Come Usare La Tabella Di Prilepin Per Creare Una Scheda Di Allenamento Esempio
Come Usare La Tabella Di Prilepin Per Creare Una Scheda Di Allenamento Esempio
Come Usare La Tabella Di Prilepin Per Creare Una Scheda Di Allenamento Esempio
Una cosa impostante da dire che nonostante la tabella sia stata studiata grazie a chi pratica
Weightlifting facilmente utilizzabile anche per coloro che praticano il powerlifting.
Prima di tutto definiamo l'intensit. L'intensit definita come la % che sollevate rispetto al
vostro massimale (1RM). Se state sollevando 70kg e il vostro massimale 100kg, l'intensit
il 70%. Semplice.
Osservando la tabella si nota chiaramente una cosa: le ripetizioni oltre le 6 non vengono
utilizzate, questo facilmente spiegabile con il fatto che troppe ripetizioni accumulano troppa
fatica nell'atleta, non consentono di mantenere una tecnica corretta, specialmente in esercizi
come le alzate olimpiche.
Cerchiamo di capire meglio la tabella, usiamo il 75% del nostro massimale.
1.
2.
3.
4.
5.
Fino a qui nulla di complicato, giusto? Tutto questo facilmente applicabile ad ogni tipo di
intensit, per chiarezza facciamo alcuni esempi.
Intensit: < 70%
Esempi di set x rep: 3x6-4x6-5x6-10x2 etc...
Intensit: 89-89%
Esempi di set x rep: 7x2 8x2 - 6x3 6x4
Semplice, no? Si nota per sicuramente un problema palese: la griglia fornisce informazioni su
come gestire un programma basato su una specifica zona di intensit, se noi volessimo usare
intensit pari a 70%-80%-90% nello stesso allenamento non sapremmo come fare.
Certo non potremmo unire insieme i vari risultati, pensateci, mettendo insieme le varie
ripetizioni supereremmo le 50 nello stesso allenamento!!!
In quest'articolo che comunque mostra 2 soluzioni un goccio complesse - vedremo come
riuscire a stilare un programma di allenamento congeniale basandoci sulla tabella di Prilpin, ma
allo stesso tempo mischiando i vari generi di intensit.
Un primo metodo pu essere quello di introdurre un'unit di misura per riuscire a fare il tutto
con pi semplicit, mantengo il nome in inglese per non storpiare troppo il tutto: Prilepin
Number of Lifts Score (PNLS d'ora in avanti).
Questa unit di misura spiega come scegliere le ripetizioni in una determinata zona di
ripetizioni, in relazione poi ad un'altra zona di intensit. Assegniamo il punteggio di 1 al pi alto
numero di sollevamenti in ogni zona. Guardiamo questa tabella:
Questa nuova formula permette di dare una relazione migliore tra l'intensit (peso) e il volume
totale, chiamiamola INOL.
INOL = Numero di sollevamenti in un range di intensit / 100- intensit.
Prendiamo nuovamente l'esempio di prima: 2x6x60% + 5x3x75%
INOL : 2x6/100-60 + 5x3/100-75 = 12/40 + 12/25 = 0.3 + 0.6 = 0.9!
E se ora facciamo questo calcolo con i due esempi, prima uguali, ecco cosa otteniamo:
#1 6x4x72% 24/100-72= 0-86
#2 6x4x77% 24/100-77= 1.04
L'utilizzo di questa formula favorisce un maggior numero di sollevamenti ad una minore
intensit, cos come un numero inferiore di sollevamenti ad un grado maggiore di intensit.
Inutile dire che un bene in quanto un numero troppo alto di ripetizioni su un range di
intensit pari al 90% bruci il Sistema Nervoso Centrale (SNC) e introduce troppa fatica. Lo
scopo di un allenamento non faticare, lo scopo dell'allenamento sollevare i pesi che ci
proponiamo al meglio, massima esplosivit e potenza, senza essere scoppiati a fine
allenamento.
Vediamo un ultimo particolare di questa formula. Qual' la differenza tra 5x2x80% e
2x5x80%?
