S-chanf
S-chanf (romancio; in tedesco Scanfs, desueto[1], in italiano[senza fonte] Scanevo, desueto) è un comune svizzero di 697 abitanti del Canton Grigioni, nella regione Maloja.
toponimoS-chanf comune | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Maloja |
Amministrazione | |
Lingue ufficiali | tedesco romancio |
Territorio | |
Coordinate | 46°36′43″N 9°58′55″E |
Altitudine | 1 662[1] m s.l.m. |
Superficie | 138,03 km² |
Abitanti | 697 (2020) |
Densità | 5,05 ab./km² |
Frazioni | Cinuos-chel, Susauna |
Comuni confinanti | Bergün, Davos, Livigno (IT-SO), Madulain, Zernez, Zuoz |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 7525 |
Prefisso | 081 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3788 |
Targa | GR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Geografia fisica
modificaS-chanf è situato in Alta Engadina, sulla sponda sinistra dell'Inn; dista 19 km da Sankt Moritz, 47 km da Davos, 72 km da Coira e 147 km da Lugano. Il punto più elevato del comune è la cima del Piz Vadret (3 229 m s.l.m.), che segna il confine con Zernez. Parte del territorio comunale è compreso nel Parco nazionale svizzero.
Storia
modificaMonumenti e luoghi d'interesse
modifica- Chiesa riformata di Santa Maria, attestata dal 1450 e ricostruita nel 1493, con torre del XIV secolo[1];
- Chiesa riformata di Cinuos-chel, eretta nel 1615[2];
- Chiesa riformata di Susauna, eretta nel 1696[1];
- Ospizio di Chapella, eretto nel 1250 e ampliato tra il XIV e il XVI secolo, con la cappella di San Nicola e Sant'Ulrico, attestata dal 1209 ma eretta nell'XI secolo e ampliata nel 1524[3];
- Casa Juvalta[senza fonte].
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaL'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[4]
Lingue e dialetti
modificaIl comune è prevalentemente di lingua romancia (52% della popolazione nel 2000) e tedesca (37% nel 2000)[1].
Infrastrutture e trasporti
modificaÈ servito dalle stazioni ferroviarie di S-chanf e di Chinuos-chel-Brail della Ferrovia Retica, sulla linea dell'Engadina
Note
modifica- ^ a b c d e f Constant Wieser, S-chanf, in Dizionario storico della Svizzera, 14 novembre 2012. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ Constant Wieser, Cinuos-chel, in Dizionario storico della Svizzera, 24 febbraio 2005. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ Constant Wieser, Chapella, in Dizionario storico della Svizzera, 3 novembre 2010. URL consultato il 23 luglio 2022.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
modifica- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su S-chanf
Collegamenti esterni
modifica- Constant Wieser, S-chanf, in Dizionario storico della Svizzera, 14 novembre 2012. URL consultato il 23 luglio 2022.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 236115410 · GND (DE) 4570475-2 |
---|