Maria Polissena Landi
Maria Polissena Landi (Bardi, 1608 – Genova, 26 febbraio 1679) è stata una nobile italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era l'ultima dei Landi ed ereditò l'intero patrimonio e i territori dei loro feudi imperiali, confinanti con il Ducato di Parma e Piacenza. Il suo matrimonio, celebrato a Venezia nel 1627, con il principe di Melfi, marchese di Torriglia e conte di Loano (feudi imperiali "sovrani") Giovanni Andrea II Doria portò all'unione delle due famiglie. Dal 1630, con la morte del padre Federico II Landi, si fregiò dei titoli di principessa sovrana di Borgotaro, marchesa di Bardi, contessa di Compiano, baronessa di Bedonia e Valdena.[1]
I feudi sovrani della sua famiglia (costituenti lo Stato Landi) passarono così alla famiglia Doria ma parte di essi, come Borgotaro, furono occupati nel 1646 dai Farnese (sovrani del Ducato di Parma) e nel 1682 (tre anni dopo la morte della principessa Polissena) suo nipote ed erede Giovanni Andrea III Doria Landi vendette ai Duchi i restanti territori conservando però il cognome Landi e mantenendolo anche dopo l'assunzione di quello dei Pamphili con cui questo ramo è più conosciuto (Doria Landi Pamphili più noti semplicemente come Doria Pamphili).
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ De Rosa, p. 82
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Riccardo De Rosa, Lo Stato Landi (1257-1682), Edizioni TIP.LE.CO., Piacenza 2009
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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