Ultrasoma: Corpi, ultracorpi, robot e organizzazioni del III millennio
()
Info su questo ebook
Questo progetto maturato a partire dal gennaio 2018 con l’incontro ‘Rinascimento e Robot’ è un fluire costante di parole, pensieri, sensazioni a più voci, 12 in totale. Un lavoro organico che trasversalmente ha scelto l’oralità (e la conseguente trascrizione) come dominante per cercare più vicinanza con l’essenza profonda del linguaggio.
Consapevoli di vivere un vero e proprio cambiamento antropologico all’interno della apocalisse culturale dei nostri giorni.
Correlato a Ultrasoma
Ebook correlati
Robot 89 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniQuantum Effect: Il Manuale D’Uso del Cervello Valutazione: 1 su 5 stelle1/5rEsistenze Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniDD - Il Drone di Dio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCoronavirando Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTablet: trasformazioni cognitive e socio-culturali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFilosofia del fascino Valutazione: 5 su 5 stelle5/5DivagAzioni Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli anziani raccontano. Interviste in casa di riposo: L'attualità raccontata da un collettivo di scrittrici 'diversamente giovani' Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFélix Guattari 1992 2022: Con testi di: Félix Guattari, Ubaldo Fadini, Claudio Kulesko, Roberto Ciccarelli, Marco Checchi e Gilberto Pierazzuoli Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniConfilosofare in città: Un gioco serio tra arte e silenzio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniFuturologia della Vita Quotidiana. Transhumanist Age: libri Asino Rosso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa LIS come "strumento": Introduzione per un trattamento non verbale per i soggetti comunicopatici Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Non porsi limiti "la terza dimensione della disabilità" Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniCinema, Pensiero, Vita. Conversazioni con fata morgana Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl dominio dell'esteriore: Filosofia e critica della catastrofe Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Fine del Sesso?: Relazioni e legami nell’era digitale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Formula del Tempo la trilogia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniI Malavoglia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniVariabile non definita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPensare: Riflessioni alla radio "Catalunya-Itàlia" 2019-2023 Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniBoscoCeduo: La rivoluzione comincia dal principio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniL’opinione pubblica tra filosofia e social network Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni#likeforlike: Categorie, strumenti e consumi nella social media society Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltrepassare - Intrecci di parole tra etica e tecnologia Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOltre l'arcobaleno Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniStorytelling, Una Palestra Per L’intelligenza Emotiva Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa comunicazione nel Counseling: Non occorre star male per poter stare meglio Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNel segno del sintomo: Dentro la crisi del legame sociale Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLe cose da dentro Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Corpo, mente e spirito per voi
Vocabolario: Le parole dei mondi più grandi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5I Sette Specchi Esseni: Come uscire da Matrix attraverso una nuova consapevolezza di Sé Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Ayurveda e panchakarma: Antiche tecniche di purificazione e ringiovanimento Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniNuovo manuale di auto-ipnosi Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Philosophia Hermetica Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniGli specchi esseni: Il codice per interpretare la mappa della tua vita Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl ramo d'oro Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Il Karma nelle Nostre Iniziali Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniOfficina Alkemica: L'alchimia come via per la felicità incondizionata Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Simboli, tra conoscenza e destino Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I Sette Raggi - chiave dei misteri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniAnatomia Esoterica: Le ghiandole a secrezione interna e lo sviluppo dei poteri psichici Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Libro di Enoch Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniPorta del mago: La magia come via di liberazione Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa Morte negli Arcani Maggiori dei Tarocchi Valutazione: 3 su 5 stelle3/5Ipnosi: dalla A alla Z Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Frammenti di un insegnamento sconosciuto. Alla ricerca del miracoloso Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniLa voce che guarisce: Tecniche di guarigione con le terapie vocali. Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Sette passi della precipitazione Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Come Interpretare il Tema Natale: Piccola guida per principianti Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIl lato nascosto delle cose - Le influenze sottili che vanno aldilà del mondo fisico e dei cinque sensi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIncantesimi con la Luna Valutazione: 5 su 5 stelle5/5I quattro accordi: Un libro di saggezza tolteca. Valutazione: 5 su 5 stelle5/5Risveglio: Con esercizi delle antiche scuole esoteriche Valutazione: 4 su 5 stelle4/5Le dodici dimensioni: Esercizi per contattare l'Anima Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniIniziazione alle Acque Vibrazionali - Gocce di Luce: Arcangeli, Angeli e i loro Maestri Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioniTrattato completo di Chiromanzia - Deduttiva e Sperimentale. Con 34 tavole, figure, schemi ed esempi Valutazione: 0 su 5 stelle0 valutazioni
Recensioni su Ultrasoma
0 valutazioni0 recensioni
Anteprima del libro
Ultrasoma - Fabrizio Bellavista
Stefano Lazzari, Fabrizio Bellavista, Stefania Operto
Ultrasoma
Corpi, ultracorpi, robot e organizzazioni del III millennio
Ultrasoma.
