Festival Dell'economia Di Trento 2022
Festival Dell'economia Di Trento 2022
Festival Dell'economia Di Trento 2022
it
FESTIVAL DELL’ECONOMIA
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2022
diciasettesima edizione
Trento
2-5 giugno
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Continua la scommessa del Festival dell’Economia. Continua e si rinnova, rappresentando un’occasione
unica, non solo in virtù del tema scelto, ma anche grazie alla ricca programmazione, alla qualità dei rela-
tori e all’importanza delle istituzioni e dei soggetti coinvolti.
Un Festival che conferma di avere e di coltivare delle basi molto solide sul nostro territorio, muovendosi
al contempo in un panorama nazionale ed internazionale. Un Festival che parla di economia reale. Un
Festival che mette le imprese al centro del dibattito. Un Festival che racconta il legame dell’economia con
il territorio.
Festival dell’Economia di Trento vuol dire incontro, confronto, approfondimento e dibattito: elementi fon-
damentali di fronte alle incertezze di un contesto globale in rapido mutamento.
“Dopo la Pandemia, TRA ORDINE E DISORDINE” -titolo di questa edizione del Festival- ci troveremo ad af-
frontare numerosi temi d’attualità tra cui la risposta europea, italiana, delle Regioni e Province autonome
per la ripresa economica a seguito della crisi pandemica, il PNRR e, purtroppo ed inevitabilmente, anche
la guerra.
Siamo nel momento della ricostruzione e della ripartenza, durante il quale i territori devono saper far sen-
tire la loro voce. Un territorio come il nostro, che ha l’Autonomia nel proprio DNA, non può che rivendicare
un ruolo da protagonista. Non è un caso, e forse rappresenta una condizione favorevole, che questo sia
anche l’anno in cui noi ricordiamo il cinquantenario del Secondo Statuto di Autonomia (1972). Uno Statuto
che ha rifondato la nostra Autonomia e ha messo in campo le condizioni per essere uno straordinario
laboratorio di gestione del territorio e di convivenza.
Il Festival dell’Economia cercherà di analizzare e confrontarsi, in maniera partecipata e condivisa, sui
profondi effetti sociali, economici e politici che i recenti fenomeni internazionali hanno prodotto, stanno
producendo e produrranno. Una riflessione utile per provare a cogliere, oltre ai fattori di destabilizzazione
e incertezza, anche le opportunità di crescita.
Sono certo che il Festival dell’Economia di Trento rappresenti un’occasione di ampia partecipazione e
coinvolgimento, grazie ad un palinsesto ricco, dinamico e innovativo. Capace, ne sono convinto, di parlare
anche ai giovani, senza i quali nessun discorso sul nostro futuro è possibile.
Maurizio Fugatti
Presidente della Provincia autonoma di Trento
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“Abbiamo avvertito nettamente il crollo dell’ordine mondiale”. All’alba del 24 febbraio scorso, quando è
iniziata l’invasione russa, è stata questa la sensazione del presidente del Parlamento ucraino Ruslan Ste-
fanchuk, accorso subito in aula per il voto che imponeva la legge marziale.
Mentre la guerra si allunga e si moltiplicano vittime e distruzioni, dobbiamo ammettere che, nonostante la
drammaticità del momento, la seconda carica dello Stato ucraino non aveva perso la lucidità e la capacità
di immaginare le conseguenze dell’attacco russo. Perché non c’è dubbio: nell’alternativa “Tra ordine e di-
sordine” al centro della riflessione del Festival dell’Economia di quest’anno, è il secondo termine quello che
oggi occupa tutta la scena. Il nuovo disordine mondiale si alimenta di molti fattori non solo geopolitici. La
fine della pax europea, il crollo di quel sistema-mondo, peraltro imperfetto, che teneva in equilibrio le rela-
zioni internazionali. Ma anche la crisi energetica, la rivincita dei produttori di petrolio, “liberati dal fastidio
degli ambientalisti e lodati come salvatori della civiltà mentre raccolgono enormi profitti e accelerano la
catastrofe globale” (sono parole di Noam Chomsky). Infine, come se non bastasse, la minaccia nucleare.
A confronto di tutto ciò, la più tragica pandemia dell’ultimo secolo, nonostante gli oltre sei milioni di morti
registrati a livello a globale, non ci pare più come la vetta delle disgrazie. Sembra incredibile, ma possiamo
fare di peggio. Noi umani, quando ci mettiamo d’impegno, siamo più distruttivi dei virus, anche dei più
pericolosi.
Di solito si va al Festival dell’Economia con una lunga lista di domande, e ne abbiamo fatte molte in questi
anni, sulla ricchezza e la povertà, il lavoro, la salute, la crescita, la crisi, il capitale umano. Stavolta abbia-
mo l’impressione che i quesiti saranno ancora più cruciali e andranno dritti al nocciolo della questione che
poi è quella della sopravvivenza dell’umanità o, andando più per gradi, della democrazia liberale, del nostro
benessere, del mondo così come l’abbiamo conosciuto.
Anche se quest’anno il Festival dell’Economia ha cambiato gli organizzatori, non ho dubbi sul fatto che
manterrà la sana inquietudine che l’ha caratterizzato fin dall’inizio: ovvero la disponibilità al confronto, la
capacità di dare non risposte dogmatiche ma indizi su cui ragionare, argomenti da approfondire che poi
ci accompagneranno durante tutto l’anno.
Dicevo, l’organizzazione è cambiata, ma Trento resta la stessa città curiosa di sempre, ruvida e insie-
me accogliente, sobria e appassionata quando meno te l’aspetti. È tutt’altro che un caso che il Festival
dell’Economia sia nato qui - nelle piazze che 500 anni fa videro il Concilio - con il sostegno convinto delle
istituzioni locali e di una delle Università migliori d’Italia. Buon Festival!
