Havoc and Bright Lights
Havoc and Bright Lights album in studio | |
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Artista | Alanis Morissette |
Pubblicazione | 22 agosto 2012 |
Durata | 52:38 (edizione standard) 63:40 (edizione speciale) |
Dischi | 1 |
Tracce | 12 (edizione standard) 15 (edizione speciale) |
Genere | Rock alternativo Pop rock Soft rock |
Etichetta | Collective Sounds |
Produttore | Guy Sigsworth, Joe Chiccarelli |
Registrazione | 2011 |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | Regno Unito[1] (vendite: 60 000+) |
Dischi d'oro | Germania[2] (vendite: 100 000+) Russia[3] (vendite: 10 000+) |
Alanis Morissette - cronologia | |
Singoli | |
Havoc and Bright Lights è l'ottavo album (sesto album pubblicato in tutto il mondo) della cantautrice canado-statunitense Alanis Morissette. L'album, è il primo per la Morissette pubblicato dalla Collective Sounds e distribuito dalla Sony Music Entertainment. È stato prodotto da Guy Sigsworth, che aveva già prodotto il precedente album della cantante, Flavors of Entanglement, e da Joe Chiccarelli.
Nascita dell'album
[modifica | modifica wikitesto]Nel giugno 2011 Guy Sigsworth, già produttore dell'album di Alanis Morissette Flavors of Entanglement, scrisse su Twitter che si trovava a Los Angeles al lavoro assieme ad "una certa signora canadese straordinaria".[4] Il 28 febbraio Alanis Morissette condivise un video del maggio precedente in cui lei incideva una canzone, con la voce di Sigsworth fuori scena, confermando il fatto che stavano lavorando insieme.
Nel maggio 2011 Alanis Morissette filtrò una canzone co-scritta con Sigsworth intitolata Into a King in occasione del suo primo anniversario di matrimonio. Incise inoltre Magical Child per la compilation Every Mother Counts. Nel novembre 2011 la Morissette presenziò agli American Music Award, dichiarando di aver scritto 31 canzoni e che doveva solo sceglierne dodici per l'album.
Il magazine Rolling Stone annunciò in anteprima che il nuovo album di Alanis sarebbe stato pubblicato nel giugno 2012, e annunciò i titoli di due canzoni: Havoc e Celebrity. Il magazine aggiunse che praticamente ogni canzone possedeva un ritornello incredibile.[5] A maggio Billboard annunciò che l'album sarebbe uscito il 28 agosto 2012 attraverso Collective Sounds. L'album è stato distribuito dalla Sony RED.[6] Il 23 maggio l'album fu acquistabile su Amazon.com.[7]
Recensioni
[modifica | modifica wikitesto]Recensione | Giudizio |
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AllMusic | [8] |
BBC Music | favorevole[10] |
Boston Globe | favorevole[11] |
Consequence | [12] |
ContactMusic | (8/10)[13] |
DigitalSpy | [14] |
NME | (2/10)[15] |
Rolling Stone | [16] |
Slant Magazine | [17] |
The Independent | negativa[18] |
Havoc and Bright Lights riscontrò recensioni di vario tipo da parte della critica musicale, ad oggi l'album di Alanis Morissette che ha riscontrato nel complesso il maggior numero di critiche negative.[19] Molti critici lodarono il sound più maturo e solare dell'album. Holly Gleason di Paste diede una recensione positiva.[20] La giornalista dichiarò: "Venti anni dopo, la mutevole cantautrice abbraccia lo stesso concetto ibrido di introspezione e sound netto che sono tutto ma non propriamente cantautorali. [Havoc and Bright Lights] tratta di aiuto, libertà e rifugio [...] Senza essere eccessivamente elaborata o al suo meglio, ci invita verso un mondo assai più elegante e onesto."