Corrispondenze Fonologiche Lingue Indoeuropeex
Corrispondenze Fonologiche Lingue Indoeuropeex
Corrispondenze Fonologiche Lingue Indoeuropeex
Se osserviamo un campione di numerali da alcune lingue indoeuropee siamo in grado di stabilire alcune connessioni:
latino TRIA (neutro) QUINQUE (< *penkwe) SEX (= seks) SEPTEM OCTO DECEM (= dekem) CENTUM (= kentum)
sanscrito tr (neutro) paa [pantSa] ss- [a] sapt astu [atau] da [daSa] atm [Satam]
gotico rija (neutro) [Trija] fimf (< *pempe < *penkwe) sehs (a.a.t.) sibun ahtau tahun hund
Gotico rispetto alle altre lingue indoeuropee: gotico sanscrito latino greco
rija [T]
fimf [f]
sibun [B]
Greco rispetto alle altre lingue indoeuropee greco : (hept) (hks) sanscrito sapt ss- [a] latino SEPTEM SEX (= seks) gotico sibun sehs (a.a.t.)
esito:
-EM/-EN
esito:
-a
esito: -a
(:) ([he]katn)
atm [Satam]
Le corrispondenze viste nei numerali 8, 10 e 100ci consentono di stabilire una ulteriore connessione:
Alle articolazioni posteriori del greco, del latino e del gotico (occlusiva velare [k] in greco e in latino e fricativa velare [x] in gotico) corrispondono articolazioni anteriori lat./gr. [k] = sscr. [S] o [] = got. h (cio [x]) (sibilante retroflessa [] o palatale [S]) in sanscrito ma anche in altre lingue come
quelle baltiche o slave (per la classificazione delle quali si veda Fanciullo 2008, pp. 213-214 e 215-216).
lat. PEC bestiame, PECNIA ricchezza, PECLIUM beni personali, got. fahu (cio [faixu]) ricchezza, denaro, ted. vieh (cio [viEx]) bestiame
ma
lat. CLUE ho fama, sono famoso (IN-CL-TUS famoso), gr. klw (kl) rendo famoso, kloS (klos) fama, a.a.t. Hlot-hari (cio [xlot]) Clotario, (quello dal famoso esercito)
ma
N.B. Anche con locclusiva sonora si ha la medesima corrispondenza: a suono velare (occlusiva o fricativa) di latino, greco e lingue germaniche corrisponde un suono palatale (affricata) del sanscrito: sscr. -a-ti [adZati] condurre sscr. r-an- [radZ-an-] re (cfr. it. ragi alto dignitario, principe indiano).
ma
lat. RX (rg-s), RGNA, RGLIS confrontabili con il secondo elemento degli antroponimi gallici Dumno-rix, Vercingeto-rix e irlandese moderno r (gen. rg) re
ma
gr. gmjoS (gmphos poi gmfos) cavicchio, dente, (con regolare passaggio di [g] > [k] nelle lingue germaniche) a.a.t. kamb pettine (cfr. inglese comb id.)
ma
Le lingue indoeuropee ci appaiono cos divise nettamente in due blocchi: a) lingue centum (dal numerale lat. centum pronunciato con la velare iniziale) caratterizzate dalle articolazioni velari (posteriori): lingue celtiche, lingue germaniche, latino (e, dunque, lingue romanze), lingue dellItalia antica (dette lingue italiche), greco, era lingua centum anche littita (parlato in Asia Minore nel II millenio A.C.). b) lingue satem (dal numerale avestico1 satm cento) caratterizzate da articolazioni anteriori come le affricate palatali o le sibilanti (talvolta
si ha anche lesito interdentale [T]): lingue baltiche, lingue slave, albanese, armeno, lingue indoiraniche.
La lingua iranica (cfr. Fanciullo 2008, pp. 231-232) nella quale stato scritto lAvesta il libro sacro dello Zoroastrismo (da Zoroastro o Zarathustra).