La caduta dell'Impero romano

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La caduta dell'Impero romano
Titolo originaleThe Fall of the Roman Empire
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1964
Durata153 (USA 188 min)
Rapporto2,35:1
Genereepico, storico, drammatico
RegiaAnthony Mann
SceneggiaturaBen Barzman, Philip Yordan, Basilio Franchina
ProduttoreSamuel Bronston
Casa di produzioneParamount Pictures, Samuel Bronston Productions
FotografiaRobert Krasker
MontaggioRobert Lawrence
Effetti specialiAlex Weldon
MusicheDimitri Tiomkin
ScenografiaVeniero Colasanti, John Moore
CostumiVeniero Colasanti, John Moore
TruccoGrazia De Rossi, Mario Van Riel
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La caduta dell'Impero romano è un film del 1964 diretto da Anthony Mann.

È un film storico ambientato nell'antica Roma con Sophia Loren, Stephen Boyd e Alec Guinness, presentato fuori concorso al 17º Festival di Cannes[1].

Nell'anno 180, durante una guerra contro i Barbari in Germania, l'anziano imperatore romano Marco Aurelio viene avvelenato dal figlio Commodo, a cui passa il potere imperiale. Intanto i popoli barbari continuano a premere lungo le frontiere dell'Impero romano. Presto Commodo dovrà render conto alla sorella Lucilla e al di lei amante, Livio, della sua condotta sanguinaria. Dallo scontro finale emergerà la morte dell'imperatore e l'abbandono a se stesso dell'Impero, poiché né Lucilla né Livio ne rileveranno la toga imperiale.

La trama del film ha alcuni elementi in comune con la pellicola de Il gladiatore, girata 36 anni dopo.

Riproposta e rilettura critica

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La caduta dell'Impero romano, a suo tempo detestato su Cahiers du cinéma, ottiene nella stessa rivista una scheda che lo rivaluta dandone una nuova interpretazione in occasione della sua riproposta nelle sale parigine nell'estate del 2024. Tra l'altro viene sottolineata l'ironia che questo film si trovi, insieme ad altre produzioni di Samuel Bronston quali El Cid o 55 giorni a Pechino, a mettere in luce, nell'ambito delle grandi superproduzioni, tanto la decadenza storica che quella dello spettacolo di tipo colossale.[2]

Riconoscimenti

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  1. ^ (EN) Official Selection 1964, su festival-cannes.fr. URL consultato l'11 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2013).
  2. ^ (FR) Fernando Ganzo, La Chute de l'Empire romain d'Antony Mann, in Cahiers du cinéma, n. 811, Paris, Juillet-Août 2024, p. 95.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN230658503 · GND (DE7657797-1 · BNF (FRcb161660496 (data) · J9U (ENHE987007371894005171