Eugenio Sicomoro
Eugenio Sicomoro, pseudonimo di Bruno Brunetti (Roma, 16 settembre 1952), è un fumettista e illustratore italiano ha pubblicato in Italia, Belgio, Francia, Olanda, Germania, Spagna, Stati Uniti, Grecia, Turchia e Brasile, con alcuni dei principali editori del settore come Danguard, Sergio Bonelli, Glenat.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Alla fine degli anni settanta esordì come disegnatore sulla rivista Intrepido[1] e poi, per la Eura Editoriale, inizia a collaborare al settimanale Lanciostory; nei primi anni ottanta inizia a collaborare con la casa editrice francese Dargaud; con lo scrittore Claude Moliterni realizza dal 1985 la serie di Rouletabille, poi rinominata Marc Jourdan, pubblicata su Pilot e su Charlie Mensuel e poi in volume da Danguard.[2][3][4][5][6]
Dopo aver pubblicato la miniserie Lumière Froide con la Glénat, inizia a collaborare con la Dupuis alla serie La Porte au Ciel.[7]
Negli anni novanta in Italia, per la Sergio Bonelli Editori ha collaborato alle serie Martin Mystère e Magico Vento[2] e, per la ACME, realizza le copertina della rivista Mostri[7].
Come insegnante ha lavorato presso la Scuola Romana dei Fumetti.[7]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]In Francia
[modifica | modifica wikitesto]- Rouletabille
- Le Crâne de cristal, 1985
- La Momie écarlate, 1987
- Rio Grande, 1989
- SIDA connection, 1993
- Lumière froide
- Eva, 2001
- Le Feu de l'ancêtre, 2003
- Les Yeux de Luce, 2005
- La Porte au ciel
- Première partie, 2008
- Première partie, 2014
- Destins
- La Prison, 2011
In Italia
[modifica | modifica wikitesto]- Il teschio di cristallo su Pilot (1984)
- la storia “Prigioniero” su Dylan Dog Color Fest n. 13 (2014)
- Copertine della rivista Mostri (marzo 1990 – maggio 1991)
- Martin Mystere gigante n°4, settembre 1998. " La maledizione del Sahara " Sergio Bonelli editore.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Betty Boop: miglior disegnatore (1987)[7]
- Premio Cesar: miglior disegnatore (1993)[7]
- Premio Soleil d'Or: miglior disegnatore (2002)[7]
- Buc en Bulles: miglior disegnatore (2015)[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eugenio Sicomoro – AlbissolaComics, su albissolacomics.it. URL consultato l'8 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2022).
- ^ a b (EN) Eugenio Sicomoro, su lambiek.net. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ Eugenio Sicomoro, su sergiobonelli.it. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ ISAAC ASIMOV, un omaggio disegnato di EUGENIO SICOMORO, su Fumettomania Web Magazine, 25 marzo 2020. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ Staff, Eugenio Sicomoro, su lestradedelpaesaggio.com. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ FFF - Eugenio SICOMORO, su lfb.it. URL consultato l'8 aprile 2022.
- ^ a b c d e f g Eugenio Sicomoro, su Scuola Romana dei Fumetti. URL consultato l'8 aprile 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eugenio Sicomoro
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Eugenio Sicomoro, su Fondazione Franco Fossati.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54154333 · ISNI (EN) 0000 0001 2025 9931 · SBN UBOV431501 · Europeana agent/base/4056 · BNF (FR) cb11924689g (data) |
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