2x gs31b

Scarica in formato pdf o txt
Scarica in formato pdf o txt
Sei sulla pagina 1di 11

1

LINEAR AMPLIFIER 2xGS31B

L’amplificatore che presento è stato realizzato


impiegando due triodi GS31B. Questi tubi,
impiegabili anche per frequenze superiori, sono
facilmente reperibili, a basso costo, nelle fiere
radioamatoriali.
Lo schema è classico e prevede l’impiego dei triodi
con ingresso catodico e griglia a massa, questa
configurazione consente una semplificazione
generale del circuito.
E’ stata prevista la possibilità di impiego
dell’amplificatore in classe AB e C rispettivamente
per la SSB ed il CW.
Sono stati individuati, in base alle caratteristiche dei tubi ed alle prove eseguite, due valori
della tensione di polarizzazione del catodo; per la classe C il valore di 39V consente di
portare a zero la Ia in assenza di segnale, mentre per
la classe AB con la tensione di 15 V si ha una
corrente Ia di circa 400 mA che corrisponde al 25%
circa della Ia massima.
L’alimentazione anodica è prevista con la possibilità di
selezionare due valori di tensione per permettere, in
alcuni casi, di lavorare a tensione inferiore ed ottenere
una riduzione della potenza.

Per quanto riguarda la logica di funzionamento, va detto che al fine di salvaguardare la vita
dei tubi, all’accensione viene eseguito un preriscaldamento fornendo ai filamenti una
tensione ridotta e per circa quattro secondi dopo di che si stabilisce la tensione nominale di
12,5 V. Nei 40 secondi successivi all’accensione non è possibile inserire l’anodica e passare
al modo operativo.
Con l’inserzione del pulsante luminoso OPR si passa allo stato operativo e
contemporaneamente viene fornita la tensione anodica ai tubi.

Lo schema è riportato in fig.1 in esso sono riportati anche alcuni


particolari costruttivi relativi al circuito anodico. Per evitare
assorbimenti elevati di corrente derivanti dalla carica dei
condensatori, l’inserzione della tensione anodica avviene con
incremento graduale tramite triac e resistenza da 22 ohm inseriti
in serie al circuito primario del T4; sempre tramite triac viene
esclusa, dopo un paio di secondi, la resistenza suddetta. Le altre
commutazioni fatte sull’avvolgimento primario del trasformatore T4
di anodica, per ottenere i due valori di tensione, sono attuate
sempre con triac.
Come detto anche per
CIRCUITO TRIAC ANODICA
l’alimentazione dei filamenti è
prevista l'inserzione a tensione ridotta tramite l’inserimento di
una resistenza da 50 ohm posta in serie al primario di T1;
all’accensione si ottiene così la caduta di tensione voluta e
dopo circa 4 secondi questa resistenza viene cortocircuitata
consentendo al T1 di fornire ai filamenti la tensione prevista
di 12,5 V. Il temporizzatore IC 555 consente solo dopo 40

2
secondi di passare allo stato operativo. Le tensioni anodica e di filamento sono misurate
tramite voltmetro posto sul pannello frontale.

La ventilazione è realizzata per mezzo di una ventola


centrifuga in c.c. che soffia l’aria dagli zoccoli verso
l’anodo e di due ventole assiali poste in aspirazione sopra
gli stessi anodi. La ventola centrifuga è controllata in
velocità dalla sonda SD (KTY81), questa posizionata in
corrispondenza dell’anodo, rileva la temperatura d’uscita
dell’aria aumentando la velocità della ventola all’aumentare della temperatura.
Gli zoccoli sono autocostruiti (vedi foto) impiegando piastre in bachelite ramata
appositamente tagliate sulle quali sono stati saldati i fingers per i contatti di griglia e di
filamento; appositi fori consentono il passaggio dell’aria dalla base verso l’anodo. Il
sistema di ventilazione rimane attivo, per un certo tempo, anche dopo lo spegnimento del
lineare.

Il pigreco d’ingresso viene selezionato, per ciascuna banda, da relè


comandati da un commutatore calettato sul commutatore di banda.
Per consentire una facile taratura sono stati impiegati condensatori
variabili per tutte le bande, a questi, per le bande 40, 80 e 160 sono
stati posti in parallelo condensatori fissi al fine di ottenere la capacità
voluta, i valori sono riportati in tabella componenti. PIGRECO INGRESSO

Il pigreco d’uscita è stato costruito considerando una resistenza anodica di 1100 ohm ed un
Q=12, in pratica è stata realizzata una bobina in
aria con tubetto di rame argentato da 6 mm di
diametro nella quale sono state saldate le prese
per le bande 10, 15, 20 e 40 metri; per le bande
80 e 160 metri è stata costruita una bobina
avvolta su toroide T400A. Il tutto è meglio
descritto in tabella componenti .
Per il condensatore di placca è stato impiegato
un sottovuoto mentre per quello di carico un
condensatore in aria prevedendo l’aggiunta di
capacità per gli 80 e 160 tramite appositi contatti
posti sul commutatore di banda. Quest’ultimo è
stato ricavato assemblando e modificando i contatti di due sezioni, con contatti posti in
parallelo, tramite i quali viene cortocircuitata la parte di bobina non impiegata.

