Afghansat 1

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Afghansat 1
Dati della missione
OperatoreAfghanistan (bandiera) Governo dell'Afghanistan (precedentemente: Francia (bandiera) Eutelsat Communications)
NSSDC ID2008-065B
SCN33460
Destinazionesatellite televisivo
Satellite diTerra
VettoreAriane 5 ECA
Lancio20 dicembre 2008[1]
Luogo lancioELA-3
Durata15 anni[2][1]
Proprietà del veicolo spaziale
Massa3460 kg[2]
Parametri orbitali
Orbitaorbita geostazionaria

Afghansat 1 (precedentemente noto come Eutelsat W2M, Eutelsat 48B e Eutelsat 28B) è un satellite televisivo operato dal Ministero delle Telecomunicazioni e dell'Informazione afghano.

Il lancio del satellite, costruito da Astrium, è stato effettuato il 20 dicembre 2008 dal Centro spaziale guyanese con un razzo vettore Ariane 5.

Nel dicembre del 2011 il satellite fu rinominato Eutelsat 48B, data la sua posizione sul quarantottesimo meridiano ad est, per poi essere rinominato Eutelsat 28B in seguito al suo spostamento su una longitudine di 28.5° avvenuto circa un anno dopo.[2][3]

Il 10 maggio 2014 la gestione del satellite fu affidata al Governo afghano, secondo un accordo firmato nel febbraio dello stesso anno. Secondo il Governo, i 4 000 000 € pagati annualmente all'Eutelsat sarebbero stati recuperati con 15 000 000 € annui derivati dai benefici dei servizi forniti dal satellite.[4][5]

  1. ^ a b (EN) Eutelsat 48D (Eutelsat 28B, W2M, AfghanSat-1) at 48° East, su Skybrokers. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2023).
  2. ^ a b c (EN) Gunter Dirk Krebs, Eutelsat W2M → Eutelsat 48B → Eutelsat 28B → Eutelsat 48D / Afghansat 1, su space.skyrocket.de. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2023).
  3. ^ (EN) Peter B. de Selding, Satellite To Be Moved, Renamed Afghansat 1 under Eutelsat-Afghan Pact, su SpaceNews, 29 gennaio 2014. URL consultato il 17 agosto 2023.
  4. ^ (EN) Muhammad Hassan Khetab, Afghanistan’s maiden satellite launched [Lancio del primo satellite dell'Afghanistan], su Pajhwok Afghan News, 10 maggio 2014. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2015).
  5. ^ (EN) Afghanistan Signs First Satellite Deal, su RadioFreeEurope RadioLiberty, 10 maggio 2014. URL consultato il 17 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2020).


  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica