda e risposta
Listen
We hear and obey. Say good-bye to
Her who has prevented my love
The girl who recited those line
Has died
If had Known about her I would
Not have let you near me
She is my cousin
She Knew we loved
Ja o Yes
May God make you weep for her
As you made her weep for you
Go and see her
How long will the ceremony go on?
We shall pray until late tonight. You,
Too with her death on your conscience
What did you do to break her heart?
She told me nothing
What did you to break her heart?
She told me nothing
I didn’t do anything
Before she died she recited a line
For you to tell the other girl
Fidelity is splendid but
No more than infidelity
I’ll tell her
She left something to give you. But
I want to see you suffer for her death
Show me
I don’t see you crying and praying
Because she she is dead
I must go I can’t wait
My love
You were right, she is dead.
We buried her today
I’m sure you are to blame
For her death
She left some words for you
Fidelity is splendid, but
No more than infidelity
That message may have saved you
I thought I would cause you harm
Harm? How?
Tonight, before you make love to me.
go and seek charity for her soul
Then have a marble tombstone carved,
Fit for a saint
I’ll do as you ask
Go
Aziz some more perfume
Read me this letter from my son.
He works far away
Dear father. I am well
But I can’t earn money here
It is God’s Will. I send my love
Your son, Ali
Now come into my house.
Let me offer you wine
Beautiful
Eh! Aziz
Which would you prefer:
Living or dying?
Dead et life
Life
Then let’s get married
I married
Then you’ll be safe from Mad Budar
Who is she?
Don’t you know?
You’ve made love to her for a year
You’ve been safe because of Aziza, but
Where will you find another like her?
You know nothing of the perversity
Of women do you?
I want to save you, but I’m not like
Your cousin I want reward I’m rich
Nothing’s lacking in my house
All I ask is’ be my, rooster
Rooster? How?
Come close you can’t get away
Do what you like to me.
I am your slave
Give me all of yourself
It’s been a year and we’ve
Kept our promises
You can go to your mother,
But swear to return tonight
I swear it
Budar
You’re waiting for me? How did you
Know l’d return today?
I’ve waited a year, without moving
Day and night
I’m married. We have a son, I can
Only stay with you for one night
Thank you very much. Aziz
But as you’re married I’m no longer
Interested if I can’t have you
Women!
Fidelity is splendid, but
No more than infidelity
Once again those words save you
Your life is saved, but I’ii
Punish you
Get powders for the wound
What are you doing?
Budar
Budar
Budar
Pietas
No!
No!
No!
Aziza
Aziz
Aziz
My son
Where have you been?
Where Is
What do you doing
What have you been doing
All this time?
Aziz
Aziz
Aziza
Aziza how good you were to me.
How you loved me
Aziza left this for you
Now I can give il to you
This is the work of Princess Dunya
You must believe that I do not
Blame you for anything
I thank God for letting me die
Before you die. Your Aziza
I entered the garden of Dunya
I saw her and fell in love with her
What can I do now? I have become
Like a girl
What is the matter sir?
Italiano
Piange e si dispera la fanciulla si gira nel suo giaciglio da una parta all’altra poi si alza in modo supino e reca in mano una pergamena illustrata da un albero al centro con le foglie e due animali una a destra e l’altra a sinistra del tronco il alto una scritta in arabo recita : Il fiore delle mille e una notte – Pasolini ed è un volatile e un quadrupede le sue mani sono posizionate la destra in giù e la sinistra in su del foglio della pergamena.
Appare nella scena seguente un uomo
e una donna nuda che si parlano:
Ascolta
Noi abbiamo udito ed ubbidito e
quindi noi moriamo salute a me a tè
Che hai impedito il mio amore
In nome di Dio la ragazza che ti ha detto
questi versi, i versi che ti ha detto; è morta
Se avessi saputo di questa ragazza non
ti avrei fatto avvicinare a me
Cosa dici , è mia cugina
Lo sapeva che facevamo l’amore
Si
Che Dio ti faccia piangere sulla tua
giovinezza come tu hai fatto piangere alla sua su vai a vedere
Si reca sul luogo della sepoltura dove uomini e donne invocano con preghiera al riposo eterno recitando con parole in arabo: ai racca man ai vari o in dim acca mani tua a jassi sai in asserati gostamin ti a lein sin a gtan mani tali tali as tu ta ali vas tu auli auli sig la ri gustarin ali gusta pin
Ma questa cerimonia di mia cugina
la funziona quando durerà
La donna avvolta con un sciallo dalla
testa ai piedi
Continueremo a pregare fino a notte alta
quando fino alla notte
Tutta la notte, porti sulla coscienza
la colpa della sua morte, notte, ti vorrei
i sapere cosa gli hai fatto per farli scoppiare
il cuore lei non ha voluto dirmi niente,
dimmi cosa gli hai fatto
Ma io non gli fatto niente
Prima di morire la ragazza mi ha chiesto
di solito dove vai
La fedeltà è un bene e
un bene anche la leggerezza
Glielo dirò
Poi mi ha lasciato per consegnarti una
cosa solo quando ti vedrò gemere
sinceramente prometti per la sua morte
Fammela vedere
Mi sembra di volerti piangere
gemere sinceramente per la sua morte
Bè adesso io devo andare non posso
aspettare
E si allontana dal posto della sepoltura mentre corre grida:
amore
amore mio
avevi ragione è morta
abbiamo sepolta oggi al cimitero
la colpa della sua morte è stata tua!
E tu attento a non doverla pagare
poi ha lasciato detto di dirti
di queste parole
la fedeltà è un bene
e un bene anche la leggerezza
ti ha salvato con queste parole
e perché io avevo deciso di farti del male
del male
come
questa notte stessa prima di fare l’amore
con mè devi andare a fare l’elemosina come
fanno hai santi per l’anima di tua cugina
incaricare un muratore di fare
una tomba di marmo come si fa per i santi
tieni
farò come tu chiedi
va
in mano ha un sacchetto pieno di moneta d’oro si salutano con un cenno di testa si gira e corre via per il sentiero polveroso
aspetta Aziza
vuoi un pò di profumo
vuoi un bicchiere di questo vino fresco
lo bene
grida una voce
salute
e va via tutto contento canzonando:
din cand diss ne candan dis ni son film ma gai in ja I it de tè lak im is lem ei es li e it ai i sit na non adian diano dianon ben lin
ei bel giovane senti vieni qui
senti legge questa lettere di mio figlio
che sta lavorando ed è lontano
dai qua
caro padre io ti