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Antioco (figlio di Cratida)

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Antioco (in greco antico: Αντίοχος?, Antíochos; Aptera, ... – ...; fl. III secolo a.C.) è stato un funzionario, militare e sacerdote egizio vissuto nel III secolo a.C.

Figlio di un certo Cratida e proveniente dalla città di Aptera a Creta, Antioco nel 267 a.C., all'inizio della guerra cremonidea, era uno dei comandanti della forza egizia inviata in Attica.[1] Fu in seguito nominato sacerdote eponimo di Alessandro nel 248/247 a.C.[1]

Probabilmente fu lui l'Antioco che, intorno al 246-245 a.C. e guadagnato un posto di prestigio a tal punto da essere chiamato "amico" (philos) del re Tolomeo III Evergete, fu nominato governatore militare (στρατηγός, strategós) di Cilicia, regione appena riconquistata all'impero seleucide.[2]

Fonti primarie
Fonti storiografiche moderne

Predecessore Sacerdote eponimo di Alessandro Successore
249/248 a.C.
sconosciuto
248/247 a.C. 247/246 a.C.
Tlepolemo