Diocesi di Bettona
Bettona Sede vescovile titolare Dioecesis Bictoniensis Chiesa latina | |
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Abside e campanile della chiesa di San Crispolto | |
Vescovo titolare | Álvaro Efrén Rincón Rojas, C.SS.R. |
Istituita | 1968 |
Stato | Italia |
Regione | Umbria |
Diocesi soppressa di Bettona | |
Eretta | prima del V secolo ? |
Soppressa | circa V secolo |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
La diocesi di Bettona (in latino: Dioecesis Bictoniensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fondazione della comunità cristiana di Bettona è attribuita dalla tradizione al vescovo missionario san Crispolto, che una passio, non anteriore alla fine dell'XI secolo, lo riconosce come uno dei discepoli di Gesù, ma assieme che subì il martirio sotto l'imperatore Massimiano (III secolo). Altro vescovo che la tradizione assegna a Bettona ma senza fondamenti storici fu san Brizio.[1] Entrambi questi santi sono venerati, come vescovi propri, anche da altre sedi episcopali umbre, quali Foligno e Martana.[2]
La notizia secondo cui Bettona sarebbe stata una sede episcopale si fonda unicamente sulla partecipazione di Gaudenzio episcopus Vecconensis al concilio romano indetto da papa Ilario nel 465.[3] I manoscritti riportano diverse varianti, tra cui Volsinensis, Vulsinensis e Veronensis:[4] un Gaudenzio, santo, è attestato a Verona nella metà del V secolo, mentre un Gaudenzio di Bolsena prese parte al concilio romano del 499. La lezione comunemente accettata è tuttavia quella di Vecconensis, interpretata come corruzione per Vectonensis, ossia Bettona.[5] Secondo Nicolangelo D'Acunto, «non ci sono elementi dirimenti nella questione della possibilità che Bettona fosse sede di una diocesi nell'alto medioevo».[6]
« La mancanza di successive attestazioni di vescovi locali significherebbe comunque che la diocesi fu soppressa, forse durante la guerra greco-gotica, e inglobata in quella di Assisi, nel cui territorio Bettona gravitava anche dal punto di vista del potere civile. »[5]
Dal 1968 Bettona è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 22 dicembre 1999 il vescovo titolare è Álvaro Efrén Rincón Rojas, già vicario apostolico di Puerto Carreño.
Cronotassi
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi residenziali
[modifica | modifica wikitesto]Vescovi titolari
[modifica | modifica wikitesto]- Ignatius Phakoe, O.M.I. † (18 giugno 1968 - 23 luglio 1989 deceduto)[7]
- Sławoj Leszek Głódź (21 gennaio 1991 - 7 marzo 1998 dimesso)[8]
- Álvaro Efrén Rincón Rojas, C.SS.R., dal 22 dicembre 1999
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sulle leggende agiografiche legate ai santi Crispolto e Brizio: Mario Sensi, Vita di pietà e vita civile di un altopiano tra Umbria e Marche (secc. XI-XVI), Roma, 1984, pp. 279 e seguenti.
- ^ Agostino Amore, Crispolito, Baronzio, Tutela e compagni, Bibliotheca Sanctorum, vol. IV, coll. 320-321. Id., Brizio, santo, Bibliotheca Sanctorum III, coll. 540-542.
- ^ Episcopus Vecconensis: Charles Pietri, Luce Pietri (ed.), Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. 2. Prosopographie de l'Italie chrétienne (313-604), École française de Rome, vol. I, Roma, 1999, p. 893.
- ^ Faloci Pulignani, L'Umbria sacra del padre Sbaraglia, p. 551.
- ^ a b Dal sito Beweb - Beni ecclesiastici in web.
- ^ Aspetti della storia politicia e sociale di Bettona nel medioevo, in «Bettona I. Archeologia e storia», a cura di F. Santucci, Assisi, 2004, p. 68.
- ^ Vescovo emerito di Leribe.
- ^ Ordinario militare in Polonia.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Ferdinando Ughelli - Nicola Coletti, Italia sacra, vol. X, Venezia, 1722, col. 185
- Giuseppe Cappelletti, Le Chiese d'Italia della loro origine sino ai nostri giorni, vol. V, Venezia, 1846, pp. 190–193
- Michele Faloci Pulignani, L'Umbria sacra del padre Sbaraglia, in Archivio per la storia ecclesiastica dell'Umbria, I (1913), pp. 551-552
- Francesco Lanzoni, Le diocesi d'Italia dalle origini al principio del secolo VII (an. 604), vol. I, Faenza, 1927, pp. 427–434
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Dati riportati su www.catholic-hierarchy.org alla pagina Bettonium (Titular See)
- (EN) La sede titolare su Giga Catholic
- Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino su Beweb - Beni ecclesiastici in web (con informazioni sulla diocesi di Bettona)