La cavalcata dei resuscitati ciechi
La cavalcata dei resuscitati ciechi | |
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Titolo originale | El ataque de los muertos sin ojos |
Lingua originale | spagnolo |
Paese di produzione | Spagna |
Anno | 1973 |
Durata | 91 min |
Genere | orrore |
Regia | Amando de Ossorio |
Soggetto | Amando de Ossorio |
Sceneggiatura | Amando de Ossorio |
Produttore | Ramón Plana |
Fotografia | Miguel Fernández Mila |
Montaggio | José Antonio Rojo |
Effetti speciali | Amando de Ossorio |
Musiche | Antón García Abril |
Interpreti e personaggi | |
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La cavalcata dei resuscitati ciechi (El ataque de los muertos sin ojos) è un film del 1973 diretto da Amando de Ossorio. È il secondo capitolo della saga dei Templari resuscitati ciechi.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Alcuni Templari vengono messi al rogo e accecati con il fuoco, con l'accusa di vari omicidi e sacrifici di giovani ragazze. Avevano minacciato di tornare dopo la morte. Al giorno d'oggi in un villaggio, Bersan, c'è la festa che commemora l'evento: i cinquecento anni della morte dei Templari. Arriva al paese Luis, incaricato dal sindaco Ortiz dei fuochi d'artificio. Incontrano Vivian, la fidanzata di Ortiz e La Costa, suo stretto collaboratore. In verità Vivian e Luis già si conoscono. Lo scemo del villaggio, Murdo, prende in ostaggio una ragazza e fa versare il suo sangue sul cimitero dei Templari, facendoli risorgere. Uccidono subito un uomo, Juan, che aveva da poco fatto l'amore con una donna, Marta, la quale riesce a fuggire. Incontra a piedi la macchina di Luis con Vivian. I due la riportano in paese per farla curare. Si viene a sapere che i Templari sono resuscitati. Il sindaco chiama il Ministro dell'Interno, ma questi lo prende per ubriaco, consigliato dalla sua serva.
Luis, Vivian, Ortiz, La Costa, Marta e una giovane coppia con figlia si rifugiano in una chiesa e trovano nel confessionale Murdo. Il sindaco cerca di fuggire da solo con i soldi che porta con sé: a questo proposito convince Bert, il padre della piccola Nancy, ad uscire per prendere la macchina, ma quest'ultimo viene barbaramente ucciso. Poi convince la figlia a cercare il padre fuori, attirando così i Templari. Uscendo raggiunge la macchina ma il motore non si accende e viene ucciso dai resuscitati ciechi. La madre della piccola, Amelia, si sacrifica per lei. Intanto Marta e Murdo trovano una via d'uscita secondaria ma vengono uccisi. La Costa intanto ci prova con Vivian ma arriva Luis e dopo una scazzotata, il primo rimane infilzato in una lancia. Rimangono dunque Luis, Vivian e la piccola Nancy. Si sta facendo giorno e scoprono che i Templari sono diventati innocui e possono così andarsene.
Collegamenti ad altre pellicole
[modifica | modifica wikitesto]Le scene in cui i protagonisti si barricano nella chiesa, con i Templari fuori pronti ad attaccarli e con la macchina come possibile mezzo per fuggire, sono un chiaro riferimento al film La notte dei morti viventi di George A. Romero.
Film della saga dei "resuscitati ciechi"
[modifica | modifica wikitesto]- Le tombe dei resuscitati ciechi (1971)
- La cavalcata dei resuscitati ciechi (1973)
- La nave maledetta (1974)
- La notte dei resuscitati ciechi (1975)
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La cavalcata dei resuscitati ciechi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) La cavalcata dei resuscitati ciechi, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) La cavalcata dei resuscitati ciechi, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Attack of the Blind Dead, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) La cavalcata dei resuscitati ciechi, su FilmAffinity.
- (EN) La cavalcata dei resuscitati ciechi, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) La cavalcata dei resuscitati ciechi, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).