Makkum (Súdwest-Fryslân)
Makkum località | |
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Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Frisia |
Comune | Súdwest-Fryslân |
Territorio | |
Coordinate | 53°03′18″N 5°24′13″E |
Abitanti | 3 544 (2011) |
Altre informazioni | |
Lingue | Olandese, Frisone |
Cod. postale | 8754 |
Prefisso | (+31) 0515 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | 8754 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Makkum è un villaggio di circa 3.500 abitanti[1][2] del nord-est dei Paesi Bassi, situato lungo la costa sud-occidentale della Frisia [3] (quella che si affaccia sull'IJsselmeer, l'ex-Zuiderzee[3]). Dal punto di vista amministrativo, si tratta di una frazione del comune di Súdwest-Fryslân[1][2]; fino al 2010, ha fatto parte della municipalità soppressa di Wûnseradiel/Wonseradeel [1]
Antico porto peschereccio[4], il villaggio è famoso per la produzione di un particolare tipo di ceramica, simile a quella di Delft[4].
Etimologia
[modifica | modifica wikitesto]Il toponimo Makkum, attestato anticamente come Maggenheim (X-XII secolo)[1], Mackengum (XIII secolo)[1] Mackhinghe (1379)[1] e Mackum (1476)[1] deriva dall'antico frisone[1] e significa letteralmente "casa (hem) di Maggo/Makko"[1].
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Collocazione
[modifica | modifica wikitesto]Makkum è situato a circa 6 km[4] a sud dell'uscita dall'Afsluitdijk, la Grande Diga[3] e si trova tra le località di Harlingen e Workum (rispettivamente a sud della prima e a nord della seconda)[3], a circa 18 km[5] a nord di Hindeloopen e a circa 22 km[6] ad ovest/nord-ovest di Sneek. Il villaggio non si affaccia direttamente sull'IJsselmeer[3][4], ma vi è collegato tramite un canale[4].
Di fronte al villaggio si trovano i Makkumerwaarden, un'area naturale.[7]
Suddivisione amministrativa
[modifica | modifica wikitesto]Storia
[modifica | modifica wikitesto]Makkum conobbe un grande sviluppo tra il XVII e il XVIII secolo come un importante centro commerciale.[1] Le attività principali erano la pesca, la costruzione di barche e il commercio di mattoni, carta, olio, ecc.[1]
Nel XIX secolo, però, con l'insabbiamento dello Zuiderzee, il ruolo commerciale del villaggio cadde in declino.[1]
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio conta 57 edifici classificati come rijksmonumenten[1].
Edifici e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Koninklijke Tichelaar Makkum
[modifica | modifica wikitesto]Nel villaggio ha sede la Koninklijke Tichelaar Makkum, la più antica fabbrica per la produzione della ceramica dei Paesi Bassi[1][8], in attività sin dal 1572[8].
Doniakerk
[modifica | modifica wikitesto]Altro edificio d'interesse di Makkum è la Doniakerk, una chiesa risalente alla metà del XVII secolo[9]
Waag
[modifica | modifica wikitesto]Nella piazza cittadina si trova il Waag, l'ex-pesa pubblica, che ospita il Fries Aardewerkmuseum, un museo dedicato alla produzione della ceramica frisone.[4]
Feste ed eventi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Makkum su Plaatesengids
- ^ a b Makkum su Stadindex
- ^ a b c d e Gambaro, Cristina, Olanda, Giunti, Firenze, 2008, p. 69
- ^ a b c d e f Gambaro, Cristina, op. cit., p. 89
- ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Makkum a Hindeloopen
- ^ ViaMichelin.it: Itinerario da Makkum a Sneek
- ^ Makkumerwaarden Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su Natuurkart
- ^ a b Koninklijke Tichelaar Makkum - Sito ufficiale: Over Tichelaar
- ^ Doniakerk su ReliWiki.nl
- ^ Open NK Eiwerpen - Sito ufficiale, su eiwerpen.nl. URL consultato il 3 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2014).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Makkum
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Stichting Ald Makkum, su ald-makkum.nl.
Controllo di autorità | GND (DE) 4114939-7 · J9U (EN, HE) 987007496623605171 |
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