Franco Ianeselli
Sindaco di Trento
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Il Festival dell’Economia di Trento ha sempre avuto la capacità di mescolare attualità degli argomenti e
profondità dell’analisi. In altre parole, non si è mai sottratto dall’affrontare i temi e i problemi vivi della
società e delle persone, ma ha costantemente messo a servizio di questa osservazione sul presente, studi,
ricerche, esperienze scientifiche solide e stratificate. Sottolineo questo aspetto perché in un contesto
mediatico nel quale spesso i tempi dell’informazione non coincidono con quelli dell’approfondimento, que-
sto Festival ha sempre rappresentato un’eccezione.
Sono dunque soddisfatto che l’eccezione continui, che i nuovi organizzatori abbiano scelto la via della
continuità, e che questa quattro giorni si segnali ancora una volta per il ricco calendario di appuntamenti
scientifici e d’approfondimento. Come Università di Trento abbiamo scelto di dare un contributo significa-
tivo in questa direzione, e lo abbiamo fatto non solo con il coinvolgimento diretto di nostri docenti, ricer-
catori e ricercatrici nelle varie sessioni, ma anche con la partecipazione diretta al comitato scientifico,
nella fase di studio e di sviluppo del programma.
Nel nostro Statuto, è scritto che l’insegnamento e l’apprendimento sono strumenti di sviluppo umano, di
affermazione democratica, di dignità sociale; sono mezzi attraverso i quali favorire il dialogo tra le per-
sone e il pluralismo delle idee. Sono missioni che come Ateneo affrontiamo ogni giorno nel nostro lavoro,
ma che durante appuntamenti come questo assumono caratteristiche particolari, perché sono impegni ci
troviamo ad onorare contemporaneamente assieme e per la comunità della quale facciamo parte.
“Dopo la Pandemia. Tra ordine e disordine” è un titolo che contiene un dato di ottimismo e un’incognita.
Nonostante la necessità di accompagnare con grande cura i prossimi passaggi, i picchi più elevati e
drammatici della pandemia forse appaiono davvero alle nostre spalle, mentre di fronte a noi si apre un
mondo che è cambiato in alcune sue dorsali fondamentali come il lavoro, la mobilità, la digitalizzazione,
la socialità… Ordine e disordine, e le vicende di guerra di queste settimane lo confermano in modo dram-
matico, sono davvero le incognite che abbiamo d’innanzi. E sono convinto che appuntamenti come questo
siano straordinarie e necessarie occasioni per comprendere e per formarci, due requisiti fondamentali
per poter scegliere, con consapevolezza e maturità, su quale strada muovere i prossimi passi.
Flavio Deflorian
Rettore Università degli Studi di Trento
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Fin dall’inizio abbiamo sottolineato come la diciassettesima edizione del Festival dell’Economia di Trento
sarebbe stata una grande opportunità di confronto e di crescita per l’intera città, per il Trentino e per
il Paese. Non un evento targato Sole 24 Ore, ma un’occasione di confronto a tutto campo per avere più
strumenti di comprensione su dove sta andando il mondo in momenti di cambiamenti epocali. Un anno fa
avevamo intuito che, dopo la pandemia, nulla sarebbe stato più come prima. E che c’erano i presupposti
per rimettere in discussione paradigmi consolidati, con l’alternativa tra Ordine e Disordine. La guerra in
Ucraina ha rappresentato una accelerazione clamorosa, con effetti tutti da verificare.
L’agenda del Festival, in calendario dal 2 al 5 giugno prossimi, conferma che avevamo visto giusto e che
siamo stati di parola definendo un programma ricco di eventi in cui i personaggi più rappresentativi
dell’economia, dell’università, delle istituzioni, dell’imprenditoria e della finanza saranno a Trento per con-
dividere momenti d’incontro e di riflessioni. È il momento giusto per farlo. Dopo due anni di pandemia e
con la guerra in Ucraina in corso, l’ordine globale è alla ricerca di nuovi equilibri tra Occidente e Oriente,
tra poveri e ricchi, tra industria e finanza. E, soprattutto, non è affatto chiaro quale sarà il punto di caduta.
È in corso una trasformazione profonda che sta cambiando la storia e la nostra quotidianità, un susse-
guirsi di avvenimenti che meritano di essere approfonditi e analizzati. Il Festival dell’Economia di Trento
rappresenta quindi una occasione formidabile per riflettere sulla realtà economica, politica e sociale che
stiamo vivendo.
Tradizione e innovazione contraddistinguono il nuovo format del Festival.
La tradizione è rappresentata dal filone dell’accademia e dell’università e vedrà alternarsi incontri e dia-
loghi con Premi Nobel ed economisti internazionali. L’innovazione è rappresentata da due nuovi filoni
di approfondimento che sono stati aggiunti: da un lato l’economia industriale, che troppo spesso viene
trascurata in un Paese che non ha mai avuto una politica industriale adeguata, e dall’altro l’economia dei
territori, che rappresenta la spina dorsale del sistema Italia e di cui il Trentino è l’alfiere e proprio per
questo abbiamo costruito un programma dedicato con il coinvolgimento delle realtà locali di riferimento
del territorio trentino.
Gli argomenti trattati vanno dalla geopolitica all’Osservatorio sul Pnrr, dalla questione climatica e dalla
transizione energetica fino all’emergenza demografica, dai temi della parità di genere all’economia circo-
lare e alla sostenibilità, dall’economia digitale alla nascita dell’economia dello spazio, dal patto di stabilità
all’inflazione al real estate e al territorio.
Ma, nonostante i tempi poco rassicuranti, nella vita è anche importante lasciare tempo al divertirsi. Per
questo il nuovo Festival propone una serie di iniziative dedicate ai giovani e alle famiglie con nomi di
spicco tra cui una serata con i comici di Zelig, il cantautore Mahmood, il Canto della fabbrica di Salvatore
Accardo, il concerto organizzato dal Museo del Violino di Cremona.
