Flavia Severin
Flavia Severin | |||||||
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Severin in un incontro di qualificazione alla Coppa del Mondo di rugby 2014 | |||||||
Dati biografici | |||||||
Paese | Italia | ||||||
Altezza | 180 cm | ||||||
Peso | 85 kg | ||||||
Rugby a 15 | |||||||
Ruolo | Terza linea centro | ||||||
Squadra | Red Panthers | ||||||
Carriera | |||||||
Attività giovanile | |||||||
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Attività di club[1] | |||||||
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Attività da giocatrice internazionale | |||||||
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | |||||||
Statistiche aggiornate al 2 aprile 2018 | |||||||
Flavia Severin (Treviso, 1º aprile 1987) è una rugbista a 15 e pugile italiana, terza linea centro delle Red Panthers di Treviso e, in campo pugilistico, quattro volte campionessa d'Italia in due categorie di peso e finalista al campionato europeo dilettanti 2014 nella categoria massimi.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Cresciuta a Paese, Flavia Severin iniziò a giocare a rugby intorno a sei anni in squadre miste, per poi interrompere l'attività a dodici per mancanza di formazioni femminili[1]; in ragione del suo fisico (180 cm d'altezza) iniziò a praticare altre discipline d'atletica pesante (sollevamento pesi) e leggera (getto del peso)[1]; a 18 anni riprese a praticare il rugby nelle file delle Red Panthers di Treviso; in seguito, seguendo le orme paterne, si dedicò anche al pugilato[1].
Attività nel rugby
[modifica | modifica wikitesto]Con la femminile del Benetton vinse lo scudetto alla sua prima stagione nel rugby, e contestualmente debuttò a livello internazionale per l'Italia a Londra contro l'Inghilterra (sconfitta 10-17) nel febbraio 2006; ancora, fu campionessa italiana nel 2008 e 2009 e di nuovo nel 2011. Con l'Italia giunse terza nel Sei Nazioni 2015 per poi prendere una pausa dal rugby onde tentare la qualificazione olimpica nel pugilato[2]; dopo il fallito tentativo per superati limiti di peso tornò al rugby a tempo pieno, venendo convocata tra le giocatrici alla Coppa del Mondo di rugby femminile 2017 in Irlanda[3], al termine della quale l'Italia si classificò al nono posto assoluto.
Attività nel pugilato
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2013 Severin, affiliata alla società pugilistica Treviso Ring, iniziò l'attività a livello nazionale nella categoria massimi (sopra gli 81 kg)[4] e il 29 settembre di quell'anno vinse il titolo italiano dei supermassimi; ai campionati europei del 2014 a Bucarest giunse fino alla finale[5], nella quale fu battuta dall'ungherese Mária Kovács, ancora nella categoria massimi; nel 2015 perse peso e scese sotto gli 80 kg per poter competere nella categoria dei pesi medi e in essa guadagnare la qualificazione al torneo olimpico del 2016 a Rio de Janeiro[2].
In occasione del campionato mondiale 2016 ad Astana (Kazakistan), tuttavia, non riuscì a presentarsi nella categoria dei medi (pesava all'epoca 82 kg)[6] e dovette competere in quella dei massimi che, tuttavia, non era prevista nel torneo olimpico; fu sconfitta nei quarti della competizione dalla statunitense Franchon Crews[7].
Con l'inizio della stagione 2016-17 tornò quindi alle Red Panthers per il campionato di rugby[8], che non le impedì comunque di laurearsi per la quarta volta campionessa nazionale, a Bergamo, nella categoria dei massimi 81+ kg[9].
Altri sport
[modifica | modifica wikitesto]Severin è tesserata in atletica leggera per il CUS Parma per i cui colori vanta un personale di 14 metri e 69 centimetri[8]; da juniores a 17 anni vinse, nel 2004, il campionato allievi FIDAL a Cesenatico[10]; è stata inoltre sollevatrice per la società Pesistica Montebelluna[1], con cui due volte è giunta quinta agli assoluti femminili.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Rugby a 15
[modifica | modifica wikitesto]Pugilato
[modifica | modifica wikitesto]- Bucarest 2014: argento nei pesi massimi.
- Sofia 2018: oro nei pesi massimi.
- Alcobendas 2019: bronzo nei pesi massimi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Flavia, la rugbista bionica: fa 4 sport, in la Tribuna di Treviso, 5 febbraio 2013. URL consultato il 2 aprile 2018.
- ^ a b Flavia Severin: «Lascio il rugby e mi dedico alla boxe», in Veneto Uno, 9 dicembre 2015. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
- ^ Mondiale rugby femminile: in azzurro 4 ragazze di Colorno, in l'Eco di Parma, 22 luglio 2017. URL consultato il 31 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2018).
- ^ Rugby, Flavia come Sonny Bill Williams: è anche tricolore supermassimi, in la Gazzetta dello Sport, 12 marzo 2015. URL consultato il 2 aprile 2018.
- ^ Flavia Severin in finale!, in il Gazzettino, 2 aprile 2018.
- ^ Boxe: peso sfiorato, Severin niente Rio, in ANSA, 18 maggio 2016. URL consultato il 3 aprile 2018.
- ^ Giulio Chinappi, Boxe femminile, Mondiali 2016: Flavia Severin eliminata da Crews, in OA Sport, 22 maggio 2016. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2018).
- ^ a b Intervista a Flavia Severin, nazionale italiana, in Agora Sport Online, 14 settembre 2016. URL consultato il 2 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2018).
- ^ Assoluti 2016 Bergamo 6-11 dicembre: i nuovi campioni d'Italia maschili e femminili della boxe, su fpi.it, Federazione Pugilistica Italiana, 11 dicembre 2016. URL consultato il 3 aprile 2018.
- ^ Allievi: Si parte col record delle siepi, su fidal.it, Federazione Italiana di Atletica Leggera, 26 settembre 2004. URL consultato il 3 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Flavia Severin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Flavia Severin, su fidal.it, FIDAL.
- (EN) Statistiche di Flavia Severin di Coppa del Mondo, su rugbyworldcup.com, World Rugby.
- Flavia Severin, su fpi.it, Federazione Pugilistica Italiana.