Arco di Marco Aurelio (Roma)
Arco di Marco Aurelio (e Faustina minore) | |
---|---|
Uno dei dodici rilievi che componevano l'arco di trionfo di Marco Aurelio a Roma | |
Civiltà | Romana |
Utilizzo | Tempio |
Stile | antonino |
Epoca | II secolo |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Comune | Roma |
Amministrazione | |
Patrimonio | Centro storico di Roma |
Visitabile | no |
Mappa di localizzazione | |
L'arco di Marco Aurelio (in latino Arcus Marci Antonini) era un arco trionfale romano ubicato a Roma, probabilmente nella regione del Campo Marzio, nei pressi dell'attuale Piazza Colonna e della Colonna di Marco Aurelio.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'esistenza dell'arco, dedicato dal Senato romano all'imperatore Marco Aurelio, è attestata grazie a fonti letterarie e ad un'iscrizione,[1] oggi perduta ma visibile ancora in età carolingia quando fu trascritta dall'anonimo di Einsiedeln, grazie al quale è stata tramandata. L'arco fu verosimilmente inaugurato durante la prima fase delle guerre marcomanniche (tra il 173 ed il 176), che si concluse con il trionfo dell'"imperatore filosofo" e del figlio Commodo sulle genti germaniche e sarmatiche (dicembre del 176).[2]
Topografia
[modifica | modifica wikitesto]L'esistenza di un arco dedicato all'imperatore Marco Aurelio è ipotizzata sulla base di un ciclo di dodici rilievi (otto reimpiegati sull'arco di Costantino, tre conservati nel Palazzo dei Conservatori dei Musei Capitolini e un ultimo, scomparso, di cui resta un frammento oggi a Copenaghen). I rilievi, scolpiti in due riprese, nel 173 e nel 176 erano stati attribuiti ad un arcus aureus o arcus Panis Aurei in Capitolio citato dalle fonti medioevali e che sorgeva sulle pendici del Campidoglio, all'incrocio tra la via Lata e il clivus Argentarius, non lontano dalla chiesa dei Santi Luca e Martina, dove i tre rilievi dei Musei Capitolini erano stati riutilizzati.[3] Un altro possibile sito dove potrebbe essere sorto quest'arco è nei pressi della colonna di Marco Aurelio quale entrata monumentale al porticato circostante il monumento coclide e ad un tempio dedicato allo stesso imperatore ed alla moglie Faustina minore.[4]
Planimetria del Campo Marzio centrale |
---|
Stagnum ?
Insulae
d'epoca adrianea Magazzini
? Magazzini
? Magazzini
? Caserma della
I coorte dei Vigiles Via Recta
Portico e tempio
del Bonus Eventus Portico di
Meleagro
|
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'esistenza di un arco dedicato all'imperatore Marco Aurelio è ipotizzata sulla base di un ciclo di dodici rilievi (otto reimpiegati sull'arco di Costantino, tre conservati nel Palazzo dei Conservatori dei Musei Capitolini e un ultimo, scomparso, di cui resta un frammento oggi a Copenaghen).
In ogni caso, sia il soggetto comune ai 12 pannelli, che raccontano le imprese militari di Marco Aurelio durante le guerre marcomanniche, sia la presenza fissa alle spalle dell'imperatore di Tiberio Claudio Pompeiano, genero di Marco Aurelio e per un certo periodo suo successore in pectore, fanno propendere per un'origine comune dei rilievi.[5]
-
Captivi (Arco di Costantino)
-
Clementia (Arco di Costantino)
-
Rex datus (Arco di Costantino)
-
Liberalitas (Arco di Costantino)
-
L'imperatore mostra clemenza ai capi dei barbari vinti (Musei Capitolini)
-
L'imperatore entra a Roma in trionfo (Musei Capitolini)
-
L'imperatore celebra un sacrificio davanti al tempio di Giove in Campidoglio (Musei Capitolini)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ CIL VI, 1014.
- ^ Historia Augusta, Commodus, 12.5; Historia Augusta, Marcus Aurelius, 16.1-2 e 17.3.
- ^ Samuel Ball Platner (completato e rivisto da Thomas Ashby), A Topographical Dictionary of Ancient Rome, Ed. Oxford University Press, London 1929, pp. 33-47..
- ^ F.Coarelli, La colonna di Marco Aurelio, Roma, 2008, p.42-44.
- ^ Bianchi Bandinelli - Torelli, cit., Arte romana scheda 142.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Fonti primarie
- Aurelio Vittore, De Caesaribus.
- Aurelio Vittore, Epitome de Caesaribus. Traduzione in inglese qui.
- Cassio Dione Cocceiano, Historia Romana. LXIX-LXXIII Versione in inglese qui..
- Eutropio, Breviarium ab Urbe condita.
- Erodiano, Storia dell'impero dopo Marco Aurelio (Τῆς μετὰ Μάρκον βασιλείας ἰστορίαι). Versione in inglese qui (archiviato dall'url originale il 4 maggio 2015).
- Historia Augusta, Vite di Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Lucio Vero, Avidio Cassio e Commodo. Versioni in inglese qui., qui. e qui..
- Fonti sotriografiche moderne
- Carlo Buzzetti (1985), Bullettino della Commissione archeologica comunale di Roma 90: pp. 378–381.
- Filippo Coarelli, La colonna di Marco Aurelio, traduzione in inglese di Helen L. Patterson, Roma, Colombo, 2008, ISBN 88-86359-97-7.
- Filippo Coarelli, Guida archeologica di Roma, Roma-Bari, Laterza, 2012, ISBN 978-88-420-8589-8.
- Francesca De Caprariis, s.v. Divi Marci, Templum, in Lexicon topographicum urbis Romae vol. xx, pp. xx.
- Eugenio La Rocca, Claudio Parisi Presicce e Annalisa Lo Monaco (a cura di), L'età dell'equilibrio, 98-180 d.C.: Traiano, Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, Roma, Musei Capitolini, MondoMostre, 2012, ISBN 978-88-905853-0-2.
- Demetrios Michaelides, Lacunari da Piazza Montecitorio, in Lucos Cozza (a cura di), Il tempio di Adriano, serie Lavori e Studi della Soprintendenza archeologica di Roma, 1982, pp. 32–38
- Eugen Petersen; Alfred von Domaszewski; Guglielmo Calderini, Die Marcussäule auf piazza Colonna, Munich 1896.
- Samuel Ball Platner; Thomas Ashby, s.v. Templum divi Marci, in A Topographical Dictionary of Ancient Rome, London, Oxford University Press, 1929, p. 327.
- Lawrence Richardson, Jr., s.v. Templum divi Marci, in A New Topographical Dictionary of Ancient Rome, Baltimore, JHU Press, 1992, p. 244, ISBN 0-8018-4300-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'arco di Marco Aurelio
Controllo di autorità | GND (DE) 7675520-4 |
---|