Vai al contenuto

Motore Panhard Centaure

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il motore Centaure è un motore a scoppio progettato e costruito dal 1901 al 1905 dalla casa automobilistica francese Panhard & Levassor.

Storia e caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Il contesto storico

[modifica | modifica wikitesto]
Émile Levassor (a sinistra) e Arthur Krebs (a destra)

I motori Centaure nacquero in un contesto di grandi cambiamenti forzati all'interno dell'organigramma della Panhard & Levassor: dopo la morte di Émile Levassor in seguito ai postumi di un incidente avvenuto durante una gara automobilistica, postumi manifestatisi diversi mesi dopo l'incidente stesso. Al posto di Levassor, brillante direttore tecnico, ma anche factotum dell'azienda di avenue d'Ivry, sopraggiunse Arthur Krebs, il quale decise di far tagliare alcune spese ormai non più necessarie, prima fra tutte quella relativa alle royalties legate alla produzione di motori Daimler su licenza, produzione che aveva luogo ormai da alcuni anni, da quando cioè la Panhard & Levassor aveva mosso i suoi primi passi nel mondo della produzione automobilistica. Per questo, nell'autunno 1899 si decise di avviare il progetto relativo a una nuova famiglia di motori prodotti in proprio. Il primo motore di questa nuova famiglia, denominata Centaure, debuttò nel gennaio del 1901 per andare ad equipaggiare la Type E ed aveva una cilindrata di 4072 cm3.

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]
Le Panhard & Levassor Type C e Type H erano fra i tipici esempi di applicazione dei motori Centaure

Strutturalmente, i motori Centaure mantennero la struttura a monoblocchi bicilindrici tipica dei precedenti motori Phoenix. Vi furono quindi anche in questo caso motori Centaure bicilindrici o quadricilindrici. Nel caso dei motori quadricilindrici vennero perciò impiegati due monoblocchi bicilindrici accoppiati, per cui il motore in questione assumeva una struttura di tipo biblocco. Prodotti per meno di cinque anni prima di essere sostituiti dai motori Centaure allégé, i motori Centaure non mancarono comunque di proporre alcune novità tecniche rilevanti.

La principale fra queste novità fu il nuovo carburatore a regolazione automatica, che permetteva un dosaggio migliore del carbuarante in rapporto alla massa d'aria introdotta. Ciò si tradusse in un funzionamento più regolare, in una guida più piacevole (anche perché non era più l'autista a dover regolare il carburante) e in consumi ridotti di circa il 15% grazie al minor spreco di carburante. Inoltre, nei motori Centaure scomparvero i bilancieri e tutte le meccaniche di azionamento dell'asse a camme, ora nascosti all'interno del motore. A proposito di asse a camme, esso rimase sempre singolo e andava ad azionare ancora una volta solo la valvola di scarico, mentre quella di aspirazione era sempre azionata a depressione. Dalla cilindrata iniziale di 4,1 litri, i motori Centaure si evolsero sia verso l'alto che verso il basso, dando origine a motori di cilindrate comprese fra 1,2 e 7,5 litri.

Riepilogo caratteristiche ed applicazioni

[modifica | modifica wikitesto]
Motore Panhard Centaure
Variante Cilindrata
(cm3)
Alesaggio e corsa (mm) Applicazioni Anni di produzione
Bicilindrici
O2E 1201 80 x 120 Panhard & Levassor Type A 5CV 04/1902-11/1902
O2R 1648 90 x 130 Panhard & Levassor Type A 7CV 04/1902-11/1903
Panhard & Levassor Type D 05/1902-12/1905
Panhard & Levassor Type N 1903-05
Quadricilindrici
O4E 2402 80 x 120 Panhard & Levassor Type B 07/1902-12/1905
Panhard & Levassor Type E 1902-05
O4R 3296 90 x 130 Panhard & Levassor Type C 1902-04
Panhard & Levassor Type H 15CV 1902-05
O4F 4072 100 x 130 Panhard & Levassor Type E 16 CV 01/1901-09/1904
Panhard & Levassor Type F 16 CV 04/1903-09/1904
O4I 5313 110 x 140 Panhard & Levassor Type F e Type H 20CV 06/1902-03/1905
O4L 6898 130 x 130 Panhard & Levassor Type G 30CV 1901-04
O24L 7450 130 x 140 Panhard & Levassor Type G 35CV 1904-05
  • Panhard & Levassor, entre tradition et modernité, Bernard Vermeylen, 2006, ETAI ISBN 9-782726-894064

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]