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Siamo alla vigilia di quattro giorni che accenderanno i riflettori su Trento e sulla comunità trentina. Felici
per avere mantenuto gli impegni presi e per il fronte comune che è stato possibile con i principali pro-
tagonisti. Un ringraziamento particolare va al presidente della Provincia Maurizio Fugatti, al sindaco di
Trento Franco Ianeselli, al rettore dell’Università Flavio Deflorian e all’amministratore delegato di Trentino
Marketing Maurizio Rossini. Per quanto mi riguarda sarò a Trento durante l’intero periodo del Festival. Ci
sarò per conoscere meglio la città, capitale di montagne fantastiche che frequento e apprezzo da sempre,
ma anche per imparare e riflettere.
Fabio Tamburini
Presidente del Comitato Scientifico della manifestazione
Direttore Il Sole 24 Ore, Radio 24 e Radiocor
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Quando abbiamo iniziato a progettare la nostra proposta di Festival dell’Economia per Trento abbiamo
avuto chiara fin dall’inizio l’idea di affiancare al percorso in continuità con la storia e la tradizione dei temi
del Festival anche un percorso parallelo di innovazione basato su ulteriori linguaggi, capace di coinvol-
gere anche altri target di pubblico: dalle famiglie ai giovani a tutti coloro che sono attratti da linguaggi e
approcci diversi. È nato così il Fuori Festival, un vero e proprio evento nell’evento con un fitto calendario
di incontri pensati per ispirare, dare forza a nuove idee, esplorare visioni inattese, formare e intrattenere
in modo intelligente un pubblico più ampio.
Abbiamo ideato sia momenti di education rivolti agli studenti delle scuole primarie e delle scuole secon-
darie superiori con isole didattiche, laboratori e proiezioni di serie animate capaci di introdurre anche i
più giovani ai temi dell’educazione finanziaria, sia iniziative rivolte agli studenti universitari con dibattiti,
workshop e concorsi di idee, a cui si alternano momenti di confronto per tutti su temi che spaziano dal
metaverso ai nuovi linguaggi di comunicazione, dalle nuove professioni ai modelli di business che possono
nascerne.
Cinquanta iniziative declinate in tre filoni principali - Cultura del Creare, I Visionari, Parole d’Ordine - con
protagonisti storyteller come Lev Manovich, creator come i talenti di Defhouse, innovatori digitali e opi-
nion leader “visionari” nazionali e internazionali.
A questi appuntamenti si aggiungono momenti di infotainment serali con proposte di intrattenimento che
mirano a soddisfare tutti i gusti: dai concerti di musica classica alla serata-evento con i comici di Zelig,
dai live con i più noti conduttori di Radio 24 al dialogo con i più innovativi artisti della scena musicale
italiana: da Mahmood a Hu, fino a Coma_Cose.
Iniziative che contribuiranno ad accendere l’intera città di Trento mettendo al centro i giovani: è con loro
che vogliamo cominciare un percorso che ci porti al futuro.
Non solo. Un altro elemento distintivo della nuova formula del Festival dell’Economia di Trento targata
Gruppo 24 ORE è l’ambizione di far vivere la manifestazione tutto l’anno, anche al di fuori delle giornate
canoniche della manifestazione e in località diverse dal territorio trentino. Per raggiungere questo obiet-
tivo abbiamo avviato un progetto dedicato alle Ambasciate italiane nel mondo per importare il Festival
dell’Economia di Trento su territori diversi attraverso appuntamenti internazionali. Un’ambizione che trova
conferma nella prima adesione ricevuta da parte dell’Ambasciata italiana in Svizzera e che ci rende orgo-
gliosi di affermare all’estero il grande valore del brand del Festival dell’Economia di Trento.
Federico Silvestri
Amministratore delegato di 24 ORE Eventi
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Il Trentino è pronto ad abbracciare il Festival dell’Economia di Trento nella sua diciassettesima edizione.
Il Festival ci permette di lavorare fianco a fianco con i più grandi esperti della cultura economica inter-
nazionale e della comunicazione del settore, arricchendo la nostra comunità di nuovi contatti e nuove
relazioni.
Nelle quattro giornate e negli oltre 200 appuntamenti avremo l’opportunità di approfondire i grandi temi
del momento attraverso le analisi, i pareri e le opinioni di grandi esperti internazionali in un contesto dav-
vero unico, elaborando ed arricchendo il nostro pensiero e la nostra visione del mondo e dei suoi fenomeni
economici e non solo.
Un impegno organizzativo imponente che possiamo affrontare solo mettendo a sistema, in un positivo
gioco di squadra, tutte le energie del territorio: le Istituzioni innanzitutto, la Provincia e le Società di
sistema, il Comune di Trento e la nostra Università, gli Operatori della città con l’Apt di Trento, le Categorie
economiche e la CCIAA di Trento, importanti Aziende, la Cooperazione e gli Enti di Ricerca e Formazione,
l’OCSE e tutti coloro che si sono messi generosamente a disposizione.
Possiamo essere orgogliosi di questa nostra capacità di lavorare insieme e di quanto è stato costruito in
questi anni attraverso le 16 edizioni del Festival dell’Economia.
Il nostro Partner, il Gruppo 24Ore, ha colto al meglio questo patrimonio e già da questa prima edizione ha
messo a valore in modo generoso e con grande professionalità tutta la sua rete di relazioni internazionali
e il grande patrimonio di competenze della sua redazione. Ne è scaturito un programma incredibilmente
ricco e plurale che lasciamo ai tanti trentini e ai nostri ospiti “amici del Festival” valutare ma soprattutto
vivere in queste giornate di festival.