Fin qui la descrizione sintetica del funzionamento e dei principali circuiti però non va
tralasciato il fatto che la costruzione di un lineare prevede la realizzazione del contenitore, di
parti meccaniche per il comando del commutatore, dei condensatori ecc., attività questa
che mi ha impegnato abbastanza in quanto, non disponendo di adeguata attrezzatura, ho
dovuto ricorrere ad altri.
Il contenitore è stato realizzato con pannelli laterali ed interni
in alluminio di spessore 2 mm. mentre per la base ho
utilizzato un pannello con spessore 3,5 mm. Le dimensioni
46.5x29.5x55 cm. consentono di alloggiare anche
l’alimentatore di anodica che risulta essere la parte più
voluminosa e pesante; altri spazi interni sono stati ricavati per
le valvole, il pigreco d’uscita, i trasformatori, i circuiti di
comando ed il pigreco d’ingresso.
Per la lettura della posizione dei condensatori TUNE e LOAD,

3
sono state costruite due apposite scale, ricavate da due dischi in plastica (CD-rom) calettati
sulle demoltipliche sopra i quali sono state incollate le scale graduate fatte al computer. Sul
pannello frontale sono state ricavate le due aperture per la lettura di tali scale.
Altri particolari e dettagli sono riportati nello schema, nelle foto e nei disegni allegati
pertanto per quanto riguarda la costruzione non aggiungo altro.

Prima di “accendere” il lineare è indispensabile fare un controllo generale di tutti i


collegamenti, verificare i valori delle tensioni, il funzionamento delle temporizzazioni e dei
relè, le portate degli strumenti e solo dopo si può procedere alla prova di funzionamento.
A lineare spento con un grid-dip è possibile verificare, anche se in modo approssimato,
l’accordo del pigreco d’uscita e solo se gli accordi corrispondono si può procedere con la
prova reale. E’ opportuno proseguire gradualmente limitando la potenza d’ingresso,
ritoccando il pigreco d’ingresso per il miglior rapporto di SWR ed accordando quello d’uscita
per il massimo segnale.
Bisogna inoltre porre la massima attenzione a dove si mettono le mani in quanto è presente
la tensione anodica che risulta assai pericolosa !.

4
5
TABELLA COMPONENTI
P1 = P2 = P4 =ponte diodi W04
P3 = ponte diodi 5 diodi per ramo tipo BY255 in parallelo ai diodi un C=10nF da 450V e una
resistenza da 330K – vedi particolare “A” schema fig.1 e foto a lato
IC1 = 7812
IC2= NE 555
IC3 = LM 338T
TR1 = TR2 = TR3 = BC337
TR4 = BUT11A - NPN 1000V, 5A, 100W
T1 = trasf. 220/12 V - 10 A
T2 = trasf. 220/18 V - 2 A
T3 = trasf. 220/15 V - 2 A
T4 = 230-260/2400 V – 3 A
TRC1=TRC2=TRC3= triac 600V – 45A
TRC4 = BT137 triac 600v 10°
OC1=OC2=OC3=OC4= TPC3041 fotoaccop.
D1 = 1N4007
D2 = led
DZ1 = vedi particolare “C2”
DZ2= 15,6 V Tabella caratteristiche toroidi
DZ3 = 39V
D3 = 1N4148
Lp1=Lp2 = Lp3 = Lp5 = lampadine 12 V
Lp4 = lampadina 24V
V1 = ventola centrifuga 12 V
V2=V3 = ventola assiale 220V
F1 = fusibile 25°
F2 = fusibile 1 A
L1 = 14 µH – 48 spire su supporto in ceramica
F= 18 mm - lungh. 55 mm - filo rame 1 mm.
L2 = 90 µH – 124 spire supporto in teflon
F= 25 - lungh.120 mm - filo rame 0,8 mm.
L3A = 9 spire in tubetto di rame argentato
F=6mm diametro bobina 6 cm L= 12 cm
Banda 10 m = 2+1/5 spire = 0,54 µH
Banda 15 m = 3+3/4 spire = 0,8 µH
Banda 15 m = 4+3/4 spire = 1,1 µH
Banda 40 m = 7+3/4 spire = 2,6µH
L3B = bobina con 3 conduttori fasciati assieme
in filo di rame F=1,5 mm isolato in teflon
avvolta su toroide AMIDON tipo T400A
rosso; totale 16 spire = 8,6 µH (vedi foto):
- Banda 80m = 7 spire = 2,2 µH + L3A = 4,8 µH
- Banda 160 m = 16 spire = 8,6 µH + L3A =11,2 µH
L4 = 2,5mH bobina su supporto ceramico
avvolgimento a nido d’ape in due sezioni
L5 =0,257 µH 4 spire in aria F=8 mm
L=2,4 mm filo di rame F=1 mm
L6 = 0,379 µH 5 spire in aria F=12 mm
L = 2,2 mm filo di rame F=10 mm
L7 = 0,568 µH 5 spire in filo di rame F=1 mm
su toroide T94 giallo
L8 = 0,958 µH 8 spire in filo di rame F=1 mm
su toroide T94 rosso
L9 = 1,98 µH 11 spire in filo di rame F = 1mm
su toroide T106 rosso
L10 = 4 µH 7 spire in filo di rame F = 1 mm su
toroide T106 blu
L11 = 35µH+35µH 68 spire in filo rame
F=1,5 mm con avvolgimento bifilare su
nucleo in ferrite F= 9 mm h=120mm
L12 = VK200

