Mad Season
Mad Season | |
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Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Grunge Rock alternativo Blues rock |
Periodo di attività musicale | 1994 – 1997 |
Album pubblicati | 3 |
Studio | 1 |
Live | 2 |
Sito ufficiale | |
I Mad Season sono stati un supergruppo "grunge" formatosi nel 1994, composto da membri appartenenti ad altre band di Seattle[1]. Above è l'unico album pubblicato dal gruppo.
Storia del gruppo
[modifica | modifica wikitesto]Inizio: "The Gacy Bunch"(1994)
[modifica | modifica wikitesto]Durante la produzione di Vitalogy nel 1994, il chitarrista dei Pearl Jam, Mike McCready è entrato in riabilitazione per disintossicarsi da alcool e droga presso la Hazelden Clinic in Minnesota, dove ha incontrato il bassista John Baker Saunders.[1]
Nello stesso anno, quando i due tornarono a Seattle, formarono una band collaterale con Barrett Martin, il batterista degli Screaming Trees, componendo la musica per due brani che sarebbero poi diventati "Wake Up" e "River of Deceit". McCready si è rivolto all'amico Layne Staley, il vocalist degli Alice in Chains, per completare la line-up. Mike sperava che inserito in un contesto circondato da musicisti sobri avrebbe spinto Staley a disintossicarsi dall'eroina.[2] La band ha iniziato ad esibirsi al Crocodile Cafe di Seattle come: "The Gacy Bunch"[3] riscuotendo grande successo.
Cambio di nome e pubblicazione di Above (1995)
[modifica | modifica wikitesto]Avendo guadagnato grande popolarità nel circuito underground, la band registrò un album e cambiò il suo nome in "Mad Season" in riferimento al termine inglese riguardante il periodo dell'anno in cui i funghi allucinogeni sono in piena fioritura e che McCready era solito definire "la stagione del consumo di alcool e droghe".[4]
Above è stato registrato ai Bad Animals (lo studio di registrazione di Ann e Nancy Wilson delle Heart), coprodotto dalla band e dall'ingegnere del suono Brett Eliason. Durante le registrazione contribuì nella stesura dei testi e cantando alcune canzoni anche Mark Lanegan, il frontman degli Screaming Trees. Mike McCready ha dichiarato: "Abbiamo registrato tutta la musica dei Mad Season in circa sette giorni, Layne in pochi giorni ha registrato le sue tracce vocali, è stato tutto molto intenso visto che abbiamo provato solo due volte e fatto quattro concerti."[4]
L'album è stato pubblicato il 14 marzo 1995 pubblicato dalla Columbia Records. Above è stato accolto con entusiasmo dalla critica e dal pubblico. I testi di Staley trattavano dei suoi problemi personali, con Martin che diceva, "Layne Staley si sentiva come se fosse in missione spirituale attraverso la sua musica."[5] Durante il processo di scrittura lirica, Staley stava leggendo il libro "Il Profeta" di Khalil Gibran, influenzandone l'atmosfera generale dell'album. Nel corso del 1995, Above ha scalato la Billboard 200, raggiungendo la posizione numero 24 e prodotto due singoli: "River of Deceit" e "I Don't Know Anything". Il 14 giugno 1995 è stato certificato come Disco d'oro.
Attività successive (1995-presente)
[modifica | modifica wikitesto]La band ha continuato a suonare durante la primavera del 1995 prima di andare in pausa in modo che i membri potessero tornare a lavorare con le loro band principali. Durante questo periodo la band pubblicò il video Live at the Moore, una performance live registrata al Moore Theater di Seattle il 29 aprile 1995. Inoltre, durante questo periodo la band ha registrato con una cover di "I Do not Wanna Be a Soldier mama" inserita nella compilation del 1995 "Working Class Hero: A Tribute to John Lennon".