Maurizio Rossini
Amministratore delegato Trentino Marketing
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ORGANIZZATORI
Trentino
La Provincia autonoma di Trento, per il tramite di Trentino Marketing, sarà affiancata da altre istituzioni
territoriali. L’Università di Trento, oltre ad apportare il proprio contributo attraverso la sua partecipa-
zione al Comitato Scientifico metterà a disposizione spazi dell’Ateneo per l’organizzazione degli eventi, e
contribuirà alle iniziative rivolte alla comunità studentesca. Il Comune di Trento condividerà proposte e
contenuti del Festival in una logica di coerenza con l’offerta culturale e turistica della città, oltre a concor-
rere al supporto organizzativo della manifestazione e mettere a disposizione spazi urbani e istituzionali.
Gruppo 24 ORE
Il Gruppo 24 ORE è il principale gruppo editoriale multimediale attivo in Italia nel settore dell’informazione
economica, finanziaria, professionale e culturale. Il Sole 24 ORE è il quotidiano leader in Italia nell’infor-
mazione economica, finanziaria e normativa dall’autorevolezza della testata con oltre 150 anni di storia
deriva l’alto profilo del brand che caratterizza l’intera attività del Gruppo.
L’offerta informativa a disposizione dei lettori è integrata con l’Agenzia di stampa Radiocor (leader ita-
liana nell’informazione finanziaria), il portale www.ilsole24ore.com e Radio 24, l’emittente radiofonica
news&talk nata il 4 ottobre 1999.
Nei servizi ai professionisti, alle imprese e alla pubblica amministrazione il Gruppo occupa una posizione
di mercato fortemente competitiva con le sue banche dati e servizi on line, con l’obiettivo di garantire
strumenti informativi autorevoli, flessibili e tempestivi, integrati con innovative piattaforme software e di
networking tese a costruire valore per l’operatività quotidiana.
Con 24 ORE Eventi, che progetta e realizza oltre 100 eventi all’anno integrati con le differenti anime del
Gruppo, e con 24 ORE Cultura, uno dei principali player del mercato con vent’anni di esperienza e oltre 200
grandi mostre prodotte, il Gruppo 24 ORE completa una piattaforma informativa unica in Italia.
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COMITATO SCIENTIFICO
Il Comitato Scientifico è presieduto dal Direttore Responsabile del Sole 24 Ore Fabio Tamburini, e compo-
sto dalla professoressa Gabriella Berloffa, ordinaria di Economia politica all’Università di Trento, dal pro-
fessore Luigi Bonatti, ordinario di Politica economica all’Università di Trento, dalla storica dell’economia
Adriana Castagnoli, già docente di Storia contemporanea all’Università di Torino.
ADVISORY BOARD
L’Advisory Board, che avrà compiti consultivi e di suggerimento sui contenuti del Festival, è composto da
Lucia Annunziata (giornalista), Emma Marcegaglia (Presidente B20), Paolo Magri (Vicepresidente Esecu-
tivo e Direttore ISPI), Monica Mondardini (Amministratore Delegato CIR), Giulio Sapelli (Consigliere Fonda-
zione Eni Enrico Mattei), Giulio Tremonti (Presidente Aspen Institute Italia).
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LE EDIZIONI
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Programma
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MANIFESTO
La pandemia ha prodotto, sta producendo e produrrà fortissimi effetti sociali, economici e politici. In
particolare la portata della crisi economica seguita all’emergenza sanitaria ha richiesto politiche eco-
nomiche d’emergenza in tutto il mondo, dagli Stati Uniti alla Cina fino all’Europa. La politica fiscale è
tornata nell’agenda di tutti i governi e i debiti pubblici stanno crescendo ovunque. L’economia reale ha
avviato cambiamenti fondamentali dove le comunità torneranno a giocare un ruolo fondamentale.
L’insieme degli interventi, per quanto riguarda i paesi europei, risultano perfino superiori a quelli del Pia-
no Marshall, nel dopoguerra di oltre mezzo secolo fa. La loro efficacia determinerà i nuovi equilibri nella
geopolitica internazionale. Gli Stati Uniti riusciranno a contrastare l’attacco cinese alla loro leadership?
E, viceversa, la Cina coglierà l’occasione per l’affermazione definitiva? Per l’Europa è l’occasione che
permette di contrastare la tendenza al declino, ormai piuttosto evidente.
L’intero Occidente deve fare i conti con il tramonto delle ideologie e la carenza di leadership, non soltanto
nella politica. Come cambieranno gli equilibri nel mondo occidentale? Il sistema cercherà di assorbire
e neutralizzare il cambiamento? Riuscirà nell’intento? Oppure, inevitabilmente, sono destinati a crearsi
nuovi equilibri e nuovi sistemi di potere? Il crocevia è tra Ordine, inteso come la riscrittura di nuovi patti
sociali, e Disordine, inteso come il fallimento della gestione della transizione.
L’Italia, in crisi demografica e di produttività, ha una occasione unica per reagire. Il Sole 24 Ore, Radio
24 e l’agenzia di stampa Radiocor lanciano un Osservatorio triennale, a partire dall’edizione 2022 del
Festival dell’Economia di Trento, per un check up sugli investimenti e sulle riforme previste dal Piano
nazionale di ripresa e resilienza.
