Vai al contenuto

Pietra runica di Krogsta

Coordinate: 60°01′49″N 18°04′14″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Pietra runica di Krogsta
pietra runica
ID RundataU 1125
PaeseSvezia
RegioneSvealand
CittàKrogsta
Periodoseconda metà del VI secolo
Testo originale
Vedi paragrafo corrispondente
Testo in italiano
Vedi paragrafo corrispondente

La pietra runica di Krogsta (in svedese: Krogstastenen; nome scientifico: U 1125 Krogsta[1][2][3]) è una pietra runica rinvenuta nel villaggio svedese di Krogsta (comune di Uppsala), nella provincia dell'Uppland (Svealand, Svezia sud-orientale), e risalente alla seconda metà del VI secolo d.C.[1][2][3]

La pietra è in granito[1] e presenta la raffigurazione di una figura antropomorfica[1][2] e un'iscrizione in protonordico[1] composta da due parole[1][2] (una per lato)[1], la cui traduzione è dubbia[1][2][3].

La pietra si erge in campo ora adibito a pascolo[1], in cui un tempo trovava posto una collina funeraria[1].

Traslitterazione in caratteri latini

[modifica | modifica wikitesto]
Lato A[1][3]

mwsïeij-

Lato B[1][3]

sïainaz

Lato A

?[1][3]

Lato B

pietra/pietre (?)[1][3]

La traduzione della parola incisa sul lato posteriore della pietra runica come "pietra" o "pietre" si deve all'interpretazione di sïainaz come stainaz[1] e si basa sulla supposizione che la runa traslitterata come ï sia una cifratura del segno che in questo alfabeto indica la"t"[1].

I primi studi sulla pietra runica di Krogsta risalgono al 1594[1] e si devono a Johannes Bureus[1]. In seguito si occupò di questi studi un discepolo di Bureus, il runologo Johan Rhezelius[1].

Numerosi tentativi di decifrare l'iscrizioni furono poi fatti nel XIX secolo, segnatamente a partire dal 1817.[1]

Una descrizione dettagliata della pietra runica fu quindi fornita nel 1858 da Johan Nordenfalk.[1]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u U 1125 - Krogsta, su geschichte-skandinavien.de.
  2. ^ a b c d e U1125 Krogsta, su askhistorians.tumblr.com.
  3. ^ a b c d e f g U 1125 Krogsta, su abdn.ac.uk (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2015).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]