Se calcoliamo un INOL generico ecco che otteniamo 0.5 per entrambi, proviamo invece a
calcolare come somma di set. Ovvero:
5 set x 2 ripetizioni x 80% = 5 x 2/100-80 = 5x 2/20 = 0.1 + 0.1 + 0.1 + 0.1 + 0.1
2 set x 5 ripetizioni x 80% = 2x 5/100-80 = 2x 5/20 = 0.25 + 0.25
Nel primo caso abbiamo 5 set facili, nel secondo i set sono pi complicati. (Vabb, ci si arrivava
anche senza conti mi direte...).
Ecco alcune regole semplici per gestire un singolo esercizio basandoci sull'INOL
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E per quanto riguarda la somma degli INOL dei vari esercizi durante la settimana:
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ESEMPIO DI CALCOLO DELL'INOL CON LA PRIMA SETTIMANA DEL SHEIKO #29 (solo
panca)
esempio generico con la panca dello sheiko #29
tristissimo bicipiti/tricipiti. Mi ricordo lamarezza con cui uscii dalla palestra cosa avevo
concluso con un allenamento di 40 delle braccia? Aveva avuto uno scopo?
Ok, fanculo le palestre fitness, i bomboni, i macchinari, la gente che invece di allenarsi
perde tempo e parla di calcio, macchine e gnocche, la noia, gli specchi e lampade
abbronzanti. Gente che fa dei crunch e poi corre allo specchio a guardarsi gli addominali.
Fanculo tutti loro. Questi possono essere i motivi che ti hanno spinto a mollare un centro
fitness. Buon per te.
Meglio a casa, nel box, in cantina, al parco. Zero specchi, zero fronzoli, zero persone, solo
tu e i tuoi limiti. Solo tu e la tua determinazione.
Cit. RednBastard, E cos tu saresti un rawer?
Chi non ha visto Matrix? Credo nessuno limmagine qui sopra deriva da una delle parti
filosofiche pi interessanti del film, un dialogo tra Neo e un bambino a casa dellOracolo.
> Non cercare di piegare il cucchiaio, impossibile. Cerca invece di fare lunica cosa
saggia: giungere alla verit!
> Quale verit?
> Che il cucchiaio non esiste. Allora ti accorgerai che non il cucchiaio a piegarsi, ma sei
tu stesso.
Il mio mal sopportare le schede di bodybuilding deriva da questo: dalla totale mancanza di
una ricerca di prestazione. Ok, il cercare di aumentare i pesi da una sessione allaltra pu
essere interessante, ma se cercate di fare questo non venitemi a raccontare la cazzata che
il peso un mezzo.
tutti gli altri verranno usati come esercizi assistenziali. Non si tratterr di una
specializzazione estrema come quella di una competizione di powerlifting.
Upper
Panca piana
Dip
Lento avanti
Lower
- Squat
- Front squat
Stacco da terra
LORGANIZZAZIONE DELLE SEDUTE
Ci sono diverse possibilit per combinare i due esercizi e i complementari annessi,
espongo quella in cui mi sono trovato meglio.
Spinta
Gambe
Trazione
Lapidaria semplicemente disarmante. Nulla di complicato, nessuno schema segreto,
niente rotture di palle con gli splittaggi. Un esercizio per ogni funzione del corpo. Se vi
allenate 3 volte alla settimana, come accade molto spesso, per ogni allenamento
aggiungete 1-2 complementari ad ognuno dei movimenti, quindi si avr ad esempio:
A_
Panca piana
Dip
Squat
Trazioni prone
B_
Lento avanti
Squat
affondi
Trazioni supine
C_
Panca stretta
Stacco da terra
Trazioni prone
Lat machine
Set e ripetizioni
La parola dordine qualit. La qualit la si raggiunge attraverso la tecnica, la tecnica
attraverso la frequenza. La frequenza buona, a voi curare la qualit e questa si cura
eseguendo gli esercizi, qualsiasi sia il numero di ripetizioni, come se fossero composti da
tante singole. Ogni ripetizione un evento unico.