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Giovedì 2 Giugno
PALAZZO GEREMIA, L’Europa della difesa FILARMONICA Rischio recessione per l’economia mondiale
Sala di 11.30 – 12.15
Rappresentanza Ambasciatore Giampiero Massolo, Presidente ISPI FESTIVAL Marcelo Estevão, Global Director for
9.30 – 10.00 e Atlantia; Giuseppe De Bellis, Direttore Sky TG24 Macroeconomics, Trade, and Investment
FESTIVAL World Bank; Giovanni Tria, Professore Onorario
di Economia, Università di Roma Tor Vergata;
TEATRO SOCIALE La geopolitica nello spazio: la leadership Isabella Bufacchi, giornalista, corrispondente
10.00 – 11.00 tradizionale americana, le iniziative della Cina, da Francoforte Il Sole 24 Ore
FESTIVAL il ruolo dell’Europa
Roberto Battiston, Università di Trento;
PALAZZO THUN, Democrazie sotto stress
Corte
Marta Dassù, Senior Advisor European Affairs, 12.00 - 12.45 Sergio Fabbrini, autore, politologo e collaboratore
The Aspen Institute; Plinio Innocenzi, Università FESTIVAL Il Sole 24 Ore; Alberto Orioli, vicedirettore
di Sassari; Jean-Jaques Tortora, European Space Il Sole 24 Ore
Policy Institute
PALAZZO Perché l’ordine globale non funziona più
PALAZZO La non violenza come arma per risolvere DELLA REGIONE e come può cambiare
DELLA REGIONE 12.15 – 13.15
i conflitti FESTIVAL Angelo Federico Arcelli, Professore straordinario
10.00 – 10.45 di Economia all’Università G. Marconi di Roma
FESTIVAL Tawakkul Karman, Nobel Peace Prize Laureate,
Founder of Tawakkol Karman International e Senior Fellow di CIGI – Canada;
Foundation; Maria Latella, giornalista Sky TG24 Giorgio di Giorgio, Università LUISS Guido Carli;
e Radio 24 Francesco Micheli, Imprenditore;
Arrigo Sadun, President and Founder TLSG
FEDERAZIONE Il ruolo della cooperazione in un mondo International Advisors; Dario Di Vico, giornalista
TRENTINA DELLA che sta cambiando Corriere della Sera
COOPERAZIONE,
Sala Daria De Pretis, Vicepresidente della Corte
Costituzionale; Maurizio Gardini, Presidente
PALAZZO Globalization and Chinese Economy
InCooperazione DELLA PROVINCIA,
10.00 – 10.45 Confcooperative; Franco Ianeselli, Sindaco Sala Depero Huang Yiping, Director of the Institute of Digital
FESTIVAL di Trento; Dario Di Vico, giornalista Corriere 12.30 - 13.15 Finance of Peking University, Prior member of
della Sera the Monetary Policy Committee of the People's
Bank of China; Giovanni Tria, Professore Onorario
PALAZZO L’innovazione che viene dal basso, di Economia, Università di Roma Tor Vergata,
DELLA PROVINCIA, non calata dall’alto Gennaro Sangiuliano, Direttore TG2
Sala Depero
10.30 – 11.15 Edmund Phelps, Premio Nobel per l’Economia
2006 e Director, Center on Capitalism
PALAZZO Dove va l’economia tra geopolitica,
FESTIVAL DELLA REGIONE storia e cultura
and Society Columbia University; 13.15 - 13.45
Isabella Bufacchi, giornalista, corrispondente Marco Tronchetti Provera, Vicepresidente
da Francoforte Il Sole 24 Ore esecutivo e Ceo Pirelli & C; Maria Latella,
giornalista Sky Tg24 e Radio 24
FONDAZIONE Giovani Protagonisti Attivi PALAZZO Le nuove frontiere del fare banca
CARITRO DELLA PROVINCIA,
10.30 - 11.30 Carlo Shoensberg, Presidente Fondazione Caritro; Sala Depero Antonio Patuelli, Presidente ABI;
FUORI FESTIVAL Delia Usai, Junior Achievement; 11.45 - 12.30 Laura Serafini, giornalista Il Sole 24 Ore
Annarosa Deluca, Invento Lab; Terra Mater, band FESTIVAL
vincitrice della seconda edizione del concorso per
giovani band M4NG; Carlo Ruatti MUSE, Il pacchetto di primavera e REPoerEU:
Lobby la risposta europea alla crisi
LIBRERIA Gli atelier degli artisti 11.45 - 12.45
CENTRALE FESTIVAL Marco Buti, Capo di Gabinetto Commissario
10.30 – 11.15 Marina Scognamiglio, visual artist; europeo per l’Economia; Antonio Parenti, Capo
INCONTRI Silvia Marinelli, illustratrice della Rappresentanza della Commissione europea
CON L’AUTORE in Italia; Lavinia Monti, Dirigente, Ministero
dell’Economia e delle Finanze;
BIBLIOTECA The Devil. Atlante illustrato del lato oscuro Fausto Manzana, Presidente, Confindustria
COMUNALE
Demetrio Paparoni, critico d’arte, curatore Trento; Luigi Veltro, Referente PNRR e Semestre
11.00 – 11.45 europeo, Unione Italiana del Lavoro;
INCONTRI e saggista; Flavia Carletti, giornalista Radiocor
Barbara Fiammeri, giornalista Il Sole 24 Ore
CON L’AUTORE
TEATRO SOCIALE PNRR, guerra in Ucraina e transizione BIBLIOTECA Città Italia. La transizione ecologica e digitale:
12.15 - 13.00 COMUNALE dieci esperti disegnano l’Agenda urbana
energetica 14.30 – 15.15
FESTIVAL dei Comuni
Roberto Cingolani, Ministro della Transizione INCONTRI
Ecologica; Maria Latella, giornalista Sky TG24 CON L’AUTORE Roberto Bernabò, Vicedirettore Il Sole 24 Ore;
e Radio 24 Sergio Anzelini, Presidente Trentino Sviluppo;
Mario Cucinella, Architetto
FONDAZIONE Impatto del volontariato nella centralità
CARITRO del paziente: cosa cambia con la pandemia TEATRO SOCIALE L’impresa sociale per uno sviluppo
12.15 - 13.15 15.00 - 16.30 economico sostenibile
ECONOMIE Francesco Schittulli, Senologo, Chirurgo FESTIVAL
DEI TERRITORI oncologo, Direttore della Breast Unit al Mater Dei Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace
Hospital di Bari e Presidente Nazionale della Lega 2006 e Fondatore Grameen Bank;
Italiana per la Lotta contro i Tumori; Erika Stefani, Ministro per le Disabilità;
Giovanni Leonardi, Segretario Generale Ministero Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua
della Salute; Michele Andreaus, Professore Santità per la Città del Vaticano; Elena Beccalli,
al Dipartimento di Economia e Management Università Cattolica del Sacro Cuore;
Università di Trento; Caterina Pesci, Professore Alessia Maccaferri, giornalista Il Sole 24 Ore
Associato di Economia Aziendale Università
di Trento con dottorato in Determinazione
e Comunicazione del Valore nelle Aziende
Università di Parma. Ricercatore in financial,
social and environmental accounting,
social impact nel for profit e non profit
BIBLIOTECA L’entropia culturale nella versatilità PALAZZO Criptovalute: bolla o moneta del futuro?
