Diga del Liscia
Diga del Liscia | |
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Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Sassari |
Fiume | Liscia |
Uso | potabile, idroelettrico, irrigazione |
Proprietario | Regione Sardegna |
Gestore | Ente acque della Sardegna |
Inizio lavori | 1958 |
Inaugurazione | 1962 |
Tipo | muraria a gravità a speroni, con vani interni |
Superficie del bacino | 28500 ha |
Volume del bacino | 108,00 milioni di m³ |
Altezza | (comprese fondamenta) 69 m |
Lunghezza | 281 m |
Coordinate | 41°00′53.1″N 9°16′33.8″E |
La diga del Liscia è uno sbarramento artificiale situato in località Calamaiu, nel territorio di Luras - provincia di Sassari - che dà origine all'omonimo lago. Realizzata su progetto redatto dall'ingegnere Claudio Marcello, l'opera venne edificata tra il 1958 e il 1962 e collaudata soltanto nel 2007. L'impianto di produzione di energia risulta non ancora operante.
Lo sbarramento, realizzato sul fiume omonimo, è una diga muraria a gravità a speroni, a vani interni; comprese le fondamenta ha un'altezza di 69 metri e sviluppa un coronamento di 281 metri a 179 metri sul livello del mare. Alla quota di massimo invaso, prevista a m 177 s.l.m., il bacino generato dalla diga ha una superficie dello specchio liquido di circa 5,700 km² mentre il suo volume totale è calcolato in 108 milioni di m³. La superficie del bacino imbrifero direttamente sotteso risulta pari a 285 km².
L'impianto, di proprietà della Regione Sardegna, fa parte del sistema idrico multisettoriale regionale ed è gestito dall'Ente acque della Sardegna.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Sito dell'Ente acque della Sardegna, Liscia URL consultato il 1º marzo 2015
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene altre immagini della diga del Liscia.