LUCE
LUCE
LUCE
VARIE TEORIE
gf
compiute
modello modello
GEOMETRICA CREPUSCOLARE ONDULATORIO
ONDA
la luce è composta da
PARTICELLE
DUALISMO ONDA PARTICELLE
tratto distintivo della luce
RAGGI
LUMINOSI o
raggi di luce
fasci molto RISTRETTI che si possono
APPROSSIMARE con una linea sottilettaggi luminosi
MEZZI
LUMINOSI metalli legno
PROPAGAZIONE Gence assorbita
RAGGI LUMINOSI
MEZZI vetro
TRASPARENTI acqua
mezzi trasparenti
OMOGENEI luce non assorbita completa
Nodisinfiformità densità
composizione
vale la LEGGE DELLA PROPAGAZIONE RETTILINEA
secondo cui il raggio luminoso
si
propaga in LINEA RETTA
OMBRA E PENOMBRA
SORGENTE SORGENTE
LUMINOSA LUMINOSA
PUNTIFORME ESTESA
cioè piccola es lampadina
µ
indirizziamo la LUCE
su un OGGETTO OPACO
posto davanti a uno SCHERMO
ZONE si fortmano ZONA
OMBRA PENOMBRA
ombra con bordi ombra con
Bordi incerti
definiti e precisi
Zona non raggiunta Zona raggiunta
da NESSUNraggio solo da
ALCUNI RAGGI
SORGENTE SCHERMO
MEI E
OMBRA
raggiproiettsu uno OGGETTO Penombra
si interpone
tra essi
ECLISSI DI SOLE
FENOMENO
Astronomico che si presenta quando
la LUNA si interrompe fraTERRA e sole
SORGENTE SCHERMO OGGETTO
SOLE TERRA LENA
DURANTE L'ECLISSI DI SOLE LA TERRA funziona
da SCHERMO su cui si proietta
è l'OMBRA DELLA LUNA
lucelsi
propaga ZONE OMBRA
in LINEA RETTA infatti si creò
sulla terra ZONA PENOMBRA
RIFLESSIONE DELLA LUCE
quando un RAGGIO DI LUCE incidente
COLPISCE UN
OGGETTO
nel PUNTO DI INCIDENZA RIFLETTENTE
si
origina RAGGIO Riflesso µ
un
normale
componenti per la riflessione
raggio incidente
Oggetto RIFLETTENTE Iiii
retta perpendicolare
raggio Riflesso alla
superficie nel
di incidenza
NORMALE ALLA SUPERFICIE_Munto
del raggio luminoso
incidente
ANGOLO DIEangoloformatodantaggio incidente
INCIDENZA Iinormale alla superficie
ANGOLO DI F raggioriflesso
RIFLESSIONE ANNI'moto normale alla superficie
2LEGGI di riflessione
1 raggioINCIDENTE
raggioRiflesso
NORMALE GISELLE
2 l'ANGOLO ANGOLO DI
diINCIDENZA GEEF RIFLESSIONE
generanoRAGGI Riflessi
intersecano
non si irisaxen ÉÉÉ
sono PARALLELI
SPECCHI SFERICI
sono Porzioni di superfici
specchiagli incroci stradali SFERICHE RIFLETTENTI
se la superficie
sfere
riflettente è
ESTERNA
specclio convesso
INTERNA
spicchio concavo
RILEGIÉ
COMPONENTIspecchisferici
e raggiodi CURVATURE
iÌÌÌ
C centro di CURVATURA
G vertice asseottico semindetria
RIFLESSIONE SPECCHI SFERICI
raggio te è perpendicolare alla superficie sferica e p
e alla normale
p
però
raggioinfidente
p
normale
Eeee
eja Iiii
FUOCO E DISTAZAFOCALE
SE inviamo specchio sferico PERIGEE
su uno
un fascio di RAGGI LUMINOSI Ottico
SPECCHIO CONCAVO SPECCHIO CONVESSO
tutti i RAGGI RIFLESSI RAGGI
ptylesiaprolungamenti dei PUNTO
passano per il punto F passano per un
F dell'asse ottico
dell'asse ottico
f
ii È e
F fuoco raggioprolungamenti
passano nello stessopunto
distanza fra f
Ferivertia f
DÉFILÉ I
3 RAGGI PER LA FORMAZIONE
DELLE IMMAGINI
i
fieraggio incide
PARALLELAMENTE
all'asse e si riflette e Eolico
passando dal FUOCO
LE IMMAGINI
SPECCHI SFERICI CONCAVI
OGETTO oltre il centro
già reale
IMMAGINE
rimpicciolita
capovolta
OGETTO frail centro e fuoco
IMMAGINE reale cucchiaio
Ietf ingrandita
capovolta
OGENO tra ilfuoco e il vertice
3
I virtuale
ftp.ig
immagine
ingrandita
dritta
VIRTUALE
REALE
l'imagineviene dall l'imagineviene dall
INTERSEZIONEdelPROLUNGAMENTO INTERSEZIONE dei
deiraggi Riflessi raggi Riflessi
SPECCHI SFERICI CONVESSI
OGETTO parteesterna dellospecchio
I tre e immagine virtuale
rimpicciolita cucchiaio
dritta