Sistema Terra - Luna
Sistema Terra - Luna
Sistema Terra - Luna
- Zone astronomiche
I raggi solari colpiscono il suolo con sempre maggiore inclinazione a mano a mano
che ci si sposta dall’equatore (o dai tropici) verso i poli → il clima si fa più rigido con
l’aumentare della latitudine. Zone astronomiche:
- Zona torrida: tra il tropico del Cancro e il tropico del Capricorno: i raggi solari
arrivano sempre perpendicolari al suolo e qui è sempre caldo.
- Zona temperata boreale: tra tropico del Cancro e Circolo polare artico, e zona
temperata australe: tra tropico del Capricorno e Circolo polare antartico → la
variazione dell’inclinazione dei raggi solari e della durata del dì e della notte fa sì
che esistano le stagioni.
- Calotta polare artica e calotta polare antartica: il clima è sempre freddo, poiché i
raggi solari raggiungono il suolo molto inclinati anche d’estate e non riescono a
riscaldare il territorio che esce dalla notte polare.
Conseguenze del moto di rivoluzione
- Zone astronomiche
Moti millenari
Movimenti che la Terra compie in tempi molto lunghi (decine o centinaia di migliaia di
anni) che hanno effetti rilevanti sul clima dell’intero pianeta.
- Moto di precessione luni-solare
Il Sole e la Luna si trovano entrambi sul piano dell’eclittica ed
esercitano la loro attrazione gravitazionale soprattutto sul
rigonfiamento equatoriale terrestre; questo tende a
“raddrizzare” l’asse terrestre rispetto al piano dell’eclittica. A
ciò si oppone il moto di rotazione terrestre, che cerca di
mantenere immutata l’inclinazione dell’asse (di 66°33’) → il
risultato delle due azioni combinate è un movimento rotatorio
dell’asse terrestre, che descrive due coni con al vertice il
centro della Terra senza variare la sua inclinazione rispetto al
piano orbitale (si muove come una trottola). Questo
movimento, detto precessione luni-solare, avviene in senso
orario e si completa in 26000 anni.
Il moto conico dell’asse terrestre non è regolare, ma presenta
delle oscillazioni, dette nutazioni, provocate dal cambiamento
continuo delle posizioni reciproche si Sole, Terra e Luna, che
si ripetono in un periodo di circa 18 anni.
Conseguenze del Moto di precessione luni-solare:
- È la precessione degli equinozi: l’anno solare (il tempo che intercorre tra due successivi
equinozi di primavera) è più breve dell’anno sidereo di circa 20 minuti → questo perché
ogni anno, per il moto conico dell’asse terrestre, la posizione dell’equinozio si sposta un
poco in senso orario (meno di 1°) andando incontro alla Terra, che si muove intorno al
Sole in senso antiorario.
- La Stella Polare indica il nord nel nostro emisfero, ma tra 13000 anni sarà indicato dalla
Stella Vega e solo tra 26000 anni si tornerà alla situazione attuale
Moti millenari
- Spostamento della linea degli apsidi:
La linea degli apsidi (la linea che unisce il perielio con l’afelio dell’orbita) ruota in senso
antiorario e compie una rotazione completa in 117000 anni. A causa dell’attrazione
gravitazionale dei pianeti del Sistema Solare si sposta la linea degli apsidi → quando è
estate nel nostro emisfero, attualmente, la Terra si trova in prossimità dell’afelio, con il
tempo il solstizio d’estate si verificherà con la Terra in perielio.
Moti millenari
- Moto di rivoluzione intorno alla Terra, sempre in senso antiorario, lungo un’orbita
ellittica di cui la Terra occupa un fuoco: punto di minima distanza Terra-Luna,
perigeo (356000 km) e quello di massima distanza, apogeo (405 000 km). Il moto
di rivoluzione lunare ha una durata, il mese sidereo, esattamente uguale a quella
del giorno lunare: per questo motivo la Luna rivolge sempre la stessa faccia verso
la Terra.
I movimenti della Luna
- Moto di traslazione, insieme alla Terra, intorno al Sole: mentre la Luna ruota intorno alla
Terra, questa ruota intorno al Sole, quindi la Luna segue la Terra nella sua rivoluzione
intorno al Sole, percorrendo una traiettoria solo leggermente sinuosa detta epicicloide,
che interseca 24 o 25 volte l’anno l’orbita terrestre passando davanti e dietro la Terra.