COMUNALE delle biblioteche contemporanee DELLA PROVINCIA,
Sala Depero Sunny Lu, CEO VeChain; Corrado Passera,
20.15 - 21.15 Fondatore e Amministratore Delegato Illimity;
FUORI FESTIVAL Mirko Bisesti, Assessore all’Istruzione, Università 21.00 - 22.00
e Cultura della Provincia autonoma di Trento; FESTIVAL Barbara Carfagna, giornalista Rai 1
Giulia Mori, Bibliotecaria e archivista;
Silvia Conotter, giornalista e ideatrice AUDITORIUM La Zanzara meets fans
del progetto “Il Trentino dei bambini”; SANTA CHIARA
Giuseppe Cruciani, giornalista Radio 24,
Danilo Dadda, Presidente di Vanoncini Edilizia 22.00 – 23.00
FUORI FESTIVAL conduttore "La Zanzara"; David Parenzo,
Sostenibile Spa; Dario Vergassola, attore e autore giornalista, conduttore "La Zanzara"
PALAZZO L’economia di Francesco: spazi per pensarla
GEREMIA, e luoghi per praticarla, con uno sguardo
Sala di alla riforma dell’Amministrazione
Rappresentanza del patrimonio della Santa Sede
20.30 - 21.00
FESTIVAL Monsignor Nunzio Galantino, Presidente
Amministrazione del Patrimonio della Sede
Apostolica Città del Vaticano;
Paolo Bricco, inviato Il Sole 24 Ore
PALAZZO THUN, Quello che ora sappiamo. PALAZZO GEREMIA, Un futuro sostenibile dopo la pandemia
Corte Sala di
E che prima non sapevamo Rappresentanza Tiziana Andina, Università di Torino;
14.30 – 15.45 Leonardo Becchetti, Professore ordinario
INCONTRI Francesca Barbieri, Giornalista Il Sole 24 Ore; 15.00 - 16.30
CON L’AUTORE Giorgio Vallortigara, Università di Trento; FESTIVAL di economia, Università di Roma Tor Vergata;
Marco Carminati, caporedattore Il Sole 24 Ore Luigino Bruni, Università Lumsa;
Federico D'Incà, Ministro per i Rapporti
Sala Plenaria Quale futuro ordine per le Alpi? con il Parlamento; Padre Enzo Fortunato,
c/o Trenitno francescano e ideatore del Manifesto di Assisi
Marketing S.r.l. Presidenza Italiana EUSALP 2022,
14.30 – 18.30 Eusalp Youth Council
FUORI FESTIVAL
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CREATIVITÀ, INNOVAZIONE, NUOVE VISIONI: AL CENTRO DEL FUORI FESTIVAL
I GIOVANI PER #CREAREILFUTURO
Uno degli elementi più innovativi della diciassettesima edizione del Festival dell’Economia di Trento è
costituito dal Fuori Festival 2022, una vera e propria kermesse con un palinsesto parallelo innovativo
e dinamico. Al centro i giovani, con l’obiettivo di ispirare il loro percorso verso il futuro attraverso nuovi
linguaggi e nuove forme di comunicazione. Il tutto si articolerà attraverso attività educational e culturali,
concorsi di idee e momenti di confronto con storyteller, creator e opinion leader “visionari”. Numerosi
gli appuntamenti di intrattenimento diffusi, concepiti per ampliare l’engagement della platea del festi-
val ed abbracciare tutti i target, fino alle famiglie.
Il tema del Fuori Festival è lo sviluppo naturale di quello contenuto nel manifesto del Festival dell’Economia
di Trento: accanto alle riflessioni al centro di quest’ultimo, focalizzate sul dibattito “Dopo la pandemia,
TRA ORDINE E DISORDINE” - che contemplano i fortissimi effetti sociali, economici e politici della pan-
demia, ma anche le opportunità e le svolte che si aprono da ora in avanti - il Fuori Festival concentra
lo sguardo proprio su “CREARE IL FUTURO”, rivolgendosi alle giovani generazioni e alla loro capacità di
concepire in modo nuovo la propria identità, la quotidianità, il modo di interagire, studiare, lavorare e co-
municare, dando così vita a nuove visioni e nuovi approcci per rispondere alle complessità del nostro
tempo.
Numerosi ospiti di spicco, nazionali ed internazionali, che interverranno agli oltre 50 eventi diurni e
serali nel corso del Fuori Festival.
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Economie dei territori
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ECONOMIE DEI TERRITORI
Nel nuovo concept del Festival dell’Economia di Trento firmato dal Gruppo 24 ORE e dal Sistema Trentino è
stato sviluppato anche un programma dedicato di appuntamenti curati dalle realtà locali di riferimento
del territorio Trentino: Fondazioni, Istituzioni, Enti di ricerca, Organizzazioni del terzo settore e Associa-
zioni di categoria, con l’obiettivo di approfondire le dinamiche di sviluppo territoriale, di ricerca e inno-
vazione e i modelli di trasformazione delle relazioni-socioeconomiche. Un’analisi che avverrà attraverso
momenti di riflessione che idealmente coinvolgeranno tutte le realtà operanti sul territorio.
