Achille Cajafa
Achille Cajafa (Vietri sul Mare, 23 novembre 1904 – Vignole Borbera, 13 gennaio 1959) è stato un avvocato italiano organizzatore del Festival di Sanremo dal 1956 alla morte, venne soprannominato il "dittatore della canzone"[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato in Costiera amalfitana, si trasferì a Milano dove studiò legge e divenne avvocato, nel 1945 si trasferì a Sanremo dove divenne gestore dell'Hotel Londra e poi presidente dell'Associazione albergatori di Sanremo e consigliere nazionale della FAIAT (oggi Federalberghi)[2].
Poco dopo il Festival di Sanremo 1956 in seguito alla morte del presidente della società ATA Pier Bussetti divenne anche presidente del Casinò di Sanremo e quindi organizzatore del festival assieme alla RAI[3].
Nel 1958 divenne anche direttore artistico del Festival e stipulò anche un contratto con le Sorelle Fontana per gli abiti delle cantanti, ma questa decisione venne osteggiata dato che avevano già accordi con le loro sarte[4], mentre per l'esecuzione dei brani in gara contattò Renato Carosone che però non era disponibile così ripiegò su due strumenti a manovella azionati da due cantastorie.
É morto a 54 anni in un incidente stradale con la sua Lancia Flaminia berlina guidata dal suo autista Vittorino Forlani sull'autostrada A7 il 13 gennaio 1959 alle 22:30 nei pressi di Vignole Borbera, mentre stava tornando da Milano dal controllo dei costumi dei cantanti per il Festival di Sanremo 1959[5] e precipitarono per venti metri, ormai la preparazione era quasi conclusa e passò sotto il controllo temporaneo del vicedirettore dell'ATA Edoardo Fosco[6].
In segno di lutto il Casinò rimase chiuso per tre giorni ma il Festival di Sanremo 1959 si tenne lo stesso a partire dal 29 gennaio seguente[2].
Il 16 si svolse il funerale presso la Concattedrale di San Siro a Sanremo e venne sepolto nel cimitero Valle Armea nella città della Riviera dei Fiori[7].
Il 31 gennaio si svolse presso la Chiesa dei Cappuccini vicino al Casinò di Sanremo una messa di Requiem in ricordo di Cajafa a cui partecipò il cantante Claudio Villa[8].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Romano Lupi e Riccardo Mandelli, Il libro nero del Festival di Sanremo, Odoya, ISBN 8862883463