Vai al contenuto

Giovanni Busani

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Giovanni Busani
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex portiere)
Termine carriera1957 - giocatore
1959 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
193?-1937Cadelboschese? -(?)
1937-1938Reggiana0 (0)
1938-1939Anconitana-Bianchi0 (0)
1939-1940Macerata34 (−?)
1940-1941Anconitana-Bianchi4 (−?)
1941-1944Pro Gorizia77 (−15+)
1945-1946Anconitana19 (−37)
1946-1947Milan9 (−9)
1947-1950Mantova91 (−?)
1950-1952Parma54 (−36)
1952-1953Casertana10 (−?)
1953-1954Taurianovese? (-?)
1954-1955Pro Vasto23 (-?)
1955-1957Frontor Larino? (-?)
Carriera da allenatore
1948-1949Mantova
1954-1955Pro Vasto
1958-1959Carpi
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Giovanni Busani (Coviolo, 4 ottobre 1918Reggio Emilia, 21 agosto 1995[1][2]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo portiere.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Era un portiere agile ed esplosivo[2] e aveva fama di essere abile a neutralizzare i calci di rigore[3]. Molto sicuro dei propri mezzi, in occasione dei calci di punizione era solito non posizionare alcuna barriera[3].

Cresciuto nella Cadelboschese[3] e nella Reggiana[4], esordisce nella stagione 1939-1940 in Serie C con la Maceratese, passando l'anno seguente all'Anconitana, con cui gioca 4 partite in Serie B. Nella stagione 1941-1942, per via del servizio militare[5], scende nuovamente in Serie C, alla Pro Gorizia, dove rimane fino all'interruzione dei campionati legata agli eventi bellici della Seconda guerra mondiale. Nel dopoguerra torna all'Anconitana, dove disputa 19 partite in Divisione Nazionale, facendo il suo esordio in massima serie il 21 ottobre 1945 in una sconfitta casalinga per 0-1 contro la Roma[6]; l'anno seguente passa al Milan, esordendo con i rossoneri il 15 dicembre 1946 in una partita vinta per 4-1 contro il Genoa. Dopo una sola stagione, nella quale raccoglie altre 8 presenze in massima serie, viene acquistato dal Mantova, con cui gioca da titolare per tre stagioni consecutive. Chiude poi la carriera nelle serie inferiori, prima in Serie C per due stagioni con il Parma e poi in IV Serie con la Casertana ed infine in Promozione con Taurianovese, Pro Vasto (nella stagione 1954-1955) e per due anni Frontor Larino[4].

Nella prima parte della stagione 1948-1949 oltre a giocare nel Mantova ricopre anche il ruolo di allenatore della squadra virgiliana cercando di adattarla al modulo di gioco sistemista[2]; questo tentativo non ha buon esito, e Busani viene sostituito da Guglielmo Reggiani ed Ennio Vaini[2]. Nella stagione 1958-1959 allena il Carpi in IV Serie; alla fine dell'anno i biancorossi retrocedono in Prima Categoria, il massimo livello regionale dell'epoca.

In seguito torna al Mantova come preparatore dei portieri, tra cui William Negri[2].

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Macerata: 1939-1940
Pro Gorizia: 1941-1942, 1942-1943
  1. ^ Necrologio su La Gazzetta di Mantova, 22 agosto 1995
  2. ^ a b c d e L'addio a Busani, "Ragno" biancorosso, La Gazzetta di Mantova, 23 agosto 1995
  3. ^ a b c L'addio a Busani, Il Resto del Carlino - edizione Modena, 23 agosto 1995
  4. ^ a b Schmid, Gualersi, p.92.
  5. ^ Comunicazioni ufficiali, in Il Littoriale, 13 novembre 1941, p. 3.
  6. ^ Serie A 1945-46, su enciclopediadelcalcio.it. URL consultato il 18 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2016).
  • Daniele Cacozza; Carlo Fontanelli, Scudetto a Spezia. Partite e protagonisti del Campionato di guerra 1943-44, Fornacette, Mariposa Editrice, 1998, p. 139.
  • Fabrizio Schmid, Giovanni Gualersi, Calciatori di Serie A 1929-2023 (A-C), 2022.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]