Basiliche papali
Le basiliche papali sono le sei basiliche che godono del rango più alto nell'ambito della Chiesa cattolico-romana. Di queste, le quattro situate a Roma, sono basiliche maggiori, mentre le restanti due, situate ad Assisi, sono basiliche minori. La basilica di San Lorenzo fuori le mura non è più considerata basilica papale (o meglio "patriarcale", come si diceva allora) dalla metà del XIX secolo.
Godendo storicamente del rango di basilica patriarcale, la rinuncia da parte di Papa Benedetto XVI al titolo formale di Patriarca d'Occidente, ha comportato che esse venissero rinominate ufficialmente basiliche "papali".[1]
Le sei basiliche papali
Le basiliche papali hanno un altare papale e godono di privilegi speciali; soltanto il Laterano ha la cattedra del papa (la Santa Sede), mentre le altre hanno un trono papale.
Le basiliche papali di Roma
Le basiliche di Roma sono le quattro basiliche maggiori:[2]
- Basilica di San Pietro in Vaticano, chiamata anche Basilica Vaticana
- Basilica di San Giovanni in Laterano, Cattedrale di Roma, chiamata anche Arcibasilica Lateranense
- Basilica di San Paolo fuori le mura, chiamata anche Basilica Ostiense
- Basilica di Santa Maria Maggiore, chiamata anche Basilica Liberiana
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Basilica di San Giovanni in Laterano
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Basilica di San Pietro in Vaticano
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Basilica di San Paolo fuori le mura
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Basilica di Santa Maria Maggiore
Essendo basiliche maggiori, esse hanno una porta santa e un altare papale: le porte sante sono aperte con un rito speciale dal Papa o da un suo incaricato solo per la durata di un Anno Santo, e giocano un ruolo importante nella concessione della cosiddetta indulgenza plenaria; l'altare papale è un altare presso cui solo il papa o pochi altri sacerdoti possono celebrare l'Eucaristia.[2]
La basilica di San Lorenzo fuori le mura fino alla metà del XIX secolo era considerata una basilica papale: a causa di una basilica costantiniana che si trovava vicino al luogo dell'attuale chiesa, essa veniva indicata come basilica maior in senso lato. Essa ha un altare papale, ma non la porta santa. Proprio per questo non è annoverata tra le basiliche che permettono di ricevere l'indulgenza plenaria durante il Giubileo, che sono le quattro basiliche maggiori.[3]
Le basiliche papali fuori Roma
La Basilica di San Francesco e la Basilica di Santa Maria degli Angeli (della Porziuncola) ad Assisi hanno il titolo di basilica papale, pur essendo basiliche minori. Dispongono dell'altare papale, ma non di una porta santa.
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Basilica di San Francesco
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Basilica di Santa Maria degli Angeli
La prima è stata elevata al titolo allora di "Patriarcale" nel 1754, per concessione di Benedetto XIV con la costituzione Fidelis Dominus, la seconda nel 1909, con la bolla Omnipotens ac misericors di Pio X.[4]
Note
Bibliografia
- Annuario pontificio
- Paweł Malecha, Edifici di culto nella legislazione canonica, Gregorian Biblical BookShop, 2002, p. 147, ISBN 88-7652-917-9.
Voci correlate
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