RiccardoPiacentini IConcertiPerOrchestraDiGoffredoPetrassi (TesiDiLaurea, Torino1984) PDF
RiccardoPiacentini IConcertiPerOrchestraDiGoffredoPetrassi (TesiDiLaurea, Torino1984) PDF
RiccardoPiacentini IConcertiPerOrchestraDiGoffredoPetrassi (TesiDiLaurea, Torino1984) PDF
TESI DI LAUREA
RELATORE:
CANDIDATO:
Riccardo Piacentini
1. L'uomo e l'artista
ne. Sono gli anni del Magnificat per soprano leggero, coro misto
pianoforte ('41); dei Quattro Inni Sacri per voce maschile e or
7
ai sempre più frequenti concerti con sue musiche. E' investi to,,'
dì continue Qnoreficenze: nel '75, è nominato sccio della Akade
mie der KUnste di Berlino Est; nel '77, è nominato socio della
Ame_iQan Academy and lstitute of Arts and Lettera di New York
e della Academia Nacional de Be11as Artes di Buenos Aires; nel
'78, della American Academy of Arta and Sciences di Boston e del
la Bayerische Akademie di MUnchen; nel '79, della Accademia di
Musica Liszt Ferenc di Budapest e, nell'80, della Acadcmia dà·;
Bellas Artes de San Fernando. Quanto all'insegnamento, all'Acca
demia di Santa Cecilia-rimane fino al '74, nel '66 - '67 insegna
ai corsi di perfezionamento dell'Accademia Chigiana di Siena, tut
tora impa~J:isc~ qualche lezione privata.
Meno numerose, rispetto agli anni precedenti, le composizioni si
tuate fra i l '65 e 1"80, causa anch.e il sopraggiunto indebolì
mento della vista. Sono i Mottetti per la Passione per coro mi
sto e cappella, le Musiehe per il film "La Bibbia" di John Huston,
Estri per quindici esecutori, Beatitudines per basso o baritono
e cinque strumenti, Ottetto di ottoni, Souff1é per flauti e un
unico esecutore, Elogio per un'ombra per violino, Nunc per chi
tarra, !!! per flauto, ottavino (un esecutore) e c1avicemba10,Ot
tavo concerto per orchestra (del '70 •.. ' 72, attualmentè l'u1timci),
Orationes Christi per coro misto, ottoni, viole e viloncel1i,
Quattro odi per quartetto,d'archi, Fanfare per tre trombe, Oh
1es beaux jours! per pianoforte, Alias ,per chitarra e clavicem- .
balo, Grand septuor per clarinetto concertante, Violaso1a per
viola, Flou per arpa, Romanzetta per flauto e pianoforte e Poema
per archi e trombe.
ricco di tradizione".
eJpaziente ricerca.
14
dere mai al cento per cento (a ciO che egli dice) ". (16)
cale".
22
to dobbiamo rifiutare?"
co". (31)
(36} •
re sinfonico-corali.
pra citati.
guenti.
dodecafonica.
-
<./;..tI~\ dJ C(t
Il fatto puO apparire sconcertante. Molti suoi esti
38
oggi".
to il lavoro.
45
la tradizione.
Ritratto di Don Chisciotte del 142 ••• 145, gli atti uni
esiti.
definitivamente superati.
e via dicendo.
"non espressivo ll
Stravinskij e, invece, più vicino al
• (I Il
fest·l qualche intento gladiatorio è proprio quello che,
sione lt
, cosa inevitabile negli ultimi Concerti; cosi,
tura (64).
,"'"
68
4. (Primq Concerto:.
• Cap. 1).
do, mentre il Concerto del '3.4 "è già un po' una corru
to giovanile ed esultante.
riconoscergli.
classicheggiante".
è detto (72).
nn. 14, 16) e tre nel terzo (2 miss. prima del n. 15,
ne}.
- ritmica) e archi.
tuosistica e non.
contra punctum ll
, sortendo determinati spessori timbri
clusione.
matiche" •
e via dicendo.