[20] Sarah Rodman di The Boston Globe lodò l'album per i suoi toni "scattanti, melodiosi, caldi e sinceri", e la produzione. Tuttavia criticò alcuni dei testi, come quelli di Celebrity e Win and Win per essere "cretini".[11] Nick Levine di BBC Music dichiarò che l'album inaugura una "[Alanis] Morissette più dolce". Tuttavia definì la produzione "troppo levigata".[10] Stephen Thomas Erlewine di AllMusic scrisse che l'album "è lenitivo come un sonnellino la domenica pomeriggio o un bagno caldo: è musica adatta per quando sai di essere esattamente dove volevi essere."[8]
Tuttavia l'album riscosse anche vari commenti negativi, a causa dello stile musicale e del contenuto dei testi, che parlavano di spiritualità e maternità. Jonathan Keefe di Slant Magazine lodò la svolta musicale della cantante canadese, definendola il suo "materiale migliore", ma aggiunse che "sfortunatamente, troppe delle canzoni di Havoc mancano di quella specificità dell'inimitabile Morissette [...] per la maggior parte dell'album suona come in meditazione."[17] Hermione Hoby di The Observer scrisse: "[Alanis Morissette] sembra essere molto felice e molto presa dal suo ruolo di madre. Il che è fantastico per lei, ma meno per la sua musica", e aggiunse che "Per la maggior parte tutte queste canzoni mancano di mordente, trascinandosi attraverso soft rock fiacco e sentimenti più soft ancora."[21] Joseph Viney di Sputnikmusic criticò i testi dell'album, nello special modo il contenuto della canzone Celebrity, e ritenne che l'album fosse stato eccessivamente smussato dalla produzione. Scrisse: "Nemmeno una produzione dichiaratamente astuta può trascinare l'album fuori dal fango."[22] Hayley Avron di NME assegnò all'album un voto di 2 su 10. L'unica canzone apprezzata dalla giornalista fu "Woman Down", mentre il resto dell'album fu definito "poesia adolescenziale, servita su un letto di cliché soft-rock."[15] Simon Price di The Independent scrisse una recensione molto negativa, assegnando una stella su cinque. Criticò i toni leggeri dell'album scrivendo "la Morissette è il tipo di donna che fa yoga per potersi ancora guardare l'ombelico", snobbò i testi, la produzione e l'inclusione di tematiche spirituali e religiose.[18]
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Alanis Morissette – voce, cori
- Matt Chamberlain – batteria
- Victor Indrizzo – batteria, percussioni
- Paul Bushnell – basso
- Sean Hurley – basso
- Jeff Babko – tastiere
- Joe Chiccarelli – tastiere, programmazione della batteria
- Zac Rae – tastiere
- Guy Sigsworth – tastiere, programmazione della batteria
- Chris Elms – chitarra elettrica, chitarra acustica, ulteriori programmazioni
- David Levita – chitarra elettrica
- Tim Pierce – chitarra elettrica, chitarra acustica
- Lyle Workman – chitarra elettrica
- Mike Daly – chitarra acustica
- David Campbell – arrangiamenti dei legni in Havoc
- Lili Haydn – violino in Numb
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Edizione standard[23]
- Guardian – 4:18
- Woman Down – 3:36
- 'Til You – 4:07
- Celebrity – 4:01
- Empathy – 4:00
- Lens – 4:08
- Spiral – 4:17
- Numb – 4:10
- Havoc – 5:53
- Win and Win – 5:01
- Receive – 4:28
- Edge of Evolution - 4:29
- Tracce bonus nella Deluxe Version[24]
- Will You Be My Girlfriend? - 4:09
- Magical Child - 5:07
- Jekyll and Hyde (feat. Souleye) - 2:43
Tracce bonus nella versione Target
16. Big sur - 4:06
