Vai al contenuto

NGC 906

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
NGC 906
Galassia a spirale barrata
NGC 906 nelle immagini Pan-STARRS
Scoperta
ScopritoreÉdouard Stephan
Data30 ottobre 1878 [1]
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneAndromeda
Ascensione retta02h 25m 16.2s [2]
Declinazione42° 05′ 24″ [2][1]
Distanza214,9 milioni di a.l.
(65,90 Mpc) [2]
Magnitudine apparente (V)12,9 [3]

nella banda B: 13,8 [3]

Redshift+ 0,015611 ± 0,000057 [2]
Luminosità superficiale14,04
Angolo di posizione143° [3]
Velocità radiale4680 ± 17 [2] km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia a spirale barrata
ClasseSBab [2][3], SBab? [1]
Dimensioni111 600 a.l.
(34 210 [2] pc)
Altre designazioni
PGC 9188
MCG 7-6-12
UGC 1868
CGCG 539-14
IRAS 02221+4152 [3]
Mappa di localizzazione
NGC 906
Categoria di galassie a spirale barrata

NGC 906 è una galassia a spirale barrata situata nella costellazione di Andromeda, a una distanza di circa 215 milioni di anni luce dalla nostra Via Lattea.[1]

La galassia è stata scoperta il 30 ottobre 1878 dall'astronomo francese Édouard Stephan.[1]

NGC 906 ha una classe di luminosità I-II e presenta una larga riga a 21 cm dell'idrogeno neutro.[2] Il database SIMBAD la considera una radiogalassia.[4]

Data la sua luminosità superficiale pari a 14,05, NGC 906 può essere classificata come una galassia a bassa luminosità superficiale (nella letteratura in lingua inglese abbreviata in LSB, acronimo di Low Surface Brightness). Le galassie LSB sono galassie di tipo diffuso (D) con una luminosità superficiale inferiore di almeno una magnitudine a quella del cielo notturno circostante.

  1. ^ a b c d e (EN) Courtney Seligman, Celestial Atlas Table of Contents, NGC 906, su cseligman.com. URL consultato l'11 settembre 2024.
  2. ^ a b c d e f g h Results for object NGC 906, su ned.ipac.caltech.edu, National Aeronautics and Space Administration / Infrared Processing and Analysis Center. URL consultato l'11 settembre 2024.
  3. ^ a b c d e (FR) Les données de «Revised NGC and IC Catalog by Wolfgang Steinicke», NGC 900 à 999, su astrovalleyfield.ca. URL consultato l'11 settembre 2024.
  4. ^ (EN) Simbad, NGC 906 -- Radio Galaxy, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato l'11 settembre 2024.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]