La Terra è uno dei pianeti più piccoli del Sistema Solare, mentre la Luna è uno dei satelliti più grandi.
Inoltre, la Luna risente maggiormente dell’attrazione gravitazionale del Sole rispetto a quello della
Terra → Luna e Terra non sono da considerarsi un pianeta e il suo satellite (come Giove e Callisto),
ma come un sistema planetario doppio (o biplanetario): il sistema Terra-Luna.
Conseguenze dei moti di Terra e Luna: le Fasi Lunari
I diversi aspetti della Luna (disco completo, mezza Luna, a forma di falce) prendono il nome
di «fasi lunari». Il fenomeno è causato dalle diverse posizioni reciproche di Sole, Terra e
Luna e consiste nei cambiamenti delle condizioni di illuminazione della Luna nel corso del
mese.
Quando la Luna si trova in congiunzione, ossia interposta tra Sole e Terra, l’emisfero che
essa rivolge verso di noi non è illuminato: questa fase è detta novilunio (Luna nuova). La
Luna, che si trova per noi dalla stessa parte del Sole, sorge alle 6 e tramonta alle 18: è
visibile solo di giorno, molto pallida perché illuminata dalla luce solare riflessa dalla Terra
(luce cinerea).
Quando la Luna si trova in opposizione: dalla parte opposta del Sole, rispetto alla Terra, è
completamente illuminata: questa fase è detta plenilunio (Luna piena); la Luna sorge alle 18
e tramonta alle 6 di mattina.
Tra le due posizioni descritte vi sono interposti il primo quarto, successivo al novilunio, e
l’ultimo quarto, dopo il plenilunio: in queste fasi la Luna ci appare illuminata a metà (ma non
la stessa metà).
Tra una fase e la successiva vi è un intervallo di circa 7d 9h. Vi sono, inoltre, tutte le possibili
situazioni intermedie: dopo il novilunio la Luna appare come una piccola falce in crescita
(Luna crescente), mentre dopo il plenilunio la parte illuminata comincia a diminuire (Luna
calante). «Gobba a ponente (Ovest), Luna crescente; gobba a levante (Est), luna calante.»
Fasi Lunari
Un completo ciclo delle fasi lunari si compie in un mese lunare (o sinodico), che possiamo
definire come l’intervallo di tempo che intercorre tra due successivi noviluni e ha durata di
29d 12h 44min 3s.
Conseguenze dei moti di Terra e Luna: le Eclissi
L’orbita della Luna è inclinata di circa 5° rispetto all’eclittica (l’orbita della Terra): ne
consegue che Terra, Luna e Sole non si trovano mai sullo stesso piano, se non
quando la Luna passa in un nodo, ossia in uno dei due punti di intersezione tra la
sua orbita e quella della Terra (l’intersezione tra i due piani orbitali è detta linea dei
nodi).
Le Eclissi
Sia la Terra che la Luna sono corpi opache e producono un cono d’ombra se sono colpiti
dalla luce solare: così nascono le eclissi.
Eclissi di Sole: quando la Luna si interpone tra Sole e Terra (allineamento Sole-Luna-Terra).
La Luna produce un cono d’ombra il cui vertice oscura una parte di superficie terrestre e in
questa zona sarà visibile l’eclisse totale del Sole. Contemporaneamente, la Luna produce
anche un cono di penombra, molto più ampio: chi si trova in questa zona vede il Sole
parzialmente oscurato (eclissi parziale). Infine, quando la Luna si trova in apogeo e quindi
non è abbastanza grande da coprire l’intera superficie del Sole si ha un’eclissi anulare.
Poiché la Terra ruota sul proprio asse il cono d’ombra si sposta rapidamente sulla superficie
terrestre e quindi un’eclissi di Sole dura pochi minuti.
Le eclissi
Eclissi di Luna: quando la Terra si interpone tra Sole e Luna (allineamento Sole- Terra-
Luna). La luna viene oscurata da un’ombra proiettata dalla Terra, poiché in questo caso il
cono d’ombra è molto più ampio, queste eclissi possono durare alcune ore.
Fasi Lunari
https://www.youtube.com/watch?v=9QNP8vCNCGE
Eclissi
https://www.youtube.com/watch?v=5CkYSFR5qLI