17. Guru (feat. Souleye) - 4:07
18. Permission - 3:43
Traccia bonus nella versione americana di Amazon
19. Tantra - 5:33
Traccia bonus nella versione giapponese
20. No - 4:28
- Tracce bonus (Deluxe Edition) su iTunes
20. I Remain (Segue 1) [Live in Berlin] - 2:48
21. Woman Down (Live In Berlin) - 3:32
22. You Learn (Live In Berlin) - 4:45
23. Guardian (Live In Berlin) - 4:59
24. Hands Clean (Live In Berlin) - 4:48
25. Citizen of the Planet (Live In Berlin) - 4:47
26. Ironic (Live In Berlin) - 4:08
27. Head Over Feet (Live In Berlin) - 4:58
28. You Oughta Know (Live In Berlin) - 5:30
29. Numb (Live In Berlin) - 6:25
30. Hand In My Pocket (Live In Berlin) - 5:15
31. Uninvited (Live In Berlin) - 5:58
32. You Learn (Video) [Live In Berlin] - 4:46
33. Guardian (Video) [Live In Berlin] - 5:02
34. Ironic (Video) [Live In Berlin] - 4:10
35. Head Over Feet (Video) [Live In Berlin] - 4:59
36. You Oughta Know (Video) [Live In Berlin] - 5:33
37. Numb (Video) [Live In Berlin] - 6:24
38. Hand In My Pocket (Video) [Live In Berlin] - 5:11
39. Uninvited (Video) [Live In Berlin] - 6:38
40. Guardian (Music Video) - 4:18
41. Making of "Guardian" - 3:13
Tutte le tracce sono state scritte da Alanis Morissette e Guy Sigsworth, e prodotte da quest'ultimo e Joe Chiccarelli.
Successo commerciale
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º settembre 2012, Havoc and Bright Lights ha debuttato nella classifica dei Paesi Bassi[25], della Vallonia[26] e delle Fiandre[27], rispettivamente al 2º[25], 22º[26] e 17º posto.[27] In Francia, l'album ha ottenuto una discreta vendita nella prima settimana (3 076 copie), debuttando alla 20ª posizione[28] mentre nel Regno Unito debutta alla 12ª[29] con una vendita pari a 5 778 copie.[29]
In Italia, Havoc and Bright Lights debutta alla prima posizione nella classifica ufficiale italiana nella settimana che raccoglie i dati di vendita dal 27 agosto al 2 settembre 2012.[30] È un ritorno al primato per la cantante, infatti, anche Under Rug Swept, pubblicato nel 2002, aveva raggiunto la 1ª posizione.[31]
Negli Stati Uniti, l'album ha fatto la sua entrata direttamente alla 5ª posizione con una vendita pari a 33 000 copie[32] mentre in Canada ha raggiunto la prima posizione con 6 000 copie vendute.[33]
Classifiche
[modifica | modifica wikitesto]Classifiche settimanali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione massima |
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Austria[34] | 1 |
Belgio (Fiandre)[27] | 6 |
Belgio (Vallonia)[26] | 5 |
Canada[35] | 1 |
Francia[28] | 20 |
Finlandia[36] | 15 |
Germania[37] | 2 |
Giappone[38] | 187 |
Irlanda[39] | 6 |
Italia[30] | 1 |
Paesi Bassi[25] | 2 |
Portogallo[40] | 27 |
Regno Unito[41] | 12 |
Spagna[42] | 9 |
Stati Uniti[35] | 5 |
Svizzera[43] | 1 |
Classifiche annuali
[modifica | modifica wikitesto]Classifica (2012) | Posizione |
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Austria[44] | 64 |
Germania[45] | 43 |
Svizzera[46] | 85 |
Date di pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Paese | Data | Formato/i | Etichetta | Edizione/i |
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Giappone | 22 agosto 2012 | CD, download digitale | Universal Music Group[47] | |
Austria | 24 agosto 2012 | / | ||
Belgio | / | |||
Finlandia | / | |||
Germania | Columbia Records | |||
Irlanda | Sony Music Entertainment[48] | |||
Israele | / | |||
Lussemburgo | / | |||
Paesi Bassi | / | |||