Corpi, ultracorpi, robot e organizzazioni del III millennio
Di Fabrizio Bellavista, Stefano Lazzari, Stefania Operto
Edizione a cura di StreetLib
ISBN | 9791220289818
© Copertina e immagine di copertina: Carlo Alfano
© Tutti i diritti riservati agli autori. Nessuna parte di questo libro può
essere pertanto riprodotta senza il preventivo assenso.
UUID: b9c74c0f-6ae1-43a4-9eea-eb985e1d1adf
Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write
http://write.streetlib.com
Ringraziamenti
Il lavoro richiesto dalla stesura di questo testo si è avvalso della collaborazione insostituibile di Antonio Cirella, co-founder di DigitalGuys e di Luisa Cozzi, Digital PR e Direttore Editoriale del Format Tv Poetando Video Poesia
. Un grazie anche, per l'importante apporto concettuale, a Fiorella Operto, Board Of Directors at School of Robotics, all'interno dell'evento Rinascimento e Robot
.
Indice
Ringraziamenti
Introduzione
Metodologia
Il corpo del progetto in 4 parti
Visione - Stefania Operto
Nascere
Crescere
Morire
Educare alla tecnologia
Dialogo - Stefano Lazzari, Fabrizio Bellavista
Riflessione - Francesco Morace
Ultrasoma: la vendetta della realtà fisica
Interazione
Tiziana Cera Rosco
Tommaso Correale Santacroce
Gaetano Fausto Esposito
Leonardo Federighi
Francesco Gallucci
Caterina Garofalo
Massimo Giordani
Claudio Tancini
Note
Introduzione
Essere fuori di noi non è più patrimonio di santi o pazzi, è la normale condizione della modernità digitale. Non solo abbiamo identità multiple, che dialogano con un gran numero di persone (i nostri profili social, le mail, ecc.) ma siamo quotidianamente in relazione con bot e con algoritmi che ci profilano, ci accompagnano nelle nostre scelte, condizionano la nostra quotidianità e stanno già interloquendo con noi e intrattenendo una narrazione del tutto nuova, in cui cose e persone si confrontano da pari a pari. Almeno apparentemente - e non sempre.
Parliamo di corpi e di menti in una condizione di ambiguità tra fisico e digitale, tra intelligenze artificiali e naturali, tra cibernetico e biologico che non ha esempi nella nostra storia passata e che ci porta a riconsiderare completamente la nostra integrità e unicità - la nostra umanità, il nostro soma
- alla luce di un'evoluzione culturale e tecnologica che ci sta portando sulle strade inesplorate di un vero e proprio ennesimo mutamento antropologico.
In questo contesto anche l'impresa si configura sempre più come un individuo ed esprime dunque le stesse caratteristiche nella costruzione di una personomia in un ecosistema, in questo momento sempre più complesso: nella mutazione non incorre soltanto il corpo fisico dell'uomo e dell'azienda, ma anche il corpo sociale, politico, economico, lo scenario intero della nostra civiltà. Le organizzazioni: memoria, identità, senso di appartenenza, ruoli... In quali corpi saranno ancora rintracciabili?
La molteplicità dei corpi è anche molteplicità delle intelligenze e la corsa delineata dalla Singolarità tecnologica non è un inciampo evolutivo ma un operare su saperi transumani complessi: è la realtà dei nostri giorni.