I temi spazieranno su progetti a sostegno della ricerca scientifica e dell’inclusione sociale, con un’at-
tenzione particolare ai più giovani; sullo sviluppo tecnologico e le sue innumerevoli applicazioni a favore
della crescita economica e culturale del territorio; sui nuovi modelli di impresa. I panel e gli interventi dei
relatori sono promossi, organizzati e curati da: Altroconsumo; Confindustria Trento; Cooperazione Trentina;
Consiglio Provinciale Giovani della Provincia di Trento; Eusalp – European Strategy for the Alpine Region;
Fondazione Caritro; Fondazione Franco Demarchi; Fondazione Bruno Kessler; Fondazione Edmund Mach; Gio-
vani Imprenditori del Terziario della Provincia di Trento; Hub Innovazione Trentino; Lilt Trento; OCSE; Trentino
Sviluppo.
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Incontri con l’autore
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INCONTRI CON L’AUTORE
Un mondo di libri animerà le giornate del Festival dell’Economia, tra il Cortile del Palazzo Thun, la Biblioteca
Comunale e la Libreria appositamente allestita nel centro città, anche come spazio dedicato ai più piccoli
grazie alle sue porte aperte sul pianeta della fantasia. Naturalmente un importante spazio avrà l’econo-
mia a cui si aggiungeranno argomenti di rilievo come sostenibilità, parità di genere, musica e arte, fino
all’education.
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Festival in piazza
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FESTIVAL IN PIAZZA
Con il Festival dell’Economia, torna anche quest’anno nelle piazze di Trento il colore e l’animazione per
accendere l’intera città di Trento! Moltissime le iniziative previste, con diverse attività che coinvolgeranno
il pubblico di tutte le età.
PIAZZA FIERA
STUDIO ANDROMEDA
Lo Studio d’Arte Andromeda è un’associazione artistico-culturale di Trento la cui attività è rivolta alla ricer-
ca e alla divulgazione di forme espressive quali la grafica, l’umorismo, il fumetto, la satira, l’illustrazione,
l’animazione, la pittura, la scultura, l’incisione, la fotografia. Lo Studio d’Arte Andromeda è impegnato a
promuovere fra i giovani tali forme espressive e cura la rassegna satirica internazionale “Sorrisi dal Mon-
do” diffusa attraverso i canali della Federazione Europea dei Disegnatori di Satira, il Museo Nazionale del
Fumetto e dell’Umorismo di Milano, la rivista di satira “Buduar”. Lo spazio dello Studio d’arte Andromeda
organizzerà e ospiterà l’esposizione della rassegna internazionale “online” sul tema “Ordine e Disordine”; la
satira di Lorenzo Ingrami sul tema del giorno; i ritratti di Rudi Patauner e Umberto Rigotti “Fratelli scara-
bocchio”; le caricature di Umberto Rigotti; il laboratorio di disegno per giovani e bambini e l’intervento del
gruppo di fumetto dello Studio d’Arte Andromeda con strips sul tema del festival.
LE GALLERIE
ITAS MUTUA E FONDAZIONE MUSEO STORICO DEL TRENTINO
“Spettacolo” è la nuova installazione interattiva allestita presso ‘Le Gallerie’ a Trento, in occasione delle
celebrazioni del bicentenario della nascita di ITAS Mutua.
Attraverso un itinerario a tappe, questo viaggio immersivo mette in scena 200 anni di storia del Trentino,
raccontati attraverso due punti di vista differenti: quello degli intellettuali dell’epoca, e quello della gente
del popolo. Un’esperienza immersiva e coinvolgente, ma al contempo educativa e formativa.
Suggestivo è anche il luogo in cui è allestita, ‘Le Gallerie’, una ex galleria stradale riconvertita a spazio
culturale nel 2008 e che da allora ha ospitato numerose mostre ed eventi, sperimentando diversi approcci
ed esperienze formative.
PIAZZA DUOMO
LIBRERIA DEL FESTIVAL
L’Associazione Librai del Trentino aderente all’Associazione Commercianti riproporrà una delle iniziative
più apprezzate nelle precedenti edizioni del Festival: la presenza e la gestione nel Bookstore in Piazza
Duomo e le attività di presentazione libri e incontri con l’autore nella biblioteca comunale di via Roma e in
altre location della città. L’Associazione Librai rappresenta e coinvolge tutte le librerie che dialogano fra
loro e si coordinano col Gruppo 24 per le iniziative che vengono promosse nel cartellone.
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PIAZZA DUOMO
RAI RADIO 1 e RAI RADIO 3
In Piazza Duomo uno spazio dedicato agli studi Rai Radio 1 e Rai Radio 3 che trasmetteranno live alcuni dei propri programmi,
con la possibilità per il pubblico di assistere dal vivo alle trasmissioni.
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TOP PARTNER
Capgemini è leader mondiale nel supportare le aziende nel loro percorso di trasforma-
zione digitale e di business facendo leva sul potere della tecnologia.
Confcooperative, nata nel 1919, è la principale associazione di rappresentanza delle
cooperative e delle imprese sociali per numero di associate (17.400), persone occupate
(530.000) e fatturato (82 miliardi di euro).
Enel è una multinazionale dell’energia e un operatore integrato leader nei mercati glo-
bali dell’energia e delle rinnovabili. È il più grande operatore privato di rinnovabili al
mondo e il primo operatore di rete a livello globale con la più ampia base clienti.
Intesa Sanpaolo è il maggior gruppo bancario in Italia – punto di riferimento di famiglie,
imprese e dell’economia reale – con una significativa presenza internazionale, al fianco
del Festival dell’Economia di Trento sin dalla prima edizione.
