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Pasquale Stoppelli

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Pasquale Stoppelli (Potenza, 9 settembre 1943) è un filologo e critico letterario italiano.

Laureatosi alla Sapienza di Roma nel 1968, Stoppelli ha insegnato Letteratura italiana e Filologia italiana prima presso le Università degli studi di Salerno e de L'Aquila, successivamente, fino al 2013, alla “Sapienza”.[1]

La sua attività di ricerca di si è concentrata inizialmente sull'edizione di testi letterari di area quattro‑cinquecentesca (Sabadino degli Arienti, Antonio Vignali, Cristoforo Castelletti). Altri ambiti di interesse sono stati la filologia attributiva e la filologia dei testi a stampa. In ambito lessicografico ha progettato e coordinato i lavori di stesura del Grande dizionario Garzanti della lingua italiana (1987) e ha diretto il Dizionario Garzanti dei Sinonimi e dei Contrari (1991).[2]

Negli anni Novanta si è occupato principalmente di applicazioni informatiche ai testi letterari, producendo, in collaborazione con Eugenio Picchi, la prima banca dati di testi letterari italiani (LIZ. Letteratura Italiana Zanichelli, 1993-2001).[3] [4]

Nel 2005 ha pubblicato la sua prima monografia machiavelliana (La "Mandragola". Storia e filologia), cui sono seguiti varie edizioni di testi di Machiavelli e contributi critici a questi relativi: nel 2014 alcune voci in Machiavelli. Enciclopedia machiavelliana (Istituto della Enciclopedia italiana),[5] mentre nel 2017 il volume III/1 de L'Edizione nazionale delle Opere di Niccolò Machiavelli (Salerno Editrice);[6] in due saggi-edizione del 2018 e del 2019 ha proposto di restituire al Segretario fiorentino sia la Commedia in versi che l'Epistola della peste.[2]

Stoppelli si è infine dedicato a Dante, con letture di canti della Commedia (Inf. X, XXVI e XXVIII; Purg. II) e con le monografie Dante e la paternità del "Fiore" (2011) e L'equivoco del nome. Rime incerte fra Dante Alighieri e Dante da Maiano (2020).[2]

  • Filologia dei testi a stampa, Bologna, il Mulino, 1987 (nuova ediz. aggiornata, Cagliari, CUEC, 2008).
  • La “Mandragola”. Storia e filologia. Con l'edizione critica del testo secondo il Laurenziano Redi 129, Roma, Bulzoni, 2005.
  • Machiavelli e la novella di Belfagor. Saggio di filologia attributiva, Roma, Salerno Editrice, 2007.
  • Filologia della letteratura italiana, Roma, Carocci, 2008 (2019, 2024).
  • Dante e la paternità del ‘Fiore’, Roma, Salerno Editrice, 2011.
  • Don Giovanni nei “Promessi sposi”, Milano, Book Time, 2018.
  • L'equivoco del nome. Rime incerte fra Dante Alighieri e Dante da Maiano, Roma, Salerno Editrice, 2020.
  • L'arte del filologo, Roma, Viella, 2024.
  1. ^ Società dei Filologi della Letteratura Italiana. Soci. Pasquale Stoppelli, su sfli.it. URL consultato il 3 luglio 2024.
  2. ^ a b c Publications »Stoppelli, Pasquale«, su RI OPAC:Authors. URL consultato il 3 luglio 2024.
  3. ^ Sai che Carducci copiava Tasso?, in la Repubblica, 20 febbraio 1994. URL consultato il 6 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2024).
  4. ^ Amedeo Quondam, Memorie per una storia dell’italianistica digitale: “Biblioteca italiana”, Griseldaonline 20/2, 2021, pp. 140-141.
  5. ^ (EN) Reviews, su muse.jhu.edu. URL consultato il 3 luglio 2024.
  6. ^ Machiavelli e l'arte di simulare (PDF), in Corriere della Sera, 24 luglio 2017. URL consultato il 3 luglio 2024.

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Controllo di autoritàVIAF (EN68952825 · ISNI (EN0000 0001 1768 5956 · SBN CFIV037931 · BAV 495/169517 · LCCN (ENn81131194 · BNF (FRcb12074618k (data) · J9U (ENHE987007271847605171