Nel 1997, McCready, Saunders e Martin tentarono di far rivivere Mad Season, sebbene a questo punto la salute di Staley fosse peggiorata a causa della grave tossicodipendenza. Di conseguenza, ha rifiutato di partecipare al progetto ulteriormente, lasciando così i Mad Season senza un cantante. Con Staley ora fuori dal campo, la band reclutò nuovamente il cantante Mark Lanegan, che aveva già partecipato all'album Above (e alle esibizioni dal vivo) come cantante permanente.[6]
Nel 2013 uscì il cofanetto contenente l'album Above rimasterizzato, Live at the Moore in DVD in audio surround e tre canzoni inedite cantate da Mark Lanegan che avrebbero dovuto far parte del secondo album, mai terminato a causa delle morti di Baker e Layne.[7]
I Mad Season si sono nuovamente riuniti per un concerto speciale intitolato "Sonic Evolution" con l'Orchestra Sinfonica di Seattle il 30 gennaio 2015 alla Benaroya Hall di Seattle. A questo spettacolo, Chris Cornell si è esibito sostituendo Staley alla voce e Duff McKagan ha suonato il basso[8]. Il concerto è stato registrato e successivamente pubblicato.
"Mad Season & The Seattle Symphony - Sonic Evolution/Benaroya Hall" è uscito il 28 agosto 2015.
Nel luglio 2015, Barrett Martin ha annunciato su Facebook che stava registrando del nuovo materiale con Mike McCready e Duff McKagan.[9] I frutti della collaborazione hanno dato vita a un progetto chiamato The Levee Walkers, che ha pubblicato le canzoni "Freedom Song" e "Tears for the West" nel 2016 con il cantante Jaz Coleman e la canzone "All Things Fade Away" nel 2017 con il cantante Ayron Jones.[10][11]
Componenti
[modifica | modifica wikitesto]- Layne Staley - Alice in Chains - voce, chitarra
- Mike McCready - Pearl Jam - chitarra
- John Baker Saunders - The Walkabouts - basso
- Barrett Martin - Screaming Trees - batteria
- Altri musicisti
- Mark Lanegan - Screaming Trees - Queens of the Stone Age - voce in Long Gone Day, I'm Above e Slip Away
- Skerik - sassofono in Long Gone Day e I Don't Want to Be a Soldier
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1995 - Above
Videografia
[modifica | modifica wikitesto]- 1995 - Live at the Moore
- 2015 - Mad Season & The Seattle Symphony - Sonic Evolution/Benaroya Hall
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- ^ (EN) Rolling Papers: Layne links, su rollinpapers.blogspot.it. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ Mad Season | Biography, Albums, Streaming Links | AllMusic, su AllMusic. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ a b Five Horizons: Articles, Guitar World 4/95, #1, su fivehorizons.com. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ Alice In Chains News - Yahoo! Music, in archive.is, 12 agosto 2011. URL consultato il 24 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2011).
- ^ (EN) New Mad Season album to feature Mark Lanegan, in Guerrilla Candy, 23 luglio 2012. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ (EN) MAD SEASON: Deluxe Edition Of 'Above' Due In April, in BLABBERMOUTH.NET, 7 gennaio 2013. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ (EN) CHRIS CORNELL To Join MIKE MCCREADY, DUFF MCKAGAN At MAD SEASON's 'Sonic Evolution' Concert, in BLABBERMOUTH.NET, 15 dicembre 2014. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ alternativenation.net, https://web.archive.org/web/20150708192755/http://www.alternativenation.net/mad-season-recording-new-material/ (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
- ^ (EN) Hear a Pair of Songs From Duff McKagan and Mike McCready's Levee Walkers Project, su Ultimate Classic Rock. URL consultato il 24 marzo 2018.
- ^ Guns N' Roses, Pearl Jam Supergroup: Hear Cathartic New Song, in Rolling Stone. URL consultato il 24 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2017).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana Editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
- Eddy Cilìa, Grunge, Firenze, Giunti, 1999, ISBN 88-09-21730-6.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su members.tripod.com.
- Mad Season, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Mad Season, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Mad Season, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Mad Season, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Mad Season, su Genius.com.
- (EN) Mad Season, su Billboard.
- (EN) Mad Season, su IMDb, IMDb.com.
- Sito dedicato alla band
Controllo di autorità | VIAF (EN) 130345677 · ISNI (EN) 0000 0001 0660 4874 · LCCN (EN) no2013048554 · BNF (FR) cb139778892 (data) |
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