RL1 = RL2 = RL3=RL4 = relè 12 V


RL5 = relè sottovuto doppio scambio in deviazione 26V tipo Jennings RB2A
RL6 ÷ RL17 = relè 12 V
S1 Power on = interruttore luminoso 220V 2,5A con lampada 12 V
S2 OPR = S3 3.3kV/2.8kV = S4 CW/SSB= interruttore/deviatore 220V/2,5A con lampadina luminosa
S6 = S7 = commutatore 2 vie 2 posizioni
S5 = microinterruttore per sicurezza apertura lineare – esclude tensione anodica
CM1 = commutatore ceramico 2 vie 6 posizioni cortocircuitabili + 2 contatti
CM2 = commutatore 6 posizione calettato su CM1
CM3=CM4= commutatori 2 vie 6 posizioni

6
R1= 50O - 2 resistenze ceramiche da100O - 10 W in parallelo
R2 =1K
R3 = 2,2K
R4 = 47K trimmer
R5 = 1M trimmer
R6 = 1K
R7 = 1K
R8 = 1K
R9 = 680O
R10 = 330O
R11= 560
R12 = 22O - 20W
R13 = 330
R14 = 560
R15 = 680
R16 = 680
R17 = 330
R18 = 560
R19 = 330
R20 = 560
R21 = 680
R22 = 220 Bobina L3B toroide T400A
R23 = 4,7K trimmer
R24 = 12 resist. da 56K 2W vedi particolare “B”
R25 = 3x10M+1M+8,2M = 39,2M
R26 = 1M trimmer
R27 = 15K
R28 = 22K trimmer
R29 = 12 18W
R30 = 0,56 5W
R31 = 22K trimmer
R32 = 100K
R33=R34= 3x100 1W in parallelo vedi particolare “D”
R35 = 10K 5W variabile
R36 = 1,5K
R37 = 47K
R38 = 4,7K
R39 = 10k 10W
R40 = n°20 resistenze da 390K 2W vedi particolare “A”
R41 =1,8K

SD = tipo KTY81 resistenza variabile con la temperatura 1k a 25°C


Z1=Z2 = vedi particolare “D”

V = strumento 250µA a bobina mobile lettura Va e Vf


I = strumento 250µA a bobina mobile per lettura Ia e Ig

C1 = 100n C20 = 10 – 1200 pF 10kV variabile sottovuoto


C2 = 2200µF el. C21 = 80 – 1200 pF 6kV variabile in aria
C3 = 100n C22 = 1000pF 4kV
C4 =C5 = 2200 µF el. C23= 1500pF 4kV
C6 = 470 µF el. C24 = 3300 pF 10kV
C7 = 10000 µF el. C25=C26 = 30 – 280 pF trimmer - regolati 230pF
C8 = 2200 µF el C27=C28 = 170 – 470 pF trimmer - regolati 310pF
C9 = 12 cond. Da 470 µF 450V vedi particolare “B” C29=C30 = 200 – 950 pF trimmer – regolati 450pF
C10 = 220µF el. C31=C32 = 470pF + trimmer 200 – 950pF – regolati 890p
C11 = 10 nF C33=C34 = 1100pF + trimmer 200 – 950pF – regolati 1710pF
C12 = 1000pF 4kV C35 = 2700pf + trimmer 200 – 1000pF – regolato 3500pF
C13 = 1500 pF 4kV C36 = 2700pF + trimmer 70 – 400pF – regolato 2900pF
C14 = C15 = 10 nF C37 = 10 nF
C16 = 100 pF 6 Kv C38 = 10 nF
C17 = 100 pF Valvole = GS31B
C18 = 10 nF Led1 = 4 led a luce bianca per illuminazione scale Tune e Load
C19 = 13,6 nF - 6,8 2kV due condensatori in parallelo

Sono stati evidenziati i componenti installati sul pannello frontale

7
GS-31B - TRIODE
The GS-31 B triode fulfils generation and amplification functions in grounded-grid circuits in continuouswave
operation in the decimetric and metric wavelength ranges.

