Vai al contenuto

Ali Këlcyra

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Ali Këlcyra
Ali Këlcyra

Membro del Parlamento dell'Albania
Durata mandato? –
?

Dati generali
Partito politicoBalli Kombëtar Shqiptar
ProfessioneRivoluzionario, politico
FirmaFirma di Ali Këlcyra

Ali Këlcyra (Këlcyrë, 1891Bari, 1963) è stato un politico Nazionalista, Giurista albanese. Fu cofondatore con Mid'hat Frashëri dell'organizzazione Balli Kombëtar nel 1942, e cofirmatario dell'accordo Dalmazzo-Këlcyra con Lorenzo Dalmazzo.[1]

Këlcyra nacque a Këlcyrë il 28 maggio 1891, da Xhemal bey Klissura e Hana Luarasi. Frequentò la scuola elementare a Këlcyrë e successivamente si diplomò al Liceo Galatasaray di Istanbul, Turchia (all'epoca Impero Ottomano). Studiò poi scienze politiche e amministrative presso la scuola Mülkiye a Istanbul.[senza fonte]

Dopo l'inizio della prima guerra mondiale tornò a Këlcyrë. Durante l'invasione greca dell'Albania nel 1914 si recò a Valona insieme ad altri emigranti. Lì incontrò il principe Von Wied e la principessa Sophie che erano venuti a visitare gli emigranti. Lasciò il paese per recarsi a San Demetrio Corone, un insediamento arbëreshë in Calabria, Italia.[senza fonte]

Periodo in Italia

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1915 si iscrisse alla Facoltà di Giurisprudenza presso l'Università La Sapienza di Roma. Durante la sua permanenza a Roma, venne a contatto con le idee della socialdemocrazia e iniziò ad abbracciarle. Durante i suoi studi universitari, fece amicizia con Avni Rustemi e Stavro Vinjau. Si laureò nel 1919 e tornò in Albania un anno dopo insieme a Themistokli Gërmenji e altri per unirsi al movimento guerrigliero albanese, lottando per la libertà dell'Albania nella Prima guerra mondiale.[senza fonte]

Ritorno in Albania

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1920 si recò a Vlorë e partecipò alla creazione dell'organizzazione "Difesa Nazionale". L'organizzazione decise di combattere gli invasori italiani che occupavano i territori albanesi in base al segreto Trattato di Londra (1915). Di conseguenza, il comando italiano sotto Settimo Piacentini lo espulse dai territori occupati dagli italiani.[senza fonte]

Këlcyra partecipò al Congresso di Lushnje e fu eletto membro del Parlamento albanese come deputato di Gjirokastër.[senza fonte]

Durante la sua permanenza a Parigi, Ali Këlcyra scrisse su Le Quotidien e Le Matin riportando la situazione in Albania e le politiche pro-fasciste di Ahmet Zogu.[senza fonte]

Seconda guerra mondiale

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1942 tornò in Albania e, insieme a Mid'hat Frashëri, co-fondò l'organizzazione Balli Kombëtar.[2][3]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN30675675 · ISNI (EN0000 0000 4067 0501 · LCCN (ENn2009002552 · GND (DE13162573X