Vai al contenuto

Adolfo Antonio Suárez Rivera

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Adolfo Antonio Suárez Rivera
cardinale di Santa Romana Chiesa
Al servicio de mis hermanos
 
Incarichi ricoperti
 
Nato9 gennaio 1927 a San Cristóbal de Las Casas
Ordinato presbitero8 marzo 1952 dall'arcivescovo Alfonso Carinci
Nominato vescovo14 maggio 1971 da papa Paolo VI
Consacrato vescovo15 agosto 1971 dall'arcivescovo Carlo Martini
Elevato arcivescovo8 novembre 1983 da papa Giovanni Paolo II
Creato cardinale26 novembre 1994 da papa Giovanni Paolo II
Deceduto22 marzo 2008 (81 anni) a Monterrey
 

Adolfo Antonio Suárez Rivera (San Cristóbal de Las Casas, 9 gennaio 1927Monterrey, 22 marzo 2008) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico messicano.

Dopo gli studi di lettere classiche presso il Seminario Conciliare del Chiapas nella sua città natale e quelli di filosofia iniziati presso il Seminario Arcidiocesano di Xalapa e terminati nel Nuovo Messico presso il Pontificio Seminario di Montezuma, si trasferì a Roma dove conseguì la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana e fu ordinato sacerdote l'8 marzo 1952 da monsignor Alfonso Carinci.

Tornato a San Cristóbal fu professore di lettere classiche e filosofia presso il Seminario diocesano della sua diocesi. Ricoprì anche gli incarichi di Ufficiale Maggiore e Segretario presso la curia dell'arcivescovado oltre che quello di direttore dell'ufficio catechistico. Fu inoltre consultore diocesano di alcune associazioni laicali e ricoprì gli incarichi di cappellano e parroco in alcune parrocchie della diocesi.

Nel 1962 studiò catechesi presso l'Istituto Catechetico Latino-americano di Santiago del Cile.

Il 14 maggio 1971 papa Paolo VI lo nominò vescovo di Tepic; fu consacrato vescovo il successivo 15 agosto dall'allora delegato apostolico per il Messico, monsignor Carlo Martini, coconsacranti José Salazar López e Samuel Ruiz García.

Fu membro aggiunto della Congregazione per i Vescovi dal 1979 al 1983, e delegato per il VI Sinodo generale dei Vescovi nel 1983.

L'8 maggio 1980 fu trasferito a Tlalnepantla e prese possesso della diocesi il successivo 28 giugno.

L'8 novembre 1983 fu promosso arcivescovo metropolita di Monterrey e fece ingresso solenne il 12 gennaio 1984.

Nel Concistoro del 26 novembre 1994, papa Giovanni Paolo II lo nominò cardinale del titolo di Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario. Fu membro della Congregazione per il Clero.

Papa Giovanni Paolo II accettò le sue dimissioni dalla guida dell'arcidiocesi il 25 gennaio 2003.

Benché fosse elettore, non partecipò al conclave del 2005, in cui fu eletto papa Benedetto XVI, per motivi di salute.

È deceduto il 22 marzo 2008, la notte del sabato santo, a 81 anni nel capoluogo messicano Monterrey per una emorragia cerebrale. È sepolto nella cripta della cattedrale di Monterrey.[1]

Genealogia episcopale e successione apostolica

[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Tepic Successore
Anastasio Hurtado y Robles 14 maggio 1971 - 8 maggio 1980 Alfonso Humberto Robles Cota

Predecessore Vescovo di Tlalnepantla Successore
Felipe de Jesús Cueto González, O.F.M. 8 maggio 1980 - 8 novembre 1983 Manuel Pérez-Gil y González

Predecessore Arcivescovo metropolita di Monterrey Successore
José de Jesús Tirado Pedraza 8 novembre 1983 - 25 gennaio 2003 Francisco Robles Ortega

Predecessore Presidente della Conferenza dell'Episcopato Messicano Successore
Sergio Obeso Rivera 1988 - 1994 Sergio Obeso Rivera

Predecessore Amministratore apostolico di Ciudad Victoria Successore
Raymundo López Mateos, O.F.M.
(vescovo)
3 novembre 1994 - 3 novembre 1995 Antonio González Sánchez
(vescovo)

Predecessore Cardinale presbitero di Nostra Signora di Guadalupe a Monte Mario Successore
Franz Hengsbach 26 novembre 1994 - 22 marzo 2008 Timothy Dolan
Controllo di autoritàVIAF (EN22059566 · LCCN (ENnr99000902