Lo Zafferano di Sardegna è un marchio di qualità europeo che designa una pianta erbacea essiccata in stimmi o fili, appartenente al genere Crocus sativus, coltivata, raccolta e lavorata nella provincia del Sud Sardegna, in Sardegna.

Zafferano di Sardegna DOP
Origini
Luogo d'origineItalia (bandiera) Italia
RegioneSardegna
Zona di produzioneComuni di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca
Dettagli
Categoriacondimento
RiconoscimentoD.O.P.
SettoreSpezie
Consorzio di tutelaConsorzio per la Tutela dello Zafferano di Sardegna
ProvvedimentoReg. CE n. 98 del 2.02.09 (GUCE L. 33 del 3.02.09)
Sagra dello zafferano a Villanovafranca con degustazione del gelato allo zafferano.

Nel febbraio 2009, la denominazione Zafferano di Sardegna è stata riconosciuta denominazione di origine protetta (DOP)[1].

Storia

Zona di produzione

Comprende l'intero territorio dei comuni di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca, situati nella provincia del Sud Sardegna.

Caratteristiche

Lo Zafferano di Sardegna DOP si differenzia per l'elevato potere colorante, gli effetti terapeutici e le proprietà aromatizzanti.

Una delle tradizionali tecniche di lavorazione tramandate di generazioni in generazioni e che richiede l'attenzione di mani esperte è l'umettamento - prima dell'essiccazione - degli stimmi con olio extra vergine d'oliva.

Uso alimentare

Sagra

Come ogni anno, in autunno, la «Sagra dello Zafferano» si svolge nelle cittadine di San Gavino Monreale, Turri e Villanovafranca. Durante i giorni della sagra, oltre a visitare il paese, i turisti hanno la possibilità di degustare piatti tipici della cucina sarda a base di questo prezioso ingrediente.

Note

Voci correlate

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