MAIN PARTNER
Il Gruppo FS, al centro del sistema della mobilità italiano, gioca un ruolo chiave nello
sviluppo sostenibile del Paese e delle sue infrastrutture, come nella logistica, nella rige-
nerazione urbana e nel suo rilancio turistico.
Fondata nel 1821 è la compagnia più antica d’Italia. Fin dalle sue origini ha mantenuto
intatto il suo essere Mutua al servizio dei soci assicurati, orientando la propria azione
allo sviluppo del bene comune.
SIMEST è la società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti che da 30 anni sostiene lo svi-
luppo e la competitività delle imprese italiane che operano anche all’estero.
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OFFICIAL PARTNER
L’Associazione Bancaria Italiana (ABI) è una associazione volontaria senza finalità di
lucro che rappresenta, tutela e promuove i legittimi comuni interessi, la reputazione e
l’immagine delle banche e dei soggetti associati.
Società che ha realizzato e gestisce la A22, principale collegamento via terra tra l’Italia e
l’Europa, è da anni attiva anche nel settore del trasporto merci ferroviario con l’obiettivo
di garantire una mobilità efficiente e sostenibile.
CONAI è una grande realtà consortile non profit e costituisce in Italia uno strumento
attraverso il quale le imprese garantiscono il raggiungimento degli obiettivi di riciclo e
recupero dei rifiuti di imballaggio, previsti dalla legge.
RINA, prima società di certificazione e di ingegneria italiana, con ricavi al 2021 di circa
530 milioni di euro fornisce servizi nei settori Energia, Marine, Certificazione, Real Esta-
te e Infrastrutture, Mobilità e Industria.
Gruppo Telepass nasce nel 2017 al fine di creare un sistema integrato di servizi per la
mobilità in ambito urbano ed extraurbano. Un ecosistema di servizi per dare a persone
ed aziende la possibilità di muoversi liberamente, senza ostacoli.
Terna è la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale: circa 75 mila
km di linee in alta e altissima tensione, 900 stazioni su tutto il territorio italiano e 26
interconnessioni con l’estero.
TIM è il gruppo leader in Italia e in Brasile nel settore ICT, sviluppa infrastrutture fisse,
mobili, cloud e datacenter e offre servizi e prodotti per le comunicazioni e l’intratteni-
mento, ponendosi all’avanguardia delle tecnologie digitali.
Fondata nel 1958, Visa, leader mondiale nei pagamenti digitali, connette il mondo at-
traverso una rete di pagamento innovativa, affidabile e sicura, che consente a privati,
aziende ed economie di prosperare.
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SUPPORTER
Auxilium Società Cooperativa gestisce e sviluppa servizi sanitari, socio sanitari, sociali
ed educativi, perseguendo la promozione umana e l’integrazione sociale. È tra le prime
aziende in Italia nell’Assistenza Domiciliare Integrata.
Il gruppo Doppelmayr è il leader mondiale nella costruzione di impianti a fune per il
trasporto di persone e materiali in ambito turistico, urbano ed industriale.
La Fondazione Mezzogiorno nasce nel 2003 su iniziativa di Confindustria allo scopo
di promuovere lo sviluppo economico del Sud attraverso l’ideazione e la promozione di
politiche, azioni e investimenti destinati a migliorarne il contesto sociale ed economico
in una logica di sussidiarietà orizzontale. Presieduta dal Cavaliere del Lavoro Antonio
D’Amato, la Fondazione è costituita da imprese locali, nazionali, internazionali e da as-
sociazioni di rappresentanza, e pone lo sviluppo del Sud come fattore decisivo per la
crescita dell’intero Paese e dunque per il suo ruolo in Europa.
Grant Thornton, member firm italiana di Grant Thornton International Ltd, riunisce oltre
500 professionisti in 17 uffici fornendo servizi di audit, assurance, consulenza tributa-
ria, advisory, IT e di outsourcing.
Hydro Dolomiti Energia: l’energia idroelettrica del Trentino. Società del Gruppo Dolomiti
Energia, Hydro Dolomiti Energia è fra i principali e storici produttori italiani di energia
da fonte rinnovabile.
LeasePlan Italia, tra i principali operatori nel noleggio auto a lungo e medio termine e
nella gestione di flotte aziendali, si impegna a raggiungere zero emissioni entro il 2030.
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IN COLLABORAZIONE CON
Agenzia delle Accise, Dogane e Monopoli. Istituita con Dlgs n. 300 del 30 luglio 1999,
è un ente pubblico dotato di personalità giuridica e ampia autonomia regolamentare,
amministrativa, patrimoniale, organizzativa, contabile e finanziaria.
Commissione Europea
Fondazione Pirelli
SPONSOR FUORIFESTIVAL
Fondazione Caritro. La Fondazione è un ente filantropico privato, con un patrimonio
destinato a scopi di pubblica utilità. Agisce negli ambiti della ricerca scientifica, istru-
zione, cultura e volontariato sociale, per promuovere lo sviluppo sociale ed economico,
sostenendo progetti con logiche di rete e di valore aggiunto per la collettività.
SI RINGRAZIA
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LE LIBRERIE DEL FESTIVAL
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Info utili e contatti
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Il comitato organizzatore del Festival dell’Economia di Trento si riserva la facoltà di apportare modifiche al
programma dopo la stampa della presente pubblicazione. Le informazioni sul programma, i cambiamenti
dell’ultima ora, gli spostamenti di luogo in caso di pioggia o altro, gli eventi sospesi o soppressi sono co-
stantemente aggiornati sul sito www.festivaleconomia.it.
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CONTATTI STAMPA
IL SOLE 24 ORE
Ginevra Cozzi
Responsabile Ufficio Stampa
Email: [email protected]
Franca Piovani
Ufficio stampa Gruppo 24 ORE
Email: [email protected]
Tel: 02 3022.1
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