Gran Premio del Giappone 1987

corsa automobilistica

Il Gran Premio del Giappone 1987 è stato il 451º Gran Premio di Formula 1 della storia, corso il 1º novembre 1987 al Circuito di Suzuka, di proprietà della Honda. Fu la quindicesima e penultima gara del Campionato Mondiale di Formula 1 1987.

Giappone (bandiera) Gran Premio del Giappone 1987
451º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 15 di 16 del Campionato 1987
Data 1º novembre 1987
Nome ufficiale XIII Fuji Television Japan Grand Prix
Luogo Circuito di Suzuka, Suzuka, Giappone
Percorso 5.859 km / 3.641 US mi
Circuito permanente
Distanza 51 giri, 298.829 km/ 195.670 US mi
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Austria (bandiera) Gerhard Berger Francia (bandiera) Alain Prost
Ferrari in 1:40.042[1] McLaren - TAG Porsche in 1:43.844[2]
(nel giro 35[2])
Podio
1. Austria (bandiera) Gerhard Berger
Ferrari
2. Brasile (bandiera) Ayrton Senna
Lotus - Honda
3. Svezia (bandiera) Stefan Johansson
McLaren - TAG Porsche

Prima della gara

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Qualifiche

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Pos No Pilota Costruttore Tempo[1] Distacco[2]
1 28   Gerhard Berger   Ferrari 1'40"042
2 1   Alain Prost   McLaren - TAG Porsche 1'40"652 +0"610
3 20   Thierry Boutsen   Benetton - Ford 1'40"850 +0"808
4 27   Michele Alboreto   Ferrari 1'40"984 +0"942
5 6   Nelson Piquet   Williams - Honda 1'41"144 +1"102
6 19   Teo Fabi   Benetton - Ford 1'41"679 +1"637
7 11   Ayrton Senna   Lotus - Honda 1'42"723 +2"681
8 7   Riccardo Patrese   Brabham - BMW 1'43"304 +3"262
9 2   Stefan Johansson   McLaren - TAG Porsche 1'43"371 +3"329
10 8   Andrea De Cesaris   Brabham - BMW 1'43"618 +3"576
11 12   Satoru Nakajima   Lotus - Honda 1'43"685 +3"643
12 18   Eddie Cheever   Arrows - Megatron 1'44"276 +4"235
13 17   Derek Warwick   Arrows - Megatron 1'44"626 +4"584
14 24   Alessandro Nannini   Minardi - Motori Moderni 1'45"612 +5"570
15 9   Martin Brundle   Zakspeed 1'46"023 +5"981
16 10   Christian Danner   Zakspeed 1'46"116 +6"074
17 25   René Arnoux   Ligier - Megatron 1'46"200 +6"158
18 30   Philippe Alliot   Lola Larrousse - Ford 1'47"395 +7"353
19 3   Jonathan Palmer   Tyrrell - Ford 1'47"775 +7"733
20 16   Ivan Capelli   March - Ford 1'48"212 +8"170
21 23   Adrián Campos   Minardi - Motori Moderni 1'48"337 +8"295
22 29   Yannick Dalmas   Lola Larrousse - Ford 1"48"887 +8"845
23 21   Alex Caffi   Osella - Alfa Romeo 1'49"017 +8"975
24 26   Piercarlo Ghinzani   Ligier - Megatron 1'49"641 +9"599
25 4   Philippe Streiff   Tyrrell - Ford 1'49"741 +9"699
26 14   Roberto Moreno   AGS - Ford 1'50"212 +10"170

Dopo 10 anni la Formula 1 ritornò in Giappone, sul circuito di Suzuka, di proprietà della Honda. La casa giapponese, che sperava di vedere sul tracciato di casa una battaglia fra i due piloti della Williams da essa motorizzati in lotta per il mondiale, fu delusa poiché Nigel Mansell ebbe un gravissimo incidente nelle prove libere. L'inglese andò a sbattere fortemente e riportò molte contusioni alla spina dorsale, e questo gli impedì di correre i successivi Gran Premi. Dopo aver passato il resto del venerdì in ospedale, Mansell fece ritorno in Inghilterra. Per questo, Nelson Piquet divenne ufficialmente campione del mondo per la terza e ultima volta nella sua carriera, con due gare d'anticipo.

