Vai al contenuto

Poliedro stellato uniforme

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.
Esposizione di poliedri uniformi stellati al museo della scienza di Londra.
Il piccolo icosicosidodecaedro camuso è un poliedro stellato uniforme con figura al vertice 35.5/2.

In geometria solida, un poliedro stellato uniforme è un poliedro uniforme auto-intersecante; per sottolineare quest'ultima proprietà, un poliedro di questo tipo è talvolta chiamato in letteratura anche "poliedro non-convesso". Ogni poliedro stellato uniforme può avere sia facce, sia figura al vertice a forma di poligono stellato.

L'insieme completo di 57 poliedri stellati uniformi non prismatici comprende 4 poliedri regolari, chiamati anche poliedri di Keplero-Poinsot, 5 poliedri quasiregolari e 48 poliedri semiregolari. A questi si sommano poi due serie infinite di prismi stellati uniformi e antiprismi stellati uniformi.

Proprio come i poligoni stellati non degeneri, aventi cioè una densità poligonale maggiore di 1, corrispondono a più poligoni circolari parzialmente sovrapposti, i poliedri stellati che sono privi di facce passanti per il loro centro hanno densità poliedrica maggiore di 1 e corrispondono a poliedri sferici parzialmente sovrapposti. Dei 57 poliedri stellati uniformi non prismatici esistenti, 47 sono di questo tipo, gli altri 10 invece sono costituiti dai 9 aventi facce passanti per il loro centro, ossia i cosiddetti emipoliedri, e dal grande dirombicosidodecaedro, l'unico poliedro uniforme che non può essere realizzato tramite la costruzione di Wythoff, e non hanno densità ben definita.[1][2]

Tutti i poliedri uniformi elencati nelle tabelle sottostanti si possono generare attraverso la costruzione di Wythoff, e quindi partendo da triangoli di Schwarz, e sono catalogati in base al loro gruppo di simmetria e alla disposizione dei loro vertici. I poliedri regolari sono indicati con il proprio simbolo di Schläfli, mentre quelli non regolari sono elencati con la propria incidenza dei vertici.

Ad alcuni poliedri è stata aggiunta anche la dicitura non uniforme, ad indicare che l'inviluppo convesso della disposizione dei vertici ha la stessa topologia di uno di questi ma non ha facce regolari.

Simmetria diedrica

Per questo paragrafo si rimanda alla voce relativa ai poliedri prismatici uniformi.

Simmetria tetraedrica

Triangoli (3 3 2) su una sfera.

Esiste un poliedro non-convesso, il tetraemiesaedro, avente simmetria tetraedrica (con dominio fondamentale il triangolo di Möbius (3 3 2)).

Ci sono due triangoli di Schwarz che generano poliedri stellati uniformi unici: il triangolo rettangolo (32 3 2) e il triangolo (32 3 3). Quest'ultimo genera l'ottaemiottaedro, elencato di seguito data la sua simmetria ottaedrica.

Disposizione dei vertici
(Inviluppo convesso)
Poliedri stellati

Tetraedro
 

Tetraedro rettificato
Ottaedro

4.32.4.3
32 3 | 2

Tetraedro troncato
 

Tetraedro cantellato
(Cubottaedro)
 

Tetraedro omnitroncato
(Ottaedro troncato)
 

Tetraedro camuso
(Icosaedro)
 

Simmetria ottaedrica

Triangoli (4 3 2) su una sfera.

Esistono 8 poliedri convessi e 10 non convessi con simmetria ottaedrica (con dominio fondamentale il triangolo di Möbius (4 3 2)).

Ci sono due triangoli di Schwarz che generano poliedri stellati uniformi: i due triangoli rettangoli (32 4 2) e (43 3 2) e i due triangoli (43 4 3) e (32 4 4).

