On deck
Nel baseball, essere on deck (generalmente tradotto come "in attesa") significa essere il prossimo nell'ordine di battuta. Nei giochi professionali, il battitore che è on deck aspetta in una zona del territorio di foul chiamata cerchio d'attesa.
L'allenatore può sostituire il battitore sul cerchio d'attesa a sua discrezione in qualsiasi momento, dato che il giocatore in attesa non è considerato in gioco.
Implicazioni nelle salvezze
[modifica | modifica wikitesto]Un lanciatore di rilievo che entra in gioco quando la sua squadra è in vantaggio può guadagnare una salvezza se il punto di pareggio virtuale è sulla base, in battuta o in attesa e riesce a chiudere la partita senza perdere il vantaggio.[1]
Cerchi d'attesa
[modifica | modifica wikitesto]Sul campo ci sono due cerchi d'attesa (on deck circle), uno per ogni squadra, posizionati in territorio di foul, tra casa base e il dugout della squadra. Il cerchio d'attesa è il luogo in cui il battitore in attesa si riscalda prima del proprio turno in battuta. Il cerchio d'attesa può essere un cerchio disegnato sul terreno o sul cemento; a livelli professionali, è generalmente in materiale artificiale decorato con il logo della squadra o della lega.
Secondo il regolamento ufficiale della Major League Baseball, sul campo ci sono due cerchi d'attesa; ciascun cerchio ha un diametro di 5 ft (1,52 m) e i centri dei cerchi devono trovarsi a una distanza di 74 ft (22,56 m).[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Regolamento 2017, 9.19 (10.19) Salvezza per i lanciatori di rilievo, p 141.
- ^ Regolamento 2017, Appendice 1, p 161.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Regolamento Tecnico Baseball 2017 (PDF), traduzione di CNA e AM Paini, Federazione Italiana Baseball Softball, 2017. URL consultato il 14 giugno 2017.
Altri progetti
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