GENERAL
Cathode: indirectly heated, dispenser, oxide-coated.
Envelope: metal-ceramic.
Cooling: forced air.
Height, mm, at most:

with heat sink: 147


without heat sink: 134
Diameter, mm, at most:
with heat sink: 100.2
without heat sink: 65
Mass, kg, at most:
with heat sink: 1.2
without heat sink: 650
A - anode; C - grid; KP - cathode and heater; P - heater
OPERATING ENVIRONMENTAL
CONDITIONS
Vibration loads: BASIC DATA
frequency, Hz 5-2,000 Electrical Parameters

acceleration, m/s² 98 Heater voltage, V 12.6


Multiple loads with acceleration, 3.1-
343 Heater current, A
m/s² 3.7
Single impacts with acceleration, Mutual conductance (at anode voltage 2 kV,
1,470
m/s² grid voltage 1 V and anode current 250 mA), 22
Linear loads with acceleration, m/s² 490 mA/V, at least

-60 to Operating point (negative grid voltage at


Ambient temperature, °C anode voltage 2 kV and anode current 250 6-12
+70
mA), V
Relative humidity at up to +40 °C,
98 Interelectrode capacitance, pF:
%
Limit Operating Values 19-
input
24
Heater voltage, V 12-13.2
output, at most 0.12
Anode voltage, kV:
DC 3 3.8-
transfer
5.2
instantaneous value 6
Warm up time, s, at most 120
Grid voltage (instantaneous -400 to
value), V +120 Output power, W, min.:

Cathode current (r.m.s. value), A 1.4 at anode voltage 1.8 kV, anode current 500
360
mA, wavelength 60 cm
Dissipation, W:
at anode voltage 1.7 kV, anode current 700
anode 1.0x10
3 180
mA, wavelength 30 cm
grid 22
Temperature at anode lead, °C 200
Temperature at cathode and grid
120
leads, °C
Temperature at external ceramic
250
parts, °C
Wavelength,cm 28-100
8
Collaudo finale, misure con analizzatore di spettro

Di seguito riporto le foto maggiormente significative dello spettro di frequenza eseguite per
ciascuna banda.
Le misure sono state eseguite con segnale CW, in fase di collaudo, disponendo della
seguente strumentazione e apparati:

- TX ICOM IC-746
- CARICO FITTIZIO IN OLIO 2 KW HOME MADE
- WATTMET RO DAIWA CN-720II E CN-801
- ANALIZZATORE DI SPETTRO TEKTRONIX 7854 CON CASSETTO DI ANALISI 7L12

Il circuito di prova prevede:

TX AMPLIF. W CARICO
50 O

ANALIZZATORE

Banda 10 metri segnale CW

FREQ. MHz 28.050


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1600
MHz/div. oriz. 50
dB/div vert. 10

Banda 15 metri segnale CW

FREQ. MHz 21.020


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1500
MHz/div. oriz. 20
dB/div vert. 10

Banda 20 metri segnale in CW

FREQ. MHz 14.020


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1500
MHz/div. oriz. 50
dB/div vert. 10
9
Banda 40 metri segnale in CW

FREQ. MHz 7.030


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1500
MHz/div. oriz. 10
dB/div vert. 10

Banda 80 metri segnale in CW

FREQ. MHz 3.530


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1800
MHz/div. oriz. 5
dB/div vert. 10

Banda 160 metri segnale CW

FREQ. MHz 1.830


V anodica 2800
Bias SSB
P.in. W 100
P.out. W 1600
MHz/div. oriz. 1
dB/div vert. 10

Dalle foto sopra riportate si osserva, su tutte le bande, una attenuazione >di 30 dB per tutte le
armoniche.

Devo dire che è stato un lavoro che mi ha impegnato per diversi mesi ma la soddisfazione non
è mancata e come sempre resto a disposizione, via e-mail [email protected], per tutti coloro che
volessero ulteriori informazioni. Maggiori dettagli e particolari realizzativi sono disponibili
consultando il sito della Sezione ARI di Portogruaro www.ariportogruaro.org
Infine desidero ringraziare coloro che mi hanno aiutato in questa realizzazione, in particolare
Gabriele De Piccoli per la parte meccanica.

A tutti auguro buoni DX, 73 de IK3ITX

Bibliografia:
Manuale degli amplificatori lineari - F.Cherubini , R Gionetti

10
Hand Book

11

Potrebbero piacerti anche