Metodologia
La parte centrale dell'ebook, denominata Dialogo, ha una lunga gestazione, partita nel 2018: si tratta di una serie di conversazioni - audio registrate e poi trascritte – intercorsa per molti mesi tra Stefano Lazzari e Fabrizio Bellavista. Un dialogo spontaneo scevro da alcun accordo preordinato: ne escono due personalità molto diverse e sono state scelte, da parte di entrambi, metodologie di scrittura differenti (per esempio il primo ha preferito mettere la bibliografia in calce).
Anche la parte chiamata Visione, che contiene il pensiero di Stefania Operto, ha le sue radici in un incontro pubblico e in varie video chat. Nel capitolo Interazione sono raccolte, invece, una serie di testimonianze, anch'esse focalizzate sulle nuove identità e, anche in questo caso, i testi provengono da una trascrizione degli interventi tenuti durante l'evento Corpi, ultracorpi e robot
all'interno del Festival della Crescita 2019. Proprio legato alla creazione ed allo svolgimento del Festival della Crescita che, per anni, ha connesso le intelligenze d’Italia del III millennio, è il capitolo Riflessione scritto da Francesco Morace.
Perché è stata scelta per questo progetto la trascrizione di conversazioni piuttosto che la tradizionale scrittura diretta?
Da anni sta emergendo sempre più chiara una particolare forma di cultura orale secondaria (citazione di Walter Ong), favorita dai media elettronici. La conseguenza è che il nostro attuale approccio ci porta a leggere
di più ed in modo diverso rispetto a ciò che accadeva solo 20 anni fa, a partire dalla quotidianità degli sms, dei tweet, degli alert, dei post, dei pin e del chatting che si somma al flusso dei media cartacei, degli e-book e delle news online. Ricordiamo che il testo 2.0 comprende iperlink, emoticons, gif animate ed espressioni gergali unitamente ai messaggi audio: tutto ciò ci avvicina sempre più ad una cultura orale benché contestualizzata alla contemporaneità. Per finire il dato più importante: prevalgono sempre più le immagini ed i video, dunque un nuovo tipo di trasmissione del sapere che coinvolge aree diverse del nostro impianto cognitivo.
Il corpo del progetto in 4 parti
Visione
Stefania Operto
Dialogo
Stefano Stex Lazzari e Fabrizio Bellavista
Riflessione
Francesco Morace
Interazione
Con interventi di Tiziana Cera Rosco; Tommaso Correale Santacroce; Gaetano Fausto Esposito; Leonardo Federighi; Francesco Gallucci; Caterina Garofalo; Massimo Giordani; Claudio Tancini.
I presenti e loro job title
Fabrizio Bellavista, consulente marketing digitale e partner Emotional Marketing Lab;
Tiziana Cera Rosco, poetessa e body performer;
Tommaso Correale Santacroce, Digital Content Manager & Video artist, Fondazione Bassetti;
Gaetano Fausto Esposito, economista e segretario generale di Assocamerestero;
Leonardo Federighi, Innovation expert & Cloud Service Director at Wiit;
Francesco Gallucci, vice-presidente Associazione Italiana Neuromarketing AINEM;
Caterina Garofalo, presidente Associazione Italiana Neuromarketing AINEM;
Massimo Giordani, presidente Associazione Italiana Sviluppo Marketing AISM;
Stefano Lazzari, Digital Content Manager, Co-fondatore DigitalGuys;
Francesco Morace, sociologo, president at Future Concept Lab, fondatore del Festival della Crescita;
Stefania Operto, sociologa, studiosa di processi sociali e tecnologia;
Claudio Tancini, founder Informatica Solidale Onlus.
La copertina
La copertina è opera d’arte di Carlo Alfano, artista multimediale.
Visione
Stefania Operto
"La casa era piccola ma luminosa. All’interno, il silenzio era interrotto a intervalli regolari solo da un suono leggero, una vibrazione quasi confortante: il continuo movimento del robot che svolgeva in modo autonomo le attività programmate. Andrea aprì gli occhi, alzò lo sguardo e guardò l’ora impressa sul soffitto: 7.56. Una voce allegra riempì lo spazio: «Buongiorno amore, chi vincerà oggi?». Andrea si alzò e, dondolando lateralmente per stabilizzare l’equilibrio, andò in cucina per abbracciare il corpo di quella voce, un corpo vigoroso e statuario, ma al contempo straordinariamente agile e flessibile. Era il rito quotidiano con cui rinnovavano ogni giorno la loro relazione: stringersi con forza e non lasciarsi mai finché uno dei due avesse ceduto all’altro. Andrea, fino a quel momento, aveva sempre perso.
