Ambulacro (zoologia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Conchiglia di riccio di mare. Ogni banda bianca è posta in corrispondenza di una fila di pedicelli tubolari; ogni coppia di bande bianche è detta ambulacro. Esistono cinque di questi ambulacri; tale simmetria pentaradiale rivela una parentela con le stelle marine.

In zoologia, l'ambulacro (in latino ambulācrum) è un'area allungata del guscio di un echinoderma lungo la quale è disposta una fila di pedicelli tubolari.[1][2] Si tratta di cinque coppie di piastre calcaree disposte sul dermascheletro;[3][4] ciascuna di queste regioni pentaradiali ospita parti dell'idrocele[5] ed è parte del sistema ambulacrale o acquifero.[6] L'area sulla conchiglia tra gli ambulacri è nota come interambulacro.

  1. ^ (EN) Bruno David, A. Guille e Jean-Pierre Feral, Echinoderms through time, Boca Raton, 2020, ISBN 978-1-000-12367-8, OCLC 1228890101.
  2. ^ (EN) C. R. C. Paul e A. B. Smith, The Early Radiation and Phylogeny of Echinoderms, in Biological Reviews, vol. 59, n. 4, novembre 1984, pp. 443–481, DOI:10.1111/j.1469-185X.1984.tb00411.x, ISSN 1464-7931 (WC · ACNP).
  3. ^ Treccani.it – Enciclopedie on line
  4. ^ Ambulacro, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 2 novembre 2024.
  5. ^ Ambulacro, in Nuovo De Mauro. URL consultato il 2 novembre 2024.
  6. ^ Sapere.it

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  • Ambulacro, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 2 novembre 2024.
  • Ambulacro, in Sapere.it, De Agostini. URL consultato il 2 novembre 2024.
  Portale Animali: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di animali