Ludovico Montaperto
| Ludovico Montaperto | |
|---|---|
| Signore di Ragalfadali | |
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| In carica | XIV secolo |
| Successore | Montaperto |
| Altri titoli | Signore di Gatta, Cundrò, Gruttichelli, Buterno, e metà Cometi |
| Nascita | XIV secolo |
| Dinastia | Montaperto |
| Padre | Lamberto Montaperto junior |
| Madre | Isabella Chiaromonte |
| Coniugi | Antonia Uberti Mattia Del Carretto |
| Figli | Giovanni Gaspare, Antonello, Isabella, Maria |
| Religione | cattolica |
Ludovico Montaperto (XIV secolo – dopo il 1414) fu signore di Raffadali.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ludovico Montaperto, detto anche Aloiso, era figlio di Lamberto Montaperto junior e di Isabella Chiaromonte.[1] Fu consigliere di re Martino I di Sicilia.[2] Nel 1386 richiese il tenimento della porta di Geraci, presso Nicosia, appartenuto a Scaloro degli Uberti.[3] Nel 1397 ricevette l'incarico di bandire i sediziosi che turbavano Girgenti. Sposò in prime nozze Antonia Uberti, figlia di Andrea Uberti, conte di Assoro, e di Limburga del Carretto, la quale ereditò da Giovanni Uberti, morto senza figli, i feudi degli Uuberti. Da Antonia ebbe Giovanni Gaspare Montaperto.[2] Sua seconda moglie fu Mattia Del Carretto, con la quale generò Antonello, Isabella e Maria.[4] Nel 1408 risultava signore dei feudi di Gatta, Cundrò, Gruttichelli, Buterno, Ragalfadali e metà Cometi. Il suo testamento è datato 4 gennaio 1414.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Maria Emanuele Gaetani, Della Sicilia nobile, vol. 2, Parte seconda, Palermo, Stamperia dei Santi Apostoli per Pietro Bencivenga, 1754.
- Antonino Marrone, Repertorio della feudalità siciliana (1282-1390), Palermo, Associazione Mediterranea, 2006, SBN IT\ICCU\IEI\0251192.