Mentre si perdevano in quell’abbraccio, così cogente da non lasciare spazio ad altro, lo sguardo di Andrea indugiò sulle cifre luminose che lampeggiavano a intermittenza sul suo polso: SN-19-11. «Restano undici giorni, dobbiamo prenotare la tua visita periodica, cerchiamo di non arrivare all’ultimo momento», disse Andrea con l’affanno che quell’appuntamento ogni volta provocava a entrambi. «Non ti preoccupare amore mio, faranno i consueti controlli e poi ci saranno i soliti documenti da firmare», rispose con tenerezza l’altro corpo: SN-19, il corpo del robot".
Le prime righe di questo breve racconto fissano lo sguardo su un fotogramma di vita quotidiana di due innamorati. Il seguito, svelandosi, apre ad alcuni interrogativi: chi sono i due personaggi? Chi è il robot? Chi è l’essere umano? E se fossero entrambi robot o esseri umani potenziati? Forse, un giorno, sarà difficile stabilire ciò che è umano da ciò che non lo è o, forse, in futuro non sarà più così importante osservare il corpo, l’involucro che ci permette non solo di essere
nello spazio ma anche di immagazzinare i ricordi, conservare le emozioni, esteriorizzare i sentimenti. Il corpo: un sistema complesso e fragile destinato a evolversi e deteriorarsi con il tempo, custode mortale della nostra umanità.
Il corpo è da sempre uno dei principali oggetti di studio da parte degli esseri umani e questa conoscenza è iniziata in epoche così remote da precedere anche la scienza, così come la intendiamo oggi. La conoscenza del corpo ci ha permesso di acquisire consapevolezza dei nostri limiti biologici e ci ha stimolato a cercare soluzioni per superarli: dagli oggetti artificiali con cui ci siamo protetti o abbiamo affrontato l’ambiente, agli strumenti di pietra, alle pelli per coprirci, manufatti antesignani delle protesi che oggi continuiamo a sviluppare. Ma il corpo umano non è solo un dominio interessante dal punto di vista biologico: per la sociologia il corpo
è un concetto multidimensionale complesso, intriso di ruoli sociali, simboli, un progetto, un luogo
in evoluzione in cui si costruiscono e decostruiscono processi di identificazione individuale e collettiva.
Il progresso tecnologico non è una novità nello sviluppo umano e la nostra storia è contraddistinta da scoperte che hanno segnato le epoche storiche, tanto che abbiamo attribuito i nomi in base alle invenzioni del periodo: età della pietra, dei metalli e, più di recente, del vapore, dell’elettricità, dell’elettronica. Nella storia dell’umanità, però, è la prima volta che la tecnologia pervade la vita degli individui e le loro relazioni in modo così profondo.
Perché analizzare la diade tecnologia e società? Quale ruolo agiscono e come reagiscono allo sviluppo tecnologico concetti come corpo, identità, relazione, memoria? L’introduzione di una nuova invenzione modifica coloro che la usano, ma occorre tempo perché si instauri una nuova cultura collettiva; abbandonato il modello deterministico che considerava lo sviluppo tecnologico una variabile totalmente indipendente dal contesto sociale – il modello causa-effetto in cui la società cambia perché modificata, appunto, dall’impatto conseguente all’introduzione e diffusione della tecnologia – oggi sappiamo che il rapporto tra tecnologia e società è articolato, complesso e storicamente contestualizzato.
Tecnologia e contesto sociale cooperano nel processo di incorporazione e l’ingresso di un nuovo dispositivo o invenzione nell’interazione quotidiana non è un percorso lineare poiché coinvolge in modo profondo anche la sfera simbolica. La tecnologia struttura nel corso della vita umana simboli e riti tecnologicamente assistiti, nei quali avviene la costruzione dei significati associati all’oggetto tecnologico e, successivamente, il trasferimento di questi significati nelle interazioni quotidiane. Una volta che un rito tecnologicamente assistito si consolida in una pratica formalizzata può assumere un valore simbolico non solo per il singolo individuo ma per tutta la comunità di riferimento. Corpo, identità, relazione sono da sempre luoghi