Dedicato al direttore
,
d'orchestra Bernardino Molina
ri, il Concerto rivela, all'analisi particolareggiata,
100
5. Secondo concerto
ta e allucinata sensitività.
concerto.
dal Terzo concerto (cfr. Cap. 2),m~ già nella crisi de
110
co.
go il suo cammino.
o, IItrans oceanum ll
, Elliot Carter.
plessivamente omogenea.
117
cendo.
completi o frammentati.
condi) •
mit,h.
Chisciotte.
(OVV. r.-l........ ) .
Il terzo movimento, "Molto calmo, quadi adagio"
che Noche Oscura non fu che una svolta - per altro pr2
ca della serialità.
co importa.
di soffermarsi.
ca dello "Sch6nbergkreis".
note:
~~ -I
"
( $~ •
1
fu ~ t 5
• "• iJ= ! l- ~ 9
I
)~
sol# ' sol# -do OVV. 1ab-do, do-mi, fai -la e 1a-do~,
-
Fffì fff9
')A.(
fffli ffFf Ffft
......
3C < 5".(
etc.), e, in Ses to concerto, i pr!
.....
mi due intervalli di terza maggiore producono un in
I I I, I
medesima situazione di arsi e di tesi (~
---
J-> -
~">
t ).
150
rioso"/"Calmo"/"Furioso"/"Calmo"/"Tempo"/"Vivo e furio
ritmico, fra gli archi solisti delle miss. 274 ..• 279,e
via dicendo.
156
diamo come.
mento.
l'intervallo di terza.
contemporaneità timbrico-armonica.
Secondo movimento (miss. 166 ..• 218). " ..• una spe
nuti a miss. 178 ••• 184 per punteggiare con lievi stac
coemotività sotterranea.
concerto.
227 .•• 231, 247 .•• 279 etc.), la coltre strumentale non
te) •
399 ••• 401, seguita dalle viole, a miss. 401 ... 409. Ma,
portante.
pag. 158'). Sicchè, le miss. 425 ••• 432 sono come un cap
dei tre violoncelli soli (miss. 463 ••• 468): è "la qu:be
E' quello che Boris Porena, nel suo saggio sui Con
, o, per allargamento, 74 J ~ , ~7
>-./
181
7. Quarto concerto
momento.
t~ le manipolazicni future".
187
Quartetti per archi del 1908 ••• '39, che indagano, co
i due autori.
mi mib fa
I
fa f a # - - - - rel/ mi I
reg do. sol mJ do - - sib do.J!
mi~ re~ ---"siI? la s~--si~
etc.
tono: fa#--
fa~ . - - -
mi----
mi~---
via ·.dicendo.
sostanzialmente dinamica?
ma evidenza.
certo.
gressivi.
percussione: "Hohepunkt"
insistentemente il movimento.
... ) .
Secondo elemento ritmico - melodico si è detto es
del movimento.
(mi, dO# ' fa#, la# ! Non c'è neppure da operare tra
breviata di A.
62 .•• 64); miss. 138 ••• 161, diminuendo alla parte se
64 ••• 87»;
213
via) •
193 etc.).
moli (miss. 277 ••• 283) che, con i suoi rapidi cromati
za.
---
laft si do
la nota re: re
dO#. E, a misure seguenti, partendo dal
.,
fa#
...........
sol lab
.,.........
sih
--
S1; re mi sol la~
si~ si; mJ mi
. . ._
. __J ~ sol lak sih mib mi fa la do
----~~----
etc. '.
8. Quinto concerto
nomy, and good formo And there were other times when
stesso: una voce che parla per sè". E tre anni dopo
ponticello .••
miss. 47i •• , 84 ••• , 102 ••• , 132 ••• etc., che possono
chi.
le.
di morti.
tematici.
certo.
lavoro.
e segg.
na pausa.
specie a miss. 236 ••• 243 e 246 ••. 255, ricorda quella
bile "Presto Il •
253
etc.
emotivi.
primo tempo (cfr. miss. 47 ••• , 132 ••• , 164 ••. etc) iil
mib (2) - do (1) e alle miss. 242 ••• 246, una sorta di
mento.
ne". ( 1 5 3) •
zione.
nq.
nel Petrassi degli anni '30 ••• 1 50, per coronarsi, in
impreviste opzioni.
poste antinomie.
pi potrebbero proseguire.
