Fight Night Champion
Fight Night Champion videogioco | |
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Piattaforma | PlayStation 3, Xbox 360, iOS |
Data di pubblicazione | 10 marzo 2011 1º marzo 2011 4 marzo 2011 3 marzo 2011 |
Genere | Pugilato |
Tema | Contemporaneo |
Origine | Canada |
Sviluppo | EA Canada |
Pubblicazione | EA Sports, HB Studios (iOS) |
Modalità di gioco | Giocatore singolo, multigiocatore |
Periferiche di input | DualShock 3, gamepad |
Supporto | Blu-ray Disc, DVD, download |
Distribuzione digitale | PlayStation Network, Xbox Live |
Fascia di età | CERO: C · ESRB: M · OFLC (AU): MA · PEGI: 16 · USK: 16 |
Serie | Fight Night |
Preceduto da | Fight Night Round 4 |
Fight Night Champion è un videogioco di pugilato sviluppato dalla EA Canada e pubblicato dalla EA Sports[1].
È il quinto capitolo della serie Fight Night ed è stato pubblicato sul mercato il 1º marzo 2011 su PlayStation 3 e Xbox 360[2].
Il gioco fu rivelato ufficialmente il 7 luglio 2010 allo studio showcase della EA Sports.[3]
Questo è il primo gioco della EA Sports che contiene una modalità storia ispirata ai film di Hollywood, chiamata Champion Mode. La storia segue la carriera di Andre Bishop, un pugile di talento, che è forzato a superare una serie di problemi tra cui una condanna in carcere e un promotore di incontri corrotto.
Contenuti aggiuntivi
[modifica | modifica wikitesto]A fine marzo 2011 furono resi disponibili due DLC, il primo contenente un pacchetto sui pugili di pesi massimi, quest'ultimi acquistabili anche separatamente, e una modalità di combattimento senza guantoni[4].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation 3 un punteggio di 90/100, apprezzando il fatto che fosse tecnicamente sublime, le ottime modalità Legacy e online ed il livello di difficoltà ben calibrato e come contro la presenza di qualche saltuario problema nella rivelazione dei colpi, come ad esempio dei K.O. con pugni non a segno, finendo per trovarlo il miglior simulatore di pugilato su PS3, un acquisto obbligato per chi amava i combattimenti "ragionati"[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fight Night Champion, in Play Generation, n. 65, Edizioni Master, aprile 2011, p. 62, ISSN 1827-6105 .
- ^ Fight Night Champion, in Play Generation, n. 63, Edizioni Master, febbraio 2011, p. 29, ISSN 1827-6105 .
- ^ (EN) Kris Pigna, EA Sports Announces Fight Night Champion, su 1UP.com, 20 luglio 2010. URL consultato il 31 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2012).
- ^ Fight Night Champion, in Play Generation, n. 67, Edizioni Master, giugno 2011, p. 72, ISSN 1827-6105 .
- ^ Fight Night Champion, in Play Generation, n. 66, Edizioni Master, maggio 2011, pp. 60-61, ISSN 1827-6105 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su ea.com.
- (EN) Fight Night Champion / Fight Night Champion (altra versione), su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Fight Night Champion (PlayStation 3) / Fight Night Champion (Xbox 360), su GameFAQs, Red Ventures.
- (EN) Fight Night Champion (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.