Vai al contenuto

Associazione Calcio Perugia 1938-1939

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
AC Perugia
Stagione 1938-1939
La squadra in posa all'interno del nuovo stadio
Sport calcio
SquadraPerugia
AllenatoreItalia (bandiera) Remigio Sartoris
PresidenteItalia (bandiera) Armando Simoncini
Serie C7º nel girone F
Coppa ItaliaPrimo turno eliminatorio
StadioSanta Giuliana
1937-1938
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti l'Associazione Calcio Perugia nelle competizioni ufficiali della stagione 1938-1939.

Sergio Andreoli

Per la prima volta nella sua fin qui trentennale storia, il Perugia poté disputare i suoi incontri casalinghi in un vero e proprio stadio, il Santa Giuliana,[1] abbandonando così l'ormai vetusto piazzone — la vecchia piazza d'armi cittadina, che di lì a pochi anni diverrà la nuova piazza Partigiani —; il debutto nel nuovo impianto avvenne il 4 settembre 1938, in occasione della seconda giornata del nuovo campionato di Serie C[2] cui i grifoni erano stati ammessi d'ufficio, dalla Prima Divisione, dopo delibera federale.

Allenata da Remigio Sartoris, la squadra contava in questa stagione sul sedicenne terzino sinistro Sergio Andreoli, futuro scudettato con la Roma all'inizio del decennio seguente,[1][3] e su un debuttante centromediano destinato a scrivere importanti pagine della storia biancorossa sia da giocatore sia, soprattutto, in panchina, Guido Mazzetti; a questi si aggiungevano altri validi elementi quali Brugalossi, Italiani e Masciolini.[2]

Il Perugia chiuse il torneo al settimo posto del girone F: una posizione stabilita tramite quoziente reti, dopo aver concluso la stagione agli stessi punti (23) del Cagliari, del Fano, dei corregionali dell'Aeronautica Umbra di Foligno e, infine, dell'Ascoli. Con l'approdo al terzo livello dell'allora piramide calcistica nazionale, gli umbri fecero inoltre quest'anno il loro esordio assoluto in Coppa Italia dove, dopo il facile successo nelle qualificazioni sul Tiferno di Città di Castello, vennero estromessi al primo turno dalla Borzacchini Terni, alla ripetizione, dopo un primo incontro terminato in parità ai supplementari.

Al termine dell'annata, causa problemi finanziari, il club non riuscì a regolarizzare l'iscrizione al successivo campionato,[4] andandò così incontro a una stagione d'inattività in cui sarà di fatto sostituito da una compagine cittadina emanazione del locale Gruppo Universitario Fascista, iscritta alla Prima Divisione.

N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) D Sergio Andreoli
Italia (bandiera) Elio Antonucci
Italia (bandiera) Palamede Bandini
Italia (bandiera) Ciro Bentivoglio
Italia (bandiera) Calliope Bianchi
Italia (bandiera) Luciano Bonvicini
Italia (bandiera) Quintillio Brugalossi
Italia (bandiera) P Angelo Bullini
Italia (bandiera) Alessandro Chiappolotti
N. Ruolo Calciatore
Italia (bandiera) D Benedetto Del Re
Italia (bandiera) A Flaminio Flamini
Italia (bandiera) C Giuseppe Italiani
Italia (bandiera) Luciano Leoni
Italia (bandiera) A Ennio Masciolini
Italia (bandiera) A Guido Mazzetti
Italia (bandiera) Emilio Pezzini
Italia (bandiera) Umberto Piazzi
Italia (bandiera) D Angelo Ricci
  1. ^ a b Perna, p. 827.
  2. ^ a b Carlo Giulietti, Alle origini del calcio perugino... (JPG), in Vecchia Guardia Grifo News, 30 gennaio 2011, p. 8 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2013).
  3. ^ Roma: addio Andreoli. Fu campione nel '42, in La Gazzetta dello Sport, 19 maggio 2002.
  4. ^ Comunicazioni Ufficiali, in Il Littoriale, 7 luglio 1939, p. 6.
  • Agendina del calcio Barlassina, 1938-1939, p. 97.
  • Almanacco illustrato del calcio, Rizzoli Edizioni, 1939, p. 281.
  • AA.VV., Il Pallone d'Oro - Prima enciclopedia storica del calcio mondiale, vol. 3, Milano, Perna Editore, 1967-1969.
  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio