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Lars Bender

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Lars Bender
Lars Bender nel 2015
NazionalitàGermania (bandiera) Germania
Altezza185 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloDifensore, centrocampista
Termine carriera1º luglio 2021
Carriera
Giovanili
1993-1999non conosciuta (bandiera) TSV Brannenburg
1999-2002Unterhaching
2002-2006Monaco 1860
Squadre di club1
2006-2007Monaco 1860 II9 (1)
2006-2009Monaco 186058 (4)
2009-2011Bayer Leverkusen II3 (0)
2009-2021Bayer Leverkusen256 (22)
Nazionale
2005-2006Germania (bandiera) Germania U-179 (1)
2007-2009Germania (bandiera) Germania U-199 (2)
2009Germania (bandiera) Germania U-206 (1)
2010Germania (bandiera) Germania U-211 (0)
2016Germania (bandiera) Germania olimpica6 (0)
2011-2014Germania (bandiera) Germania19 (4)
Carriera da allenatore
2022-2023Germania (bandiera) Germania U-15Vice
2023Germania (bandiera) Germania U-16Vice
2024Germania (bandiera) Germania U-17Vice
2024Germania (bandiera) Germania U-16Vice
2024-UnterhachingUnder-17
Palmarès
 Olimpiadi
ArgentoRio de Janeiro 2016
 Europei di calcio Under-19
OroRepubblica Ceca 2008
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 1º luglio 2024

Lars Bender (Rosenheim, 27 aprile 1989) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruolo difensore o centrocampista, tecnico della formazione Under-17 dell'Unterhaching.

Dopo gli esordi nel Monaco 1860, è acquistato dal Bayer Leverkusen, club nel quale ha militato per dodici stagioni consecutive, di cui cinque da capitano[1], e di cui è considerato un simbolo[2][3][4]; al termine della carriera sportiva, in segno di riconoscenza per la lunga militanza nel club, è stato insignito del titolo di capitano onorario (il settimo nella ultracentenaria storia della franchigia)[2][3], riconoscimento concesso ai calciatori ritenuti perni della storia del club[1][3]. Con 342 apparizioni ufficiali (256 in campionato) con la maglia delle "aspirine" è nella top-ten dei giocatori più presenti della storia del club, sia in campo nazionale che in assoluto[5].

Vanta 19 apparizioni e 4 goal con la maglia della Nazionale Tedesca, con la quale ha preso parte ad Euro 2012[5].

Ha un fratello gemello, Sven Bender, con cui ha giocato nel Bayer Leverkusen.[6]

Caratteristiche tecniche

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Centrocampista centrale duttile[7][8][9] e completo tecnicamente[10], è in grado di agire anche da mediano[8], trequartista[9] e terzino destro[7] (ruolo ricoperto in nazionale e nel finale di carriera a Leverkusen)[3]. Dotato di un fisico potente e slanciato[8][10], seppur non rapidissimo, si distingue per la grinta e l'intensità[11] con cui è solito affrontare i match[3]; queste caratteristiche, unite ad uno stile di gioco spericolato[3] e a delle naturali doti di leadership[10][12], ne fanno un punto di riferimento per tifosi e compagni[3][10].

Giocatore disciplinato tatticamente[7] e calcisticamente intelligente[10], ha ricoperto per buona parte della carriera il ruolo di distruttore del gioco avversario[8][10][11] e di equilibratore della squadra[10], sebbene abbia mostrato in più occasioni di poter agire proficuamente anche da centrocampista "box-to-box"[11], come testimoniano il buon numero di goal e assist messi a referto in carriera[3][13].

Nonostante le caratteristiche difensive[8][10], la buona tecnica individuale[7] e una notevole rapidità di pensiero[10] lo rendono in grado di agire sia da primo costruttore della manovra[7] (soprattutto in contesti votati al contropiede[10]), sia da "trequartista di disturbo", in marcatura sul regista avversario[9][14].

La sua carriera è stata negativamente influenzata da molteplici e gravi infortuni[3], sia di natura accidentale[3] che causati dallo stile di gioco senza remore che ne ha caratterizzato l'intera vita sportiva[3]; queste complicazioni lo hanno portato ad un ritiro precoce dall'attività agonistica, avvenuto a soli 31 anni.[12]

Nei primi anni di carriera è stato paragonato a Steven Gerrard[11].

Dopo aver trascorso le giovanili nell'Unterhaching, nel 2006 viene prelevato dal Monaco 1860 che lo inserisce in prima squadra giovanissimo, a 17 anni. La sua prima apparizione professionistica arriva il 27 novembre 2006, in occasione del match di Seconda divisione tedesca contro il Coblenza. Il 3 ottobre 2008, nella partita contro il Francoforte, diventa il più giovane capitano della storia della squadra, indossando la fascia a 19 anni.