Se siete neofiti state al massimo sulle 5 ripetizioni, se siete intermedi direi che potete
alternare 3 e 5 ripetizioni, a seconda della stanchezza percepita e a seconda della
frequenza.
Negli ottimi articolo di Ado Gruzza presenti su Rawtraining, in Come allenarsi con i
pesi? e Stacco da terra tecnico: la guida, trovate numerosi schemi possibili, se non
avete ancora letto questi articoli, fatelo! Riassumo alcuni esempi:
#1: MAX_75%_50%
Eseguite il massimo numero possibile di ripetizioni con il 70% del vostro massimale, poi
effettuate il 75% delle ripetizioni fatte, infine il 50%.
#2: MAV
Partendo dal 60% del vostro massimale, effettuate 5 ripetizioni (se siete neofiti, 3 se siete
intermedi) fino al rallenamento o alla perdita della tecnica.
#3: Metodo Vorobyev
Effettuate un 63 con circa l80% del vostro massimale, se per 2 sessioni consecutive il
peso utilizzato risulta facilmente utilizzabile aumentate di 2.5kg.
#4: Metodo a fasi
Effettuate il MAV con 5 ripetizioni ma questa volta con 2 set per ogni gradino.
#5: L.O.M.
Utilizzando il 70% del vostro massimale effettuate un ladder partendo da 1 fino a 5
ripetizioni, per 2 volte. Se per 2 sessioni consecutive il peso utilizzato risulta facilmente
utilizzabile aumentate di 2.5kg.
e cos via Qui sopra ho messo i metodi che uso di pi, potete facilmente trovarne altri in
giro, potete anche semplicemente allenarvi utilizzando la tabella di Prilepin, variando di
sessione in sessione il carico utilizzato e lapproccio ad esso. Ora pi che ai numeri
pensiamo ad una cosa pi importante, come ciclizzarli? A tal proposito, mi sembra strano
farlo, mi autocito riportando la proposta di suddivisione settimanele di Boris Sheiko.
Secondo il coach russo, lo squat dovrebbe essere eseguito due volte a settimana, una
volta in ottica volume (girando attorno alle 4/6 ripetizioni) e una volta in ottica intensit
(con un range di 2/3 ripetizioni). La panca viene eseguita in ogni allenamento si per la
maggiore capacit di recupero che hanno i muscoli del cingolo scapolo omerale e delle
braccia, sia per la cura tecnica che questo esercizio necessita.
Al contrario, lo stacco viene eseguito solamente una volta, per via dello stress sistemico
che esso comporta.
Allenarsi con la tabella di Prilepin
se vi allenate 3 volte a settimana, dedicate allo squat 2 allenamenti. Uno in ottica di volume
(metodo a fasi ad esempio) e uno in ottica intensit (metodo Vorobyev). Nulla vi vieta ovviamente di fare
una volta squat e una volta front squat.
sempre se vi allenate 3 volte a settimana, fate uno stacco nel mezzo della settimana, per
separare in 2 squat. Schema a scelta. Se vi allenate 4 volte, 2 squat e 2 stacci sono ottimali.
Vi allenate 2, 3, 4? Fate 2, 3, 4 varianti della panca. Siete neofiti? Fate Basso_Alto_Medio
(Max_75_50, Fasi, mav). Siete intermedi? Medio_Alto_basso_medio. Etc Non devo farmi pubblicit, se
siete sul mio blog presumo che quello che scrivo vi interessi, date unocchiata al mio articolo su Prilepin
se volete altre idee su come allenarvi in questottica.
I COMPLEMENTARI
Beh, suoi complementari potete utilizzare i classici schemi alla 48, 310, insomma,
fateci un p di volume buono utilizzando uno schema che volete stando ben lontani dal
cedimento, che invece potete raggiungere ngli esercizi per le braccia, da mettere uno a
sessione, magari alternando tra bicipiti e tricipiti. Per fare un esempio, potete aggiungere
un esercizio in 3/48 e poi un paio di set di un altro esercizio a ripetizioni pi alte per far
acidificare un p la zona, poi passate allesercizio successivo previo un breve
riscaldamento.