Norvegia | / | |||
Svizzera | / | |||
Bulgaria | 27 agosto 2012 | / | ||
Repubblica Ceca | / | |||
Danimarca | / | |||
Francia | Jive Epic[49] | |||
Ungheria | / | |||
Portogallo | / | |||
Russia | / | |||
Regno Unito | Columbia Records[50] | |||
Argentina | 28 agosto 2012 | / | ||
Brasile | LAB 344[51] | |||
Canada | Universal Music Group[52] | |||
Cile | / | |||
Cina | / | |||
Hong Kong | / | |||
Indonesia | / | |||
Italia | / | |||
Malaysia | / | |||
Filippine | / | |||
Polonia | / | |||
Sudafrica | / | |||
Corea del Sud | / | |||
Spagna | Sony Music Entertainment | |||
Taiwan | / | |||
Thailandia | / | |||
Stati Uniti | Collective Sounds[6] | |||
Svezia | 29 agosto 2012 | / | ||
Australia | 31 agosto 2012 | Sony Music Entertainment | ||
Nuova Zelanda | / | |||
Grecia | 3 settembre 2012 | / | ||
Turchia | 4 settembre 2012 | / |
The Guardian Angel Tour
[modifica | modifica wikitesto]The Guardian Angel Tour | |||
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Tour di Alanis Morissette | |||
Album | 'Havoc and Bright Lights' | ||
Inizio | 19 giugno 2012 | ||
Fine | 30 novembre 2012 | ||
Spettacoli | 29 in Europa 27 in Nord America 8 in Sud America 64 in totale | ||
Cronologia dei tour di Alanis Morissette | |||
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Il Guardian Angel Tour è il tour che Alanis Morissette intraprese per supportare il suo album Havoc and Bright Lights. Ad aprire i concerti per la superstar canadese fu Mario 'MC Souleye' Treadway.
Il tour si estese da giugno a novembre 2012. Alanis Morissette si esibì in Europa, America del Nord e America del Sud, con concerti nel Regno Unito, Francia, Svizzera, Belgio, Paesi Bassi, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Italia e Brasile.
Scaletta del tour
[modifica | modifica wikitesto]- I Remain (parte 1)
- Woman Down
- All I Really Want
- You Learn
- Guardian
- Flinch
- Forgiven
- Hands Clean
- I Remain (parte 2)
- Citizen of the Planet
- Ironic
- Havoc
- Head Over Feet
- Versions of Violence
- I Remain (parte 3)
- 21 Things I Want in a Lover
- You Oughta Know
- Numb
- Hand in My Pocket
- Uninvited
- Thank U
Date del Tour
[modifica | modifica wikitesto]Data | Città | Paese | Luogo di esibizione | |||||||
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Europa[53] | ||||||||||
25 giugno 2012 | Birmingham | Regno Unito | O2 Academy SOLD OUT | |||||||
26 giugno 2012 | Manchester | Apollo SOLD OUT | ||||||||
27 giugno 2012 | Londra | Brixton Academy SOLD OUT | ||||||||
30 giugno 2012 | Parigi | Francia | Zenith | |||||||
2 luglio 2012 | Montreux | Svizzera | Stravinski Hall | |||||||
3 luglio 2012 | Lione | Francia | La Halle | |||||||
4 luglio 2012 | Strasburgo | Zenith | ||||||||
6 luglio 2012 | Rouen | Zenith | ||||||||
7 luglio 2012 | Sottegem | Belgio | Rock Zottegem Festival | |||||||
8 luglio 2012 | Weert | Paesi Bassi | Bospop Festival | |||||||
10 luglio 2012 | Berlino | Germania | Zitadelle | |||||||
13 luglio 2012 | Vienna | Austria | Arena Open Air | |||||||
14 luglio 2012 | Ostrava | Rep. Ceca | Colours of Ostrava Festival | |||||||
16 luglio 2012 | Gockhausen | Svizzera | Live At Sunset | |||||||
17 luglio 2012 | Piazzola sul Brenta | Italia | Anfiteatro Camerini | |||||||
18 luglio 2012 | Milano | Gallop Racecourse | ||||||||
20 luglio 2012 | Firenze | Anfiteatro Cavea | ||||||||
21 luglio 2012 | Roma | CAVEA | ||||||||
Nord America[53] | ||||||||||