Con Piquet che non aveva più motivo di spingere, fu Gerhard Berger a conquistare la pole position con la Ferrari, a conferma del fatto che nella seconda parte della stagione la scuderia di Maranello era migliorata a tal punto da essere, in qualifica, seconda solo alla Williams. Dietro all'austriaco si piazzarono Alain Prost su McLaren, Thierry Boutsen su Benetton e Michele Alboreto sull'altra Ferrari. Al quinto posto il neo-campione Piquet davanti a Teo Fabi (Benetton) e Ayrton Senna (Lotus).

La gara fu relativamente calma, con Berger che mantenne la leadership e dominò la corsa su una Ferrari finalmente migliorata anche sotto l'aspetto dell'affidabilità. Boutsen, dopo una buona partenza con cui si era issato in seconda posizione, si fece passare in sequenza da Senna, Piquet e Johansson. La gara di Piquet terminò con una rottura del motore a cinque giri dalla fine, che non gli impedì di festeggiare il trionfo nel mondiale. Dietro il dominatore Berger si piazzarono dunque nell'ordine Senna, Johansson, Alboreto, Boutsen e l'idolo di casa Satoru Nakajima. Per il pilota austriaco è la seconda vittoria in carriera, mentre per la casa di Maranello si tratta di un ritorno al successo per la prima volta dopo il Gran Premio di Germania 1985.

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Partenza Punti
1 28   Gerhard Berger   Ferrari 51 1:32:58.072 1 9
2 12   Ayrton Senna   Lotus - Honda 51 + 17.384 7 6
3 2   Stefan Johansson   McLaren - TAG Porsche 51 + 17.694 9 4
4 27   Michele Alboreto   Ferrari 51 + 1:20.441 4 3
5 20   Thierry Boutsen   Benetton - Ford 51 + 1:25.576 3 2
6 11   Satoru Nakajima   Lotus - Honda 51 + 1:36.479 11 1
7 1   Alain Prost   McLaren - TAG Porsche 50 + 1 Giro 2
8 (1) 3   Jonathan Palmer   Tyrrell - Ford 50 + 1 Giro 19
9 18   Eddie Cheever   Arrows - Megatron 50 Fine carburante 12
10 17   Derek Warwick   Arrows - Megatron 50 + 1 Giro 13
11 7   Riccardo Patrese   Brabham - BMW 49 + 2 Giri 8
12 (2) 4   Philippe Streiff   Tyrrell - Ford 49 + 2 Giri 25
13 26   Piercarlo Ghinzani   Ligier - Megatron 48 + 3 Giri 24
14 (3) 29   Yannick Dalmas   Lola Larrousse - Ford 47 + 4 Giri 22
15 6   Nelson Piquet   Williams - Honda 46 Motore 5
Rit 25   René Arnoux   Ligier - Megatron 44 Fine carburante 17
Rit 21   Alex Caffi   Osella - Alfa Romeo 43 Fine carburante 23
Rit 14   Roberto Moreno   AGS - Ford 38 Problemi elettrici 26
Rit 24   Alessandro Nannini   Minardi - Motori Moderni 35 Motore 14
Rit 9   Martin Brundle   Zakspeed 32 Motore 15
Rit 8   Andrea De Cesaris   Brabham - BMW 26 Motore 10
Rit 19   Teo Fabi   Benetton - Ford 16 Motore 6
Rit 10   Christian Danner   Zakspeed 13 Motore 16
Rit 16   Ivan Capelli   March - Ford 13 Incidente 20
Rit 23   Adrián Campos   Minardi - Motori Moderni 2 Motore 21
Rit 30   Philippe Alliot   Lola Larrousse - Ford 0 Incidente 18
NP 5   Nigel Mansell   Williams - Honda 0 Non Partito*

Tra parentesi le posizioni valide per il Jim Clark Trophy, per le monoposto con motori N/A
* Nigel Mansell non prese parte alla gara a causa delle conseguenze riportate dopo l'incidente nel primo turno di qualifiche.

Classifiche

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  1. ^ a b (EN) Japan 1987 - Starting grid, su statsf1.com. URL consultato il 9-06-2010.
  2. ^ a b c (EN) 1987 Grand Prix of Japan, su silhouet.com, Teamdan.org. URL consultato il 9-06-2010.

Salvo ove diversamente indicato le classifiche sono tratte dal Sito ufficiale della Formula 1

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1987
                               
   

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Gran Premio del Giappone Edizione successiva:
1988
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