SOl# -do (=Si# ), do-mi" fa# -la, la-do# ; più una set
( ~+2.)
t,. 5'1 3
3 2. 1
283
bio" •
ascolto.
e i violoncelli.
292
CO)II (miss. 129 ••• 183), è quello che risponde alla ma.9:
176 ••• ) e poi delle viole (miss. 179 ••• ) sull' interval
max" di cui parlava Roman Vlad (170) ..; che informa qu~
bari" di Bart6k.
degli archi (miss. 287 ••. 293; 300 ••• 307 e 309 ••• 312) ;
ternaz ionali.
preso) ...
che.
te.
309
stante.
312
crome ribattute (miss. 40, 85, 117 ••• 130 e segg.). Ri
miss. 183 ••. 187; ma, nello stesso tempo, non c'è modo
guizzi e di sussulti.
314
sintonia 11 •
certo.
317
tradizione.
distensione.
li e rapide carrelate.
2) l' "atematismo".
e segg., 157 ••• 161, 246 ••• 248, 323 ••• 332 etc. - e, per
a miss. 101 ••. 106 (ottoni), 107 ••. 112 (archi) nella
ordinate e sinunetria.
stica già dal Trio per archi del '59 adottava questo
l'espressione.
nasmi.
co":
mis. 1 mis. 2
p --===..f f-==
mf
pp --=mp
f -
pp -=:::::::: mf ..:::::
mp f
pp pp--
sa degli strumenti.
mordialità.
fetto Schonberg ll
- dal quale deriva la serializzazione
forma di dogmatismo.,
trascelti.
no" rigore.
sità e tensione.
22), dei tre tromboni (miss. 21 ••• 25), dei corni primo,
"pianissimo" di conclusione.
sa interrogativa di attesa.
357
agli archi con sordina delle seguenti miss. 424 ••. 431,
sivo affaticamento~
cafonico) •
sti.
363
ni polemici Il •
Beatitudines ('68).
videnziazione emotiva.
del "non far sentire l'attacco" - sono resi più che mai
371
me misure) .
bilitàl l •
a miss. 130, 146 e 147, 178 ••• 180, ricordano i modi pu!!,
sto.
heinz Stockhausen .•
la morte dell'uomo".
vanguardie storiche".
presente che questi sono gli anni in cui egli teme per
ro.
131 ••• 171),d = 148 ••• 152 (miss. 172 ••• 185, dove ricom
cendo.
a miss. 15, 25, 32, 53, 55, 57, 60, 61 ••• {primo movi
vimento) •
possibile u (216).
la tradizione.
strumenti.
archi.
li, come nei due balletti del '42 ••• '45, nell'opera Il
Voci del '72 - '73), Berio (di cui recente, '75 - '76,
vo generale".
te storia di suoni".
renti.
ste11azione contrappuntistica.
105.
tico".
••• 151 •••• Fino alle scale tonali e :pentatonali (mentre quelle
la pausa.
giochi timbrici dei fiati di miss. 100 ••• 104 del primo
bide scalette.
, ;1
Questo "neoclassico" rigore emerge 1) dalla"micro
86, 88, 95~ •• 99, 101 e 102, 122, 144, 157 (clarinetti),
1 58 e 159, 1 66 etc.
chi con
'.
fraseggio
'. legato.
A mis. 89, nuova stasi depressiva e graduale trans!
e segg.).
159.
fine, alle miss. 169 ..• 171, con staccati per grado con
concerto.
---
---1~---,
flr ·"'u, I
417
guardistico e non .
.
424
lo artistica, ma umana.
frenata vitalità.
detto.
rosità emerge dal fatto che non un solo anno della sua
zione cervellot~ca.
tico".
generazioni.
I
!
(l)
NOTE
(23) Idem.
(24) Idem.
(26) Idem.
ì
,
;
1
l
i
ni, Milano, 1980, pago 3.
I 1
(28) Claudio Annibaldi, Alfredo Casella a G. P. Ventitrè let
tere inedite, in "Nuova Rivista Musicale Italiana", VI
445
(49) Elliott Carter, The New Ancients and the Old Moderns,
conferenza alla Biennale di Venezia, 8 ottobre 1981.
(50) Pierre Boulez, Note di apprendistato, Einaudi, Torino,
1968, pago 198.
(50 Massimo Mila, Ultime tendenze della musica italiana. Un
giovane: G. P., in "Domus", febbraio 1934.
(52) Mario Bortolotto, Intervista con G. P., in "Lo spettatore
musicale", Bologna, febbraio 1966, pago 8.
(53) Luca Lombardi, Conversazioni con P., Suvini Zerboni,
Milano, 1980, pago 23.
(54) Leonardo Pinzauti, A colloquio con G.P., in "Nuova Ra~
1
451
(130) Idem.
(131) Mario Bortolotto, 11 cammino di G. P., in "Quaderni del
la Rassegna musicale", 1964, n. 1, pagg. 55-56.
(132) Boris Porena, I Concerti di Petrassi e la crisi della
musica come linguaggio significante, in "Nuova Rivista
Musicale Italiana", I (1967), n. 1, pago 112.
(133) Harold Rogers, Salute to Rome' at Symphony, in "The
Christian Science Monitor", Boston, 3 dicembre 1955.
1i (134) Cfr. Tucker Keiser, in "Boston Post", Boston, 3 dicem
bre 1955: Cyrus Durgin, in "Boston Daily Globe", Boston,
3 dicembre 1955; Harold C. Schonberg, in "New York
Times", New York, 11 dicembre 1955.
(135) Massimo Mila, Civiltà strumentale di P. , in "L' Espres
so", Roma, 17 febbraio 1957.
(136) Massimo Mila, 11 linguaggio di P., in !IL 'E spresso", Ro
ma, 9 ottobre 1960.
(137) Vedi (135).
(138) Mario Bortolotto, 11 cammino di G.P., in "Quaderni del
la Rassegna musicale", 1964, n . .1, pago 29.
(139) Idem, pago 52.
(140) Vedi (2).
(141) Roman Vlad, G. P .s.Orchesterkonzerte, in "Melos", XXVI
(1959), pago 176.
(142) Vedi (5U.
(143) Vedi (136).
( 144) Boris Porena, I Concerti di P. e la crisi della musica
come linguaggio significante, in. "Nuova Rivista Musica
le Italiana", l (967), n. 1, pago 113.
4
"ì·.
!,
452
454
455
BIBLIOGRAFIA
Monografie
Saggi
Gianandrea Gavazzeni, Due balletti di P., in "La musi
ca e il teatro", Nistri-Lischi, Pisa, 1954, pagg. 241
257.
- Gianandrea Gavazzeni, I valori di P. e Le musiche gio
vanili di P., in "Trent'anni di musica", Ricordi, Mi
lano, 1958, pagg. 169-186.
- Roman Vlad, Goffredo Petrassis Orchesterkonzerte, in
"Melos", XXVI (1959), pagg. 342 ... 346.
- Massimo Mila, Civiltà strumentale di P. e Una telefo
nata in musica, in "Cronache Musicali 1955-59", Eina!:!
di, Torino, 1959, pagg. 224 ... 227 e 347 ... 349.
459
--
460
Interviste
- Mario Bortolotto, Intervista con G.P., in "Lo Spetta
tore musicale", Bologna, febbraio 1966, pagg. 8 .•. 10.
- Leonardo Pinzauti, A colloquio con G.P., in "Nuova Ri
vista Musicale Italiana", II (1968), n. 3, pagg.
482 ..• 493.
- Luca Lombardi, Conversazioni con P., Suvini Zerboni,
Milano, 1980.
Tesi di Laurea
- DIga Stone, The Style of G.P. as Seen in His Writing
for Keyboard, Boston University, 1967.
- John C.G. Waterhouse, The Emergence of Modern Italian
Music to 1940, Oxford University, 1969.
- Lorenzo Maggini, L'opera di G.P.; Università di Firen
ze, 1972-1973.
461
INDICE