Nel 2009 firma per il Bayer Leverkusen, andando a segno per la prima volta con la nuova maglia il 29 ottobre 2010 contro l'Eintracht Francoforte. Nella stagione 2010-2011, nonostante l'arrivo di Michael Ballack, trova comunque notevole spazio nella squadra, diventandone presto una pedina fondamentale.

Il 21 dicembre 2020, Lars Bender e suo fratello Sven annunciano il loro ritiro dal calcio giocato. Il 22 maggio 2021 entrambi giocano la loro ultima partita con il Bayer Leverkusen nell'ultima giornata di Bundesliga contro il Borussia Dortmund. All'89' minuto della partita, Lars Bender segna un calcio di rigore che il portiere del Dortmund, Roman Bürki, non cerca di parare volutamente, per far sí che il tedesco concluda con un gol la sua carriera.

Bender esulta dopo il gol alla Danimarca in una partita di Euro 2012.

Ha partecipato, con la nazionale tedesca Under-19, ai campionati europei di categoria. È stato tra i protagonisti della sua squadra per tutto il torneo, vinto in finale contro l'Italia under 19. Esordisce con la nazionale maggiore il 4 settembre 2011, sostituendo il compagno di squadra Simon Rolfes nella partita contro la Nazionale Polacca.

Nel giugno del 2012 viene inserito dal CT Joachim Löw nella lista dei 23 giocatori che partecipno in Polonia e Ucraina a Euro 2012. Nella terza giornata del girone eliminatorio segna il gol del decisivo 1-2 ai danni della Danimarca, vittoria che garantisce ai tedeschi la qualificazione per i quarti di finale a punteggio pieno. Il 29 maggio 2013 mette a segno la sua prima doppietta con la maglia della nazionale tedesca nella vittoria per 4-2 in amichevole contro Ecuador.

Nell'estate 2016 prende parte alle Olimpiadi di Rio, manifestazione in cui la squadra tedesca si aggiudica la medaglia d'argento nel torneo olimpico di calcio.

Presenze e reti nei club

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Statistiche aggiornate al 30 giugno 2021.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2006-2007 Germania (bandiera) Monaco 1860 II RSüd 9 1 - - - - - - - - 9 1
2006-2007 Germania (bandiera) Monaco 1860 ZL 13 0 CG 0 0 - - - - - - 13 0
2007-2008 ZL 28 1 CG 3 0 - - - - - - 31 1
2008-2009 ZL 15 3 CG 2 0 - - - - - - 17 3
2009-2010 ZL 2 0 CG 1 0 - - - - - - 3 0
Totale Monaco 1860 58 4 6 0 - - - - 64 4
2009-2010 Germania (bandiera) Bayer Leverkusen II RWest 2 0 - - - - - - - - 2 0
2010-2011 RWest 1 0 - - - - - - - - 1 0
Totale Bayer Leverkusen II 3 0 - - - - 3 0
2009-2010 Germania (bandiera) Bayer Leverkusen BL 20 1 CG 1 0 - - - - - - 21 1
2010-2011 BL 27 3 CG 2 0 UEL 12 0 - - - 41 3
2011-2012 BL 28 4 CG 1 0 UCL 8 1 - - - 37 5
2012-2013 BL 33 3 CG 3 0 UEL 5 0 - - - 41 3
2013-2014 BL 29 3 CG 4 1 UCL 6 0 - - - 39 4
2014-2015 BL 26 1 CG 2 0 UCL 7 0 - - - 35 1
2015-2016 BL 11 1 CG 2 1 UCL 4 0 - - - 17 2
2016-2017 BL 9 0 CG 0 0 UCL 3 0 - - - 12 0
2017-2018 BL 21 2 CG 3 1 - - - - - - 24 3
2018-2019 BL 20 1 CG 2 0 UEL 5 0 - - - 21 1
2019-2020 BL 18 2 CG 2 0 UCL+UEL 4+4 0+0 - - - 28 2
2020-2021 BL 14 1 CG 2 1 UEL 4 0 - - - 20 2
Totale Bayer Leverkusen 256 22 24 4 62 1 342 27
Totale carriera 326 27 30 4 62 1 418 32

