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Chivv

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Chivv
NazionalitàPaesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
GenereHip hop
Periodo di attività musicale2012 – in attività
EtichettaUn4gettable Music, Top Notch
GruppiSBMG
Album pubblicati3
Studio3

Chivv, pseudonimo di Chyvon Pala (Amsterdam, 11 febbraio 1995), è un rapper olandese di origine surinamese.

Chyvon Pala nasce e cresce ad Amsterdam, nel quartiere di Bijlmer, insieme all'amico e rapper Henk Mando, in arte Henkie T. I due fondano il gruppo hip hop SBMG (acronimo di Sawtu Boys Money Gang), con il quale pubblicano quattro album in studio tra il 2014 ed il 2019.[1] Nel 2019 i due decidono di separarsi, proseguendo nelle loro carriere soliste, con Chivv che pubblica l'album 2 Borden, 1 Tafel, classificandosi al primo posto nella classifica olandese.[2]

Il 22 maggio 2020 pubblica il suo secondo album, dal titolo Un4gettable Nights, che vede la partecipazione di artisti come Bryan Mg, Jonna Fraser, Chardy, Sevn Alias, Frenna, King Promise, Boef, Kojo Funds e Latifah.[3] Anche questo disco raggiunge la prima posizione in classifica.[4] Il suo terzo album, Alvast Bedankt, viene reso disponibile il 30 maggio 2024, ed è caratterizzato dalla presenza del rapper inglese Headie One.[5]

Album in studio

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  • 2019 – 2 Borden, 1 Tafel
  • 2020 – Un4gettable Nights
  • 2024 – Alvast Bedankt
  • 2018 – Push EP
  • 2020 – Switch Flows
  • 2014 – Money Gang
  • 2016 – Richting Kraaie
  • 2016 – No Mickey Mouse Business
  • 2018 – Metro 53
  1. ^ (NL) Sbmg - Biografie, su npo3fm.nl. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  2. ^ (NL) Eerste plaats in Album Top 100 voor solodebuut Chivv, su entertainmentbusiness.nl, 6 settembre 2019. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  3. ^ (NL) Mira van der Hagen, Chivv presenteert nieuw project ‘UN4GETTABLE NIGHTS’ dat geheel in Ghana is opgenomen, su maxazine.nl, 22 maggio 2020. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  4. ^ (NL) Rapper Chivv stoot de 3JS van de troon in Album Top 100, su rtl.nl, 29 maggio 2020. URL consultato il 23 ottobre 2024.
  5. ^ (NL) Chivv laat 'Alvast Bedankt' album los: "Deze gaan ze onthouden", su puna.nl, 31 maggio 2024. URL consultato il 23 ottobre 2024.

Collegamenti esterni

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