Georgij Semënovič Abašvili
Georgij Semënovič Abašvili | |
---|---|
Nascita | Tbilisi, 8 gennaio 1910 |
Morte | Leningrado, 26 settembre 1982 |
Cause della morte | ictus |
Dati militari | |
Paese servito | Unione Sovietica |
Forza armata | Voenno-morskoj flot |
Anni di servizio | 1927-1962 |
Grado | Viceammiraglio |
Guerre | Guerra d'inverno Seconda guerra mondiale Crisi dei missili di Cuba |
Battaglie | Assedio di Leningrado Operazione Anadyr |
Comandante di | Incrociatore Maksim Gor'kij Incrociatore Čapaev Comandante navale del Gruppo di forze sovietiche a Cuba |
Decorazioni | Ordine di Lenin |
"fonti nel corpo del testo" | |
voci di militari presenti su Wikipedia | |
Georgij Semënovič Abašvili (in russo Георгий Семёнович Абашвили?; Tbilisi, 8 gennaio 1910 – Leningrado, 26 settembre 1982) è stato un ammiraglio sovietico, conosciuto per aver comandato le forze navali sovietiche durante la crisi dei missili di Cuba.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Abašvili nacque a Tbilisi in Georgia allora parte dell'Impero russo. Si laureò all'accademia navale di Leningrado nel 1931 ed entrò nella Flotta del Baltico, con la quale servì durante la guerra d'inverno e la seconda guerra mondiale. Nel 1944, era vice-capo dello stato maggiore della Flotta del Baltico e allo stesso tempo comandò una divisione di cacciatorpediniere che ebbe un importante ruolo nello sbloccare l'assedio di Leningrado.[1] Nel 1953 era un ufficiale anziano nella forza navale sovietica schierata in Polonia, e nel 1954 era presente nelle forze navali sovietiche schierate vicino alla Finlandia.[2] Durante la crisi dei missili di Cuba del 1962, Abašvili era il secondo in comando del generale Issa Pliev ed era il comandante navale del gruppo di forze sovietiche a Cuba (operazione Anadyr).[3] Secondo una fonte, Abašvili era contro l'immediato uso della forza durante la crisi cubana. È riferito che ritardò anche l'ordine di lancio nucleare durante il picco più alto delle tensioni e divenne una delle persone che contribuì a prevenire una guerra nucleare.[4] Nelle stesso anno si ritirò dal servizio attivo e morì a causa di un ictus a Leningrado nel 1982.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (in georgiano) აბაშვილი, გიორგი ("Abashvili, Giorgi"), in: ქსე (Georgian Soviet Encyclopedia), v. 1, p. 17. Tbilisi: 1975
- ^ Jones, David R. (1978), The Military-naval encyclopedia of Russia and the Soviet Union, v. 1, p. 34. Academic International Press, ISBN 0-87569-028-9
- ^ (in russo) Korshunov, Yuri (2004), Россия, какой она не стала (The Russia which it never became), p. 299. Olma Media Group, ISBN 5-7654-4002-9
- ^ (RU) Георгий Семёнович Абашвили, su pseudology.org. URL consultato il 2 marzo 2020 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019).