Cronologia presenze e reti in nazionale

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Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Germania
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
6-9-2011 Danzica Polonia Polonia (bandiera) 2 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 77’ 77’
11-11-2011 Kiev Ucraina Ucraina (bandiera) 3 – 3 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
15-11-2011 Basilea Germania Germania (bandiera) 3 – 0 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Amichevole - Ingresso al 88’ 88’
29-2-2012 Brema Germania Germania (bandiera) 1 – 2 Francia (bandiera) Francia Amichevole - Ingresso al 70’ 70’ Ammonizione al 88’ 88’
26-5-2012 Basilea Svizzera Svizzera (bandiera) 5 – 3 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 78’ 78’
31-5-2012 Lipsia Germania Germania (bandiera) 2 – 0 Israele (bandiera) Israele Amichevole - Ingresso al 88’ 88’
9-6-2012 Leopoli Germania Germania (bandiera) 1 – 0 Portogallo (bandiera) Portogallo Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 90+4’ 90+4’
13-6-2012 Charkiv Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Euro 2012 - 1º turno - Ingresso al 90+2’ 90+2’
17-6-2012 Leopoli Danimarca Danimarca (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Euro 2012 - 1º turno 1
15-8-2012 Francoforte sul Meno Germania Germania (bandiera) 1 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Amichevole - Uscita al 74’ 74’
14-11-2012 Amsterdam Paesi Bassi Paesi Bassi (bandiera) 0 – 0 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Uscita al 82’ 82’
6-2-2013 Saint-Denis Francia Francia (bandiera) 1 – 2 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 89’ 89’
29-5-2013 Boca Raton Ecuador Ecuador (bandiera) 2 – 4 Germania (bandiera) Germania Amichevole 2 Uscita al 90+1’ 90+1’
2-6-2013 Washington Stati Uniti Stati Uniti (bandiera) 4 – 3 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Uscita al 46’ 46’
14-8-2013 Kaiserslautern Germania Germania (bandiera) 3 – 3 Paraguay (bandiera) Paraguay Amichevole 1 Ingresso al 27’ 27’ Ammonizione al 81’ 81’
15-11-2013 Milano Italia Italia (bandiera) 1 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 67’ 67’
19-11-2013 Londra Inghilterra Inghilterra (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole -
14-11-2014 Norimberga Germania Germania (bandiera) 4 – 0 Gibilterra (bandiera) Gibilterra Qual. Euro 2016 - Ingresso al 79’ 79’
18-11-2014 Vigo Spagna Spagna (bandiera) 0 – 1 Germania (bandiera) Germania Amichevole - Ingresso al 90+1’ 90+1’
Totale Presenze 19 Reti 4
Rio de Janeiro 2016
2008
2006 (Under-17)
  1. ^ a b https://www.bayer04.de/en-us/news/bayer04/lars-and-sven-bender-to-leave-at-the-end-of-the-season
  2. ^ a b (EN) Farewell for trio – Lars Bender named honorary captain, su Bayer 04 Leverkusen Fussball GmbH. URL consultato il 1º ottobre 2024.
  3. ^ a b c d e f g h i j k https://www.bayer04.de/en-us/news/bayer04/lars-bender-the-bavarian-at-bayer#gen_ContentSection1
  4. ^ https://www.bayer04.de/en-us/news/bayer04/its-all-or-nothing-for-us
  5. ^ a b Bayer 04 Leverkusen - Giocatori record, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º maggio 2022.
  6. ^ Top 10 dei campioni del futuro, teniamo d’occhio questi ragazzini terribili, su calciopro.com. URL consultato il 26 agosto 2008.
  7. ^ a b c d e (EN) Lars Bender....is he that good? [collegamento interrotto], su ArsenalObsessed. URL consultato il 1º maggio 2022.
  8. ^ a b c d e (EN) Jack Lusby, Lars Bender and 5 Holding-Midfield Options for Arsenal This Summer, su Bleacher Report. URL consultato il 1º maggio 2022.
  9. ^ a b c (DE) Sebastian Fischer, Sven und Lars Bender - Zwillingstreffen in Leverkusen, su Süddeutsche.de. URL consultato il 1º maggio 2022.
  10. ^ a b c d e f g h i j (EN) maxclaytonrobb, How Lars Bender could be Arsenal’s new Patrick Vieira, su sportskeeda.com. URL consultato il 1º maggio 2022.
  11. ^ a b c d (EN) Tom Sunderland, Liverpool Told to Sign Lars Bender of Bayer Leverkusen by Jan Molby, su Bleacher Report. URL consultato il 1º maggio 2022.
  12. ^ a b (DE) Danial Montazeri, Zum Karriereende von Lars und Sven Bender: Zwei Kämpfer, in Der Spiegel, 21 maggio 2021. URL consultato il 1º maggio 2022.
  13. ^ Lars Bender - Profilo giocatore, su transfermarkt.it. URL consultato il 1º maggio 2022.
  14. ^ (DE) Süddeutsche Zeitung, Kampf der Klitschkos, su Süddeutsche.de. URL consultato il 1º maggio 2022.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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