Miliario di Corinaldo
Aspetto
Il miliario trovato a Corinaldo (CIL.XI/2, n.6631) dedicato agli imperatori Costantino e Massenzio e databile dal 308 al 313 d.C., porta incisa la distanza di 184 miglia da Roma; è conservato nella Chiesa di Madonna del Piano (Santa Maria in Portuno)[1]. Dei diversi itinerari, sembra più probabile che segnasse la distanza della Via Flaminia da Roma fino ad Calem e da lì lungo un diverticulum nella valle del Cesano, passando vicino all'attuale Corinaldo, fino all'Adriatico. Ha tre iscrizioni diverse[2] e dimostra l'uso di questa via anche in età tardo-imperiale.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Miliario in santamariainportuno.it, su santamariainportuno.it. URL consultato il 26 marzo 2009 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2008).
- ^ Miliario in cultura.marche.it
- ^ Miliario in archeologia.unibo.it
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dominici G., La Via Flaminia per Ancona e la "Nuceria" degli Umbri e dei Romani, Perugia, 1942.
- Sigismondi G., La battaglia tra Narsete e Totila nel 552 d.C. in Procopio, Perugia, 1968.
- Sigismondi G., Nuceria in Umbria, Ediclio, Foligno, 1979.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miliario di Corinaldo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il Miliario (e la sua immagine) in santamariainportuno.it, su santamariainportuno.it. URL consultato il 26 marzo 2009 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2008).