Disposizione dei vertici
(Inviluppo convesso)
Poliedri stellati

Cubo
 

Ottaedro
 

Cubottaedro

6.43.6.4
43 4 | 3

6.32.6.3
32 3 | 3

Cubo troncato

4.83.43.85
2 43 (32 42) |

83.3.83.4
3 4 | 43

4.32.4.4
32 4 | 2

Ottaedro troncato
 

Rombicubottaedro

4.8.43.8
2 4 (32 42) |

8.32.8.4
32 4 | 4

83.83.3
2 3 | 43

Cubottaedro troncato
non uniforme

4.6.83
2 3 43 |

Cubottaedro troncato
non uniforme

83.6.8
3 4 43 |

Cubo simo
 

Simmetria icosaedrica

Triangoli (5 3 2) su una sfera.

Esistono 8 poliedri convessi e 46 non convessi aventi simmetria icosaedrica (con dominio fondamentale il triangolo di Möbius (5 3 2)), 47 se si considera anche il grande dirombidodecaedro dicamuso, detto anche "poliedro di Skilling".

Disposizione dei vertici
(Inviluppo convesso)
Poliedri stellati

Icosaedro

{5,52}

{52,5}

{3,52}

Icosaedro troncato
non uniforme

10.10.52
2 52 | 5

3.103.52.107
52 3 | 53

3.4.53.4
53 3 | 2

4.103.43.107
2 53 (32 54) |

Icosaedro troncato
non uniforme

4.52.4.5
52 5 | 2

5.6.53.6
53 5 | 3

4.6.43.65
2 3 (54 52) |

Icosaedro troncato
non uniforme

35.52
| 52 3 3

Icosidodecaedro

3.10.32.10
32 3 | 5

5.10.54.10
54 5 | 5

3.52.3.52
2 | 3 52

52.103.53.103
53 52 | 53

3.103.32.103
3 3 | 53

5.52.5.52
2 | 5 52

6.52.6.53
53 52 | 3

5.6.54.6
54 5 | 3

Dodecaedro troncato
non uniforme

3.103.5.103
3 5 | 53

5.6.32.6
32 5 | 3

6.103.65.107
3 53 (32 52) |

Dodecaedro troncato
non uniforme

(35.53)/2
| 32 32 52

Dodecaedro

{52,3}

(3.52)3
3 | 52 3

(5.53)3
3 | 53 5

(3.53)/2

32 | 3 5


Rombicosidodecaedro

5.10.32.10
32 5 | 5

4.10.43.109
2 5 (32 52) |

5.103.103
2 5 | 53

Rombicosidodecaedro
non uniforme

6.6.52
2 52 | 3

Rombicosidodecaedro
non uniforme

6.52.6.3
52 3 | 3

3.10.53.10
53 3 | 5

6.10.65.109
3 5 (32 54) |

3.103.103
2 3 | 53

Rombicosidodecaedro
non uniforme

4.53.4.3.4.52.4.32
| 32 53 3 52

3.3.3.52.3.53
| 53 52 3

Icosidodecaedro troncato
non uniforme

6.10.103
3 5 53 |

Icosidodecaedro troncato
non uniforme

4.109.103
2 5 53 |

Icosidodecaedro troncato
non uniforme

4.6.103
2 3 53 |

Dodecaedro camuso
non uniforme

3.3.52.3.5
| 2 52 5

3.3.3.5.3.53
| 53 3 5

34.52
| 2 52 3

34.53
| 53 2 3

3.3.5.3.53
| 53 2 5

(34.52)/2
| 32 53 2

Casi degeneri

Nei suoi studi H. S. M. Coxeter ha identificato diversi poliedri stellati degeneri realizzati attraverso il metodo di costruzione di Wythoff, i quali contengono facce o spigoli sovrapposti.[3] Tali poliedri includono:

Note

  1. ^ Zvi HarEl, Uniform Solution for Uniform Polyhedra, Israel Institute of Technology, 1993. URL consultato il 6 giugno 2021 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2021).
  2. ^ Magnus Wenninger, Polyhedron Models, Cambridge University Press, 1974, ISBN 0-521-09859-9, OCLC 1738087.
  3. ^ Harold Scott Macdonald Coxeter, Michael Selwyn Longuet-Higgins e J. C. P. Miller, Uniform Polyhedra, in Philosophical Transactions of The Royal Society, vol. 246, n. 916, The Royal Society Publishing, 1954. URL consultato il 6 giugno 2021.
  Portale Matematica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di matematica