Metallofono

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Metallofono
Metallofono usato in un gamelan
Informazioni generali
Classificazione111.222
Idiofoni a percussione diretta
Uso
Musica del Sudest asiatico
Musica galante e classica
Musica europea dell'Ottocento
Musica contemporanea
Musica pop e rock
Musica contemporanea
Musica jazz e black music
Bande musicali

Il metallofono è uno strumento musicale formato da barrette di metallo accordate che vengono colpite per produrre un suono, di solito con dei battenti. I metallofoni sono quindi degli idiofoni a percussione diretta e, secondo la classificazione Hornbostel-Sachs, rientrano nella classe 111.222 ("insiemi di placche a percussione").

I metallofoni si usano nella musica da centinaia di anni sono particolarmente diffusi in estremo oriente. Ci sono parecchi tipi diversi usati nei complessi dei gamelan balinesi e giavanesi, compresi il gendér, il gangsa e il saron. Questi strumenti hanno una singola fila di barrette, accordate alle caratteristiche scale pelog o slendro, o a un loro sottoinsieme. Anche il glockenspiel e il vibrafono occidentali sono metallofoni: hanno due file di barrette, a imitazione della tastiera del pianoforte, e sono accordati alla scala cromatica.

Nella musica del XX secolo e oltre, la parola metallofono a volte si applica specificamente a una singola fila di barrette di metallo sospese su una cassa di risonanza. I metallofoni accordati alla scala diatonica si usano spesso nelle scuole; Carl Orff usò metallofoni diatonici in parecchi dei suoi pezzi, inclusi il suo lavoro didattico Schulwerk. Metallofoni con accordature microtonali sono usati nelle Pléïades di Iannis Xenakis e nella musica di Harry Partch.

Kulintang a Tiniok: metallofono filippino

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