25 agosto 2012 | Montclair | Stati Uniti | The Wellmont Theatre SOLD OUT | |||||||
26 agosto 2012 | Huntington | The Paramount SOLD OUT | ||||||||
29 agosto 2012 | Atlantic City | House of Blues | ||||||||
Sud America[53] | ||||||||||
2 settembre 2012 | San Paolo | Brasile | Credicard Hall SOLD OUT | |||||||
3 settembre 2012 | ||||||||||
5 settembre 2012 | Curitiba | Master Hall | ||||||||
7 settembre 2012 | Rio de Janeiro | Citibank Hall | ||||||||
9 settembre 2012 | Belo Horizonte | Chevrolet Hall | ||||||||
12 settembre 2012 | Recife | Chevrolet Hall | ||||||||
14 settembre 2012 | Belém | Cidade da Folia | ||||||||
16 settembre 2012 | Goiânia | Goiânia Arena | ||||||||
Nord America | ||||||||||
24 settembre 2012 | San Diego | Stati Uniti | Humphrey's By The Bay | |||||||
26 settembre 2012 | Pomona | Pomona Fox Theater | ||||||||
29 settembre 2012 | Las Vegas | Desert Breeze Park Main Stage | ||||||||
2 ottobre 2012 | Big Sur | Henry Miller Library SOLD OUT | ||||||||
4 ottobre 2012 | Vancouver | Canada | The Centre in Vancouver for Performing Arts | |||||||
5 ottobre 2012 | Seattle | Stati Uniti | Moore Theatre | |||||||
7 ottobre 2012 | Portland | Crystal Ballroom | ||||||||
8 ottobre 2012 | Boise | Knitting Factory | ||||||||
10 ottobre 2012 | Denver | Paramount Theatre | ||||||||
12 ottobre 2012 | Minneapolis | State Theatre | ||||||||
13 ottobre 2012 | Chicago | Riviera Theatre | ||||||||
15 ottobre 2012 | Toronto | Canada | Sound Academy | |||||||
16 ottobre 2012 | Montréal | Métropolis | ||||||||
17 ottobre 2012 | Boston | Stati Uniti | House of Blues | |||||||
19 ottobre 2012 | Waterbury | Palace Theater | ||||||||
20 ottobre 2012 | Filadelfia | Electric Factory | ||||||||
22 ottobre 2012 | New York | Terminal 5 SOLD OUT | ||||||||
23 ottobre 2012 | Silver Spring | The Fillmore | ||||||||
25 ottobre 2012 | Atlanta | The Tabernacle | ||||||||
26 ottobre 2012 | Nashville | Ryman Auditorium | ||||||||
28 ottobre 2012 | Houston | Bayou Music Center SOLD OUT | ||||||||
30 ottobre 2012 | Austin | Stubb's Waller Creek Amphitheatre SOLD OUT | ||||||||
1º novembre 2012 | Phoenix | Comerica Theatre | ||||||||
2 novembre 2012 | Los Angeles | Club Nokia SOLD OUT | ||||||||
Europa | ||||||||||
9 novembre 2012 | Monaco di Baviera | Germania | Kesselhaus | |||||||
11 novembre 2012 | Esch-sur-Alzette | Lussemburgo | Rockhal | |||||||
16 novembre 2012 | Francoforte sul Meno | Germania | Jahrhunderthalle | |||||||
18 novembre 2012 | Amburgo | CCH1 | ||||||||
19 novembre 2012 | Düsseldorf | Mitsubishi Electric Halle | ||||||||
21 novembre 2012 | Tilburg | Paesi Bassi | 013 Club | |||||||
23 novembre 2012 | Bruxelles | Belgio | Forest National | |||||||
26 novembre 2012 | Parigi | Francia | Olympia | |||||||
28 novembre 2012 | Londra | Regno Unito | O2 Arena | |||||||
29 novembre 2012 | Nottingham | Capital Arena | ||||||||
30 novembre 2012 | Liverpool | Echo Arena | ||||||||
Asia | ||||||||||
3 dicembre 2012 | Tel Aviv | Israele | Nokia Hall | |||||||
Nord America[54] | ||||||||||
15 dicembre 2012 | Saint Louis | Stati Uniti | Peabody Opera House |
Musicisti
[modifica | modifica wikitesto]- Alanis Morissette – voce/chitarra/armonica
- Julian Coryell, Jason Orme – chitarre
- Michael Farrell – tastiere
- Cedric Lemoyne – basso
- Victor Indrizzo – batteria
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Havoc and Bright Lights, su British Phonographic Industry. URL consultato l'8 febbraio 2021.
- ^ (DE) Alanis Morissette – havoc and bright lights – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 dicembre 2022.
- ^ docdroid.net, https://www.docdroid.net/MOL6zWN/240618izvestiamusic-pdf#page=2 .
- ^ Sigsworth, Guy (June 3, 2011). "Status". Twitter. https://twitter.com/guysigsworth/status/76477225536462849. Retrieved May 3, 2012.
- ^ "Spring Music Preview: Alanis Morissette, Title TBD". Rolling Stone. Jann Wenner. April 5, 2012. http://www.rollingstone.com/music/lists/spring-music-preview-20120405/alanis-morissette-title-tbd-19691231. Retrieved May 2, 2012.
- ^ a b Gallo, Phil (May 2, 2012). "Alanis Morissette Brings 'Havoc,' Her 7th Album, in August". Billboard. Prometheus Global Media. http://www.billboard.com/news/alanis-morissette-brings-havoc-her-7th-album-1006936752.story. Retrieved May 2, 2012.
- ^ "Havoc and Bright Lights". Amazon.com. http://www.amazon.com/Havoc-Bright-Lights-Alanis-Morissette/dp/B008568U4Y/ref=sr_1_2?ie=UTF8&qid=1337983985&sr=8-2. Retrieved May 26, 2012.
- ^ a b (EN) Havoc and Bright Lights, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Havoc and Bright Lights Reviews, Ratings, Credits, and More - Metacritic, in Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b Nick Levine, BBC - Music - Review of Alanis Morissette - Havoc and Bright Lights, in BBC, 24 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b Sarah Rodman, Alanis Morissette, ‘Havoc and Bright Lights’, in Boston Globe, 28 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2013).
- ^ Tony Hardy, Album Review: Alanis Morissette – Havoc And Bright Lights, in Consequence, 28 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Jim Pusey, Alanis Morissette - Havoc And Bright Lights Album Review, in Contactmusic.com. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Robert Copsey, Alanis Morissette: 'Havoc and Bright Lights' - Album review, in Digital Spy, 24 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b Hayley Avron, NME Album Reviews - Alanis Morissette - 'Havoc And Bright Lights', in NME, 27 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Jon Dolan, Havoc and Bright Lights | Album Reviews | Rolling Stone, in Rolling Stone, 28 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b Jonathan Keefe, Alanis Morissette: Havoc and Bright Lights | Music Review | Slant Magazine, in Slant Magazine, 27 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ a b Simon Price, Album: Alanis Morisette, Havoc and Bright Lights (Sony), in The Independent, 26 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ http://www.metacritic.com/music/havoc-and-bright-lights/alanis-morissette
- ^ a b Holly Gleason, Alanis Morissette: Havoc & Bright Lights :: Music :: Reviews :: Paste, in Paste Magazine, 28 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Hermione Hoby, Alanis Morissette: Havoc and Bright Lights – review, in The Observer. The Guardian, 26 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Joseph Viney, Alanis Morissette Havoc and Bright Lights (staff review) - Sputnikmusic, in Sputnikmusic, 27 agosto 2012. URL consultato il 7 settembre 2012.
- ^ Tracce presenti in Havoc and Bright Lights (Standard Version), su itunes.apple.com.
- ^ Tracce presenti in Havoc and Bright Lights (Deluxe Version), su itunes.apple.com.
- ^ a b c (NL) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ a b c (FR) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica della Vallonia, su ultratop.be. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ a b c (NL) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica delle Fiandre, su ultratop.be. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ a b (FR) Alanis Morissette se fait discrète avec "Havoc and Bright Lights", su chartsinfrance.net. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ a b (FR) Rita Ora en tête des ventes d'albums, su chartsinfrance.net.
- ^ a b Classifica settimanale dal 27/08/2012 al 02/09/2012, su fimi.it. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (EN) ALANIS MORISSETTE IN ITALIAN CHARTS (TOP 20), su italiancharts.com.
- ^ (EN) TobyMac takes No. 1 on Billboard 200, first Christian act on top in 15 years, su hitfix.com.
- ^ (EN) Alanis Morissette: ‘Havoc and Bright Lights’ #1 in Canada! [collegamento interrotto], su popmusichub.org.
- ^ (DE) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ a b (EN) Havoc and Bright Lights - Alanis Morissette, su billboard.com.
- ^ (EN) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica della Finlandia, su finnishcharts.com. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ (DE) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica della Germania, su officialcharts.de. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ (EN) Alanis Morissette album sales ranking, su oricon.co.jp. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ (EN) TOP 75 ARTIST ALBUM, WEEK ENDING 30 August 2012, su chart-track.co.uk. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015).
- ^ (EN) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica del Portogallo, su portuguesecharts.com. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica del Regno Unito, su chartarchive.org. URL consultato il 6 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2013).
- ^ (ES) TOP 100 ALBUMES - SEMANA 35: del 27.08.2012 al 02.09.2012 (PDF) [collegamento interrotto], su promusicae.org. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Havoc and Bright Lights nella classifica della Svizzera, su hitparade.ch. URL consultato il 6 settembre 2012.
- ^ http://austriancharts.at/year.asp?id=2012&cat=a
- ^ VIVA Jahrescharts 2012 Album - Alle Musikvideos - Chart - VIVA.tv, su viva.tv. URL consultato il 2 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2013).
- ^ http://hitparade.ch/year.asp?key=2012
- ^ (JA) Havoc and Bright Lights, in Universal Music Japan. URL consultato il 5 agosto 2012.
- ^ (EN) New Alanis Morissette album set for release in August, in Sony Music Entertainment Ireland, 25 giugno 2012. URL consultato il 17 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2013).
- ^ (FR) ALANIS MORISSETTE : UN NOUVEL ALBUM ET UN ZÉNITH, in Sony Music, 7 giugno 2012. URL consultato il 4 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2012).«Il faudra patienter jusqu'au 27 août pour la sortie du nouvel album Havoc And Bright Lights sur le label Jive-Epic»
- ^ Jon Stickler, Alanis Morissette releases official music video for new single 'Guardian', in Stereoboard.com, 30 luglio 2012. URL consultato il 5 agosto 2012.
- ^ (PT) Havoc and Bright Lights – Alanis Morissette, in LAB 344. URL consultato il 4 agosto 2012.
- ^ Alanis Morisette signs with Universal Music Canada, in Universal Music Group. URL consultato il 4 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).
- ^ a b c Alanis Morissette Tour History from 2008 - 2014 - Alanis Morissette Past Tour Dates, su bandsintown.com. URL consultato il 23 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
- ^ Alanis Morissette Tour Dates 2014 - Upcoming Alanis Morissette Concert Dates and Tickets, su bandsintown.com. URL consultato il 13 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 9 gennaio 2011).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su alanis.com.
- (EN) Stephen Thomas Erlewine, Havoc and Bright Lights, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Havoc and Bright Lights, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Havoc and Bright Lights, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Havoc and Bright Lights, su Metacritic, Red Ventures.