Duna
Una duna è una collina di sabbia modellata dai venti e quindi soggetta a continui spostamenti e ridimensionamenti dipendenti dalla direzione e forza del vento.
Le dune sono caratteristiche dei deserti sabbiosi ed anche delle coste sabbiose dove il fenomeno è meno accentuato dipendentemente dalla dimensione della spiaggia, dalla grandezza dei granelli e dalla forza dei venti. Nel caso delle coste, le dune sono di solito disposte parallelamente al litorale e proteggono la parte interna dall'azione delle onde.
La sabbia che compone le dune si forma per l'azione erosiva degli agenti atmosferici quali acqua e vento. Sulle coste la sabbia può essere trasportata anche dai fiumi.
Le dune sono formate da una parte anteriore, verso dove la duna si muove, e da una parte posteriore. La duna ha una cima che assume la forma di cresta quando è allungata. La cresta divide la parte anteriore da quella posteriore. Il vento preleva granelli di sabbia dalla parte posteriore e facendoli saltare oltre la cima della duna li trasporta in aria per un tratto fino a depositarsi al suolo; il punto di caduta è la base su cui si formerà la duna successiva. Ogni duna viene "smantellata", un granello di sabbia alla volta, dal vento per costruirne un'altra più avanti; una nuova duna continua a crescere fino a quando non più coperta da altre dune la quantità di sabbia che gli viene levata dal vento supera quella apportata.
Tipi di dune
A mezzaluna
La forma più comune sulla Terra (e su Marte) di una duna è la forma a mezzaluna, detta anche trasversale. Le colline a mezzaluna, generalmente, sono più larghe che lunghe. La parte anteriore della duna è il lato concavo. Queste dune sono formate da venti che soffiano da una sola direzione.
Alcuni tipi di dune a mezzaluna si muovono sulla superficie del deserto con una velocità superiore a quello degli altri tipi di duna; per esempio nella provincia di Ningxia in Cina un gruppo di dune si sono mosse con una velocità di 100 metri all'anno tra il 1954 ed il 1959. Velocità simili sono registrate nel deserto ad ovest dell'Egitto.
Le dune a mezzaluna più imponenti sulla Terra sono nel deserto Taklamakan in Cina, dove la distanza tra le creste di due dune può superare i 3 Km.
Lineari
Sono dune più lunghe che larghe con creste diritte o un po' sinuose e possono raggiungere lunghezze maggiori di 160 Km. Raramente sono creste isolate, mentre di solito sono disposte in file parallele separate tra loro da chilometri di sabbia, ghiaia o da corridoi rocciosi. Alcune dune lineari si uniscono tra loro formando delle conformazioni a Y. Queste formazioni sono tipiche nelle regioni in cui sono presenti regimi di venti bidirezionali.
A stella
Le dune a stella sono formazioni collinose a piramide con simmetria radiale e con tre o più lati che partono dalla parte alta della duna. Si formano nelle aree in cui vi è la presenza di regimi di venti multidirezionali. Le dune a stella crescono più verso l'alto che lateralmente e sono tipiche del deserto del Sahara orientale. In altri posti hanno la tendenza a formarsi ai margini del deserto, specialmente vicino a delle barriere naturali. Probabilmente le più alte dune a stella della Terra sono presenti nel deserto di Badain Jaran in Cina, dove possono raggiungere i 500 metri di altezza.
A cupola
Hanno forma ovale o circolare a cui manca una piccola parte su un fianco per essere complete. Le dune a cupola sono rare e si formano solitamente ai margini sopravento del deserto.
A parabola
Le dune a parabola sono colline di sabbia a forma di U. Sono tipiche dei deserti costieri. La duna a parabola più estesa conosciuta ha una lunghezza di 12 chilometri.
Questo tipo di duna si forma quando alle estremità della formazione sabbiosa si comincia a formare della vegetazione che ne ferma il movimento mentre la parte centrale continua ad essere libera di muoversi. Si riesce a formare solamente quando il vento spira da una sola direzione predominante.
Tipi complessi
Tutti questi tipi di duna possono essere presenti in tre forme differenti: semplice, composta e complessa. Le dune semplici sono colline con un minimo numero di lati scoscesi che ne definiscono la tipologia geometrica. Le dune composte sono grandi dune sormontate da dune simili più piccole. Le dune complesse sono invece la combinazione di due o più tipi differenti di dune. Una duna a mezzaluna con una duna a stella sovrapposta sulla relativa cresta è la duna complessa più comune. Le dune sono semplici quando il regime dei venti è rimasto costante durante la formazione della duna; mentre per le dune composte e complesse si sono avuti cambiamenti di intensità e senso del vento durante la loro creazione.
Dune costiere
Le dune si formano sulle coste dove la combinazione dei venti e l'apporto di sedimenti da parte delle correnti permettono l'accumulo di sabbia sulla spiaggia. La parte superiore della spiaggia, una volta che è asciutta, può perdere parte della sabbia a causa dell'azione del vento, specialmente se la sabbia è molto fine e la formazione delle dune procede nella direzione predominante dove spira il vento. Nel processo di formazione delle dune le piante pioniere svolgono un ruolo fondamentale, consentendo la fissazione e la stabilizzazione della sabbia che altrimenti verrebbe dispersa altrove. Le dune forniscono alla spiaggia luoghi al riparo dal vento e dal Sole.
Colonizzazione delle dune costiere
Mentre una duna si forma ha inizio la colonizzazione. Le condizioni su una duna in formazione sono dure, con continui spruzzi di sale provenienti dal mare, portati dai venti più forti. La duna è spesso svuotata ed asciugata. Le alghe in decomposizione, depositate dalle onde durante le tempeste, apportano sufficienti sostanze nutrienti per permettere a dei pionieri l'inizio della colonizzazione. Questi pionieri sono alcune specie di piante erbacee, molto ben adattate a superare queste difficili condizioni presenti all'interno delle dune. Tipicamente sono piante con una bassa dispersione dei liquidi ed hanno delle radici molto profonde in grado di raggiungere il livello dell'acqua ottenendo sia una fonte di approvvigionamento che un reticolo che tende a consolidare insieme la sabbia. Nel frattempo altra sabbia si accumula sopra lo strato erboso facendo crescere le dimensioni della duna. Queste piante erbacee aggiungono azoto al terreno, permettendo la colonizzazione anche ad altre piante meno resistenti alle condizioni iniziali; anche queste nuove piante sono adatte ai terreni con basso contenuto idrico ed hanno foglie con piccoli pori per limitare la traspirazione.
Questi nuovi inquilini aggiungono l'humus al terreno, però avendo un PH minore di 7 rendono il terreno un po' acido. Successivamente arrivano le conifere che son in grado di tollerare terreni con bassi PH.
Le giovani dune sono chiamate dune gialle, le dune che hanno una gran quantità di humus sono chiamate dune grigie. L'humus solitamente si accumula nelle pieghe delle dune, trasportato qui durante le piogge, facendo si che queste zone siano più ricche di vegetazione rispetto alla cima della duna.
Importanza delle dune costiere e loro conservazione
Le dune costiere, oltre a rappresentare un importante ecosistema meritevole di conservazione, svolgono un ruolo importante nella difesa della costa dall'ingressione del mare. Sono infatti un ostacolo fisico all'avanzamento del mare e costituiscono un consistente deposito di sabbia che può ripascere naturalmente la spiaggia dopo che le mareggiate invernali hanno distrutto la spiaggia ed intaccato la duna stessa. Le dune costiere sono uno degli ambienti naturali più minacciati, perché il turismo balneare le considera un'inutile ingombro. Centinaia di chilometri di coste hanno già perduto ogni naturalità e al posto delle dune sorgono edifici costieri, strade, parcheggi, stabilimenti balneari. Pochi sistemi dunali si sono conservati dove l'utilizzo della spiaggia si è mantenuto più a lungo sostenibile. Anche in questi luoghi, tuttavia, la distruzione avanza: anno dopo anno le concessioni demaniali aumentano e i gestori ampliano poco alla volta lo spazio occupato dalle loro attrezzature. La stessa pulitura dell'arenile con mezzi meccanizzati porta alla morte delle duna.
Dune sottomarine
Le dune sottomarine si formano sui letti sabbiosi o ghiaiosi, sotto l'azione dei flussi dell'acqua. Sono solitamente ubicate in canali naturali come fiumi ed estuari ed anche in canali e condutture costruiti dall'uomo. Questo tipo di duna si muove verso valle; il loro materiale di costruzione è prelevato dalla parte alta mediante l'erosione effettuata dallo scorrere dell'acqua ed i depositi si hanno nei punti di minor pendenza e nella parte bassa del corso.
Normalmente queste dune mostrano una somiglianza alla lunghezza ed altezza delle onde sovrastanti.
Le dune presenti sul letto di un canale aumentano di molto la resistenza al flusso dell'acqua e sono una tra le cause principali delle inondazioni.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su duna
Collegamenti esterni
- WWF - La distruzione delle dune costiere favorisce l'erosione
- Fondazione Michelagnoli - Poster dune (pdf 3,70 MB)
- (EN) Spiegazione delle dune cantanti
Bibliografia
- The Physics of Blown Sand and Desert Dunes